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Il n. 1 ATP ha parlato dopo il successo con Rune, che gli ha regalato i quarti all'Australian Open: "Questa mattina non mi sono neanche scaldato. Durante il time-out, il medico mi ha dato fiducia. Comunque sono soddisfatto, soprattutto del mio servizio"
di Samuele Diodato | 20 gennaio 2025
Jannik Sinner (Getty Images)
Jannik Sinner giocherà mercoledì il suo decimo quarto di finale in un Major, il terzo all’Australian Open. La vittoria con Holger Rune, numero 13 del seeding, ha inoltre allungato la sua striscia vincente – che dura dal Masters 1000 di Shanghai ad ottobre – a quota 18 partite.
Un successo, quello odierno, arrivato in quattro set, nonostante un time-out medico nel terzo parziale (sul punteggio di 1-1 nei set), che ha creato qualche preoccupazione. “Oggi è stata difficile – ha detto al microfono di Jim Courier nel post-match –. Sapevo che Rune aveva giocato partite lunghe, volevo tenere il servizio e vedere se riuscivo ad organizzarmi una possibilità in risposta”.
“Il pubblico è stato fondamentale, oggi ne avevo bisogno. Il 90% è merito vostro, per il 10% ho cercato di farvi felice", ha continuato, rivolgendosi al pubblico. "È stata una mattinata strana - ha chiarito riguardo ai problemi accusati nel terzo - non mi sono nemmeno scaldato prima della partita. Sapevo sarebbe stata complicata, ho giocato bene e servito benissimo, questo mi ha dato la fiducia di continuare a lottare. Con il dottore ho fatto due chiacchiere durante il time-out, mi ha aiutato molto: questo dimostra che questo torneo è organizzato benissimo, siamo tutti felici di essere qui e di competere per voi".