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Jannik Sinner ha battuto Daniil Medvedev per la seconda volta in tre confronti negli Slam nel 2024. Diventa il primo giocatore nato dopo il 1988 con almeno una semifinale all'attivo in tutti gli Slam. Affronterà Jack Draper
di Alessandro Mastroluca | 05 settembre 2024
Una vittoria da scacchista. Una vittoria da campione. Jannik Sinner batte Daniil Medvedev per la sesta volta in 13 confronti diretti. Chiud 62 16 61 64, riscatta la sconfitta a Wimbledon nel 2024 e raggiunge la quarta semifinale Slam in carriera. Nel tennis italiano, in singolare maschile, solo Nicola Pietrangeli ne ha giocate di più.
Sinner, il giocatore con più vittorie negli Slam nel 2024 (21), diventa il terzo italiano in semifinale allo US Open dopo Corrado Barazzutti nel 1977 e Matteo Berrettini nel 2019. E' il primo giocatore nato dopo il 1988 con almeno una semifinale all'attivo in tutti gli Slam. Tra i giocatori in attività, hanno raggiunto questo risultato solo Novak Djokovic (11 semifinali all'Australian Open, 12 al Roland Garros, 13 a Wimbledon, 13 allo US Open); Rafael Nadal (7 all'Australian Open, 15 al Roland Garros, 8 a Wimbledon, 8 allo US Open) e Marin Cilic (2 all'Australian Open, 1 al Roland Garros, 1 a Wimbledon, 2 allo US Open).
Per un posto in finale sfiderà l'amico Jack Draper, che proprio contro Sinner ha vinto la sua prima partita ATP, al Queen's nel 2021.
PRIMO SET - Sinner vince il sorteggio e sceglie di cominciare in risposta il confronto fra gli unici due campioni Slam ancora in tabellone. Il primo game mostra un Medvedev che commette due doppi falli da destra e un Sinner da subito propositivo, offensivo, disposto a forzare qualche soluzione e chiudere punti a rete. L'azzurro vince il primo scambio lungo del game, lo prolunga ai vantaggi, e si guadagna la prima palla break: Medvedev si salva giocando molto angolato sul rovescio di Jannik, costretto alla fine all'errore. Alla seconda occasione, il break matura (2-1) il russo è più impreciso al servizio, Sinner ha spinto meglio.
Pronti via, è Sinner a prendersi il primo break del quarto di finale!#USOpen pic.twitter.com/0swvcI0Z2c
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) September 5, 2024
L'azzurro vince 16 dei primi 25 punti del match. Il moscovita, però, carbura gradualmente e per la prima volta arriva a palla break nel sesto game, anche grazie al primo doppio fallo di Jannik (3-2 15-40). Sinner le cancella entrambe e tiene il servizio, contro un Medvedev che non resta lontano dal campo ma prende la rete per mettergli pressione.
Incredible court coverage from Daniil Medvedev! pic.twitter.com/5D6C3SRe9s
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In questi primi momenti caldi Sinner confida nel piano che prevede aggressione sistematica contro il rovescio di Medvedev per poi variare, con palle corte o attacchi in lungolinea.
Medvedev cambia tre racchette nel giro di pochi game, ma non è a questo che può imputare il ritrovarsi 2-4 0-40. Un altro errore gli costa il secondo break. a zero. Dopo 29 minuti, Sinner va a servire per il primo set e lo chiude alla grande vincendo 12 degli ultimi 14 punti, e in totale 30 sui 47 giocati. Nell'ultimo game sale 40-0 (parziale di 11 punti consecutivi), manca i primi due set point, ma alla terza occasione costringe Medvedev a sbagliare il lungolinea di rovescio.
First set is all Sinner!
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He takes it 6-2. pic.twitter.com/EXPEauLR3k
SECONDO SET - Rispetto al primo set, all'inizio del secondo Medvedev alza il suo livello di gioco e la profondità di colpi. Nel primo turno di battuta del set, per la seconda volta nel match, Sinner va sotto 15-40 e alla seconda occasione cede il break. Decisivo, pur in un punto ben pensato e costruito, uno smash non risolutivo a cui il campione dello US Open 2021 risponde con un passante da applausi. E' il punto che lo porta 2-0 e servizio.
Daniil Medvedev è entrato nella chat ??
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Con questo gran passante il russo conquista il break nel secondo set e inizia a dare davvero battaglia a Sinner #USOpen pic.twitter.com/ljAzdwSEEr
Medvedev gioca il suo tennis migliore, si avvicina al campo in risposta contro la seconda e accentua il suo vantaggio competitivo attraverso una pressione ad alto ritmo che si rivela difficile da sostenere negli scambi prolungati. Sinner, spinto più lontano dal campo, rincorre di più ma incide meno. I cambi in lungolinea o le variazioni con le smorzate non funzionano, si rivelano un vano tentativo di tirarsi fuori dalle sabbie mobili di una partita cangiante. Così dopo un game fiume durato quasi dieci minuti Sinner scivola sotto di due break (0-4).
L'azzurro manca una terza palla break, ancora con una smorzata senza successo, e Medvedev può allungare sul 5-0, punteggio comunque troppo severo per quanto visto in campo. Il moscovita chiude 6-1 forte di 15 punti sui 23 scambi conclusi oltre i nove colpi nei primi due parziali.