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Sinner: "Essere numero 1 è un sogno, ma cercherò di non pensarci troppo"

Le parole di Jannik Sinner dopo la vittoria contro Grigor Dimitrov nei quarti del Roland Garros

04 giugno 2024

"E' il sogno di ogni giocatore diventare n.1 del mondo, d'altra parte veder ritirarsi Novak è triste, per lui e per tutti. Gli auguro un veloce recupero. Io cercherò di non pensarci tanto perché questo è un torneo dove ho sempre faticato tanto negli ultimi due anni, cercherò di continuare a divertirmi, sono contento di essere in semifinale. Grazie al mio team che ha reso tutto questo processo possibile e grazie anche a voi: è un momento speciale e sono contento di condividerlo con voi e con tutti quelli che lo stano vivendo davanti alla tv, specialmente dall'Italia".

Queste le prime parole di Jannik Sinner da numero 1 del mondo in pectore. Lo sarà ufficialmente per la prima volta lunedì prossimo, matematicamente lo è diventato oggi, 4 giugno, alle 16.53 mentre era ancora in campo contro Grigor Dimitrov, per effetto del forfait di Novak Djokovic. Il serbo avrebbe dovuto arrivare almeno in finale, infatti, per avere la possibilità di mantenere lo scettro di numero 1.

Sinner ha completato poi l'opera contro Dimitrov, battuto in tre set. E' diventato il primo giocatore nato negli anni 2000 a raggiungere le 50 vittorie negli Slam. E giocherà la sua prima semifinale in carriera al Roland Garros.

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"Sono contento della mia performance, recentemente ci siamo sfidati un paio di volte e sapevamo cosa aspettarci. Anche a Miami, è sempre stato duro affrontarlo, è un talento ed è molto forte. L'atmosfera era incredibile, è sempre un piacere giocare su questo campo, grazie a tutti per essere venuti" ha commentato.

"La mia performance e stata solida specialmente nei primi due set, qualche incertezza c'è stata quando sono andato a servire per il match, ma questo è il tennis e sono contento di essere in semifinale".

Di fronte avrà Carlos Alcaraz o Stefanos Tsitsipas. "Si gioca in modo diverso contro ogni giocatore, bisogna adattarsi, ci sono situazioni diverse, ma generalmente per il gioco è bello quando ci sono diversi stili di gioco che si sfidano: rovesci a una mono, mancini, sono cose che apprezzo - ha detto -. Se stasera andrò al ristorante o se guarderò la partita tra Alcaraz e Tsitsipas? Andrò al ristorante e la guarderò lì (risate). Mi piace rilassarmi un po', mi piace guardare tennis in tv, sarà un gran match, avrò un paio di giorni per preparare il mio e non vedo l'ora di giocarla perché sarà un piacere scendere nuovamente su questo campo".