Entrato in vigore l'anno scorso a torneo avviato, il bando da quest'anno proibirà il consumo di alcol sulle tribune e ogni minima intemperanza verrà punita con l'allontanamento dagli spalti
di Ronald Giammò | 23 maggio 2025
Champagne in tribuna (Getty)
Champagne, addio. Niente più bollicine. Solo cappelli di paglia e acquarellisti a bordo campo a dar quel tocco d'atmosfera tutta francese al torneo con cui si chiude la primavera sulla terra battuta. E così, mentre gli Australian Open annunciano una nuova partnership con una nota marca di vodka - con annesso cocktail personalizzato dedicato all'evento - e a Wimbledon come da tradizione la Pimm's continua a fare bella mostra di sé, il Roland Garros da quest'anno sarà uno Slam alchool free. A deciderlo è stata Amelie Mauresmo in persona, direttrice del torneo, preoccupata dai crescenti casi di maleducazione di cui si sono resi protagonisti gli spettatori presenti negli ultimi tornei e decisa a ripristinare un po' di buone maniere in tribuna.
Se basterà, è presto per dirlo. Il divieto infatti è circoscritto al consumo di alcol in tribuna, ma non nei viali del site del Roland Garros. Qualora però le conseguenze dell'ebbrezza da parte di qualche appassionato dovessero manifestarsi durante un match, Mauresmo ha avvertito che non si esiterà ad accompagnar fuori dallo stadio il facinoroso di turno bollato, da quel momento in poi, come ospite non gradito del torneo.
Il bando fu inaugurato l'anno scorso quando al belga David Goffin fu lanciato un chewing-gum nel corso del match vinto contro il francese Giovanni Mpethsi Perricard, ma in questa edizione è stato ulteriormente rafforzato e a legittimare questo giro di vite molto hanno contribuito gli ultimi episodi di maleducazione andati in scena negli ultimi mesi che hanno visto coinvolti tra gli altri giocatori come Alexander Zverev, Aryna Sabalenka e Danielle Collins. "Penso che la fine della pandemia da Covid abbia accresciuto il desiderio della gente di esprimersi in modo diverso e più sciolto - ha dichiarato Mauresmo a Ouest-France - E non mi riferisco solo agli eventi sportivi".
Se occorrerà attendere ancora qualche giorno per valutare la bontà dell'editto della direzione del torneo, alcune stelle del circuito hanno già accolto con favore la novità introdotto quest'anno. Novak Djokovic, anch'egli in passato protagonista di alterchi con qualche spettatore troppo invadente, si è detto "sollevato" per una decisione che privilegia "un'atmosfera che sia rispettosa nei confronti dei giocatori", e anche Iga Swiatek e Aryna Sabalena, quando interpellate, non hanno esitato a prender posizione contro atteggiamenti considerati sempre più all'insegna del disturbo gratuito.
Per questo oltre al divieto di consumare alcool in tribuna, Mauresmo ha promesso che in caso di intemperanze non esiterà a far espellere dallo stadio e dal site qualsiasi facinoroso resosi colpevole di comportamenti non in linea con gli standard dichiarati: "Sarà un torneo nuovo, rinnovato. Si potrà ovviamente bere lungo i viali ma una volta in campo basta così. E se dovessimo notare anche il più piccolo incidente, non esiteremo ad allontanare dalle tribune chiunque se ne sarà reso colpevole".
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