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Slam

Gasquet sulla strada di Sinner. Avanti Nishikori e Alcaraz

Avanzano i big impegnati finora nella prima giornata del Roland Garros in singolare maschile

26 maggio 2024

Sarà Richard Gasquet l'avversario al secondo turno di Jannik Sinner o Chris Eubanks. L'ex Top 10 francese (n.124 ATP), che ha eguagliato il record di presenze al Roland Garros nell'era Open, 21 come Feliciano Lopez, ha esordito battendo 76(5) 76(2) 64 il croato Borna Coric (n.73). 

Con questa vittoria, la prima in uno Slam dallo US Open del 2022, Gasquet ha raggiunto i 116 successi nei major avvicinando Tsonga e Monfils (121), i francesi con più partite vinte nei quattro tornei più importanti in calendario.

"E' uno dei momenti migliori della mia carriera" ha detto il 38enne Gasquet, che ha sottolineato il ruolo del pubblico nel sospingerlo verso una possibile sfida contro Sinner. Se il match dovesse concretizzarsi, ha detto il francese, "sarebbe favorito. L'ho affrontato due volte l'anno scorso e ho giocato due buone partite. E' più forte di me, ma sarebbe una favolosa festa. Jannik ha due fondamentali di enorme qualità, diritto e rovescio, è veloce in campo e ha una tecnica perfetta. Se gli metti una palla in mezzo, al centro del campo, non la rivedi più".

A Parigi, Gasquet ha raggiunto i quarti di finale nel 2016 grazie alla sua unica vittoria contro un Top 10 nel torneo, l'allora numero 6 del mondo Kei Nishikori. Il giapponese ha riportato indietro il tempo nella serata parigina di ieri.

Al sesto torneo ATP da Indian Wells 2021, Nishikori ha vinto il suo primo match in uno Slam dopo quasi tre anni, dallo US Open di quello stesso 2021. L'ex numero 4 del mondo ha sconfitto il qualificato canadese Gabriel Diallo 75 76(3) 36 16 75 dopo quattro ore e 22 minuti di partita. Il giapponese ha ottenuto così la 28ma vittoria in 35 partite finite al quinto set in carriera e mantiene la percentuale di successi più alta nei quinti set tra i giocatori in attività (80%), davanti al francese Adrian Mannarino (77.8%) e al numero 1 del mondo Novak Djokovic (77.6%).

Carlos Alcaraz rimane imbattuto nei primi turni Slam. Semifinalista un anno fa, il murciano ha iniziato al Roland Garros il suo tredicesimo major con un netto 61 62 61 sul lucky loser J.J. Wolf, ancora senza successi contro Top 10 in carriera.

Il murciano, più giovane testa di serie numero 1 dal 1976 al Roland Garros del 2023, ha ottenuto il 12mo successo in 15 partite giocate nel torneo, la 21ma in 22 incontri contro avversari fuori dalla Top 50 negli Slam. "Penso di aver giocato una partita molto buona, di alto livello. E' stato co e se non avessi mai smesso quest'anno, ed è bello sentirsi così alla prima partita, al primo turno" ha detto il murciano dopo la partita.

Alcaraz ha rassicurato giornalisti e tifosi sullo stato del suo avambraccio. "Credo che stia bene, al 100%. Naturalmente mi sento un po' strano, ho ancora un po' paura quando devo tirare il diritto a tutta. Al problema penso ancora, ma non sento dolore ed è un'ottima notizia".

Il murciano, comunque, si è allenato e ha giocato con un manicotto al braccio. "Il mio fisioterapista mi ha detto che mi avrebbe aiutato in un certo modo. Non so quale però - ha spiegato con un sorriso -. Mi ha spiegato che non devo indossarlo sempre, ma che posso farlo per ogni evenienza perché tutti mi fanno capire che può aiutarmi a dimenticare dell'infortunio all'avambraccio".

Ma non è semplice dimenticare. A causa dell'infortunio, ha sottolineato, "ho basse aspettative per questo torneo. Dopo la settimana di allenamento e il primo turno, la fiducia è cresciuta".

Al prossimo turno Alcaraz affronterà il qualificato olandese Jesper de Jong, numero 176 del mondo, che ha sconfitto il britannico Jack Draper, numero 35, 75 64 67(3) 36 63.

Carlos Alcaraz al Roland Garros (Getty Images)

 Vittoria all'esordio anche per Andrey Rublev (n.6 ATP) che ha sconfitto 62 67(3) 63 75 il giapponese Taro Daniel (80) nella prima partita di questa edizione sul Simonne-Mathieu. Ha così firmato la terza vittoria su cinque confronti diretti complessivi (3-0 il bilancio per il moscovita negli incontri a livello di circuito maggiore).

"E' stata una partita difficile contro un avversario duro" ha detto Rublev, due volte ai quarti a Parigi, che ha perso sette punti al servizio con la seconda nel match. "Oggi c'era anche vento, le condizioni non erano semplici, ma credo che abbiamo giocato un ottimo match".

Fresco di titolo nel Masters 1000 di Madrid, al prossimo turno Rublev se la vedrà con lo spagnolo Pedro Martinez (48), che ha sconfitto allo US Open 2021 nell'unico precedente confronto diretto.

Avanza anche Grigor Dimitrov, numero 10 del mondo, che ha battuto Aleksandar Kovacevic 64 63 64 e ora attende Fabian Marozsan o il qualificato Mikhail Kukushkin.

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