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Cancun sarà la terza partecipazione al "Masters" per la bielorussa al termine di una stagione che l'ha vista salire sul trono mondiale e chiudere in prima posizione nella Race. Il torneo sarà trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTennix
di Alessandro Mastroluca | 23 ottobre 2023
Una stagione iniziata con il primo trofeo Slam, conquistato a gennaio all'Australian Open, proseguita con l'ascesa al trono mondiale e l'obiettivo di chiuderla da regina, magari dopo il primo trionfo alle Finals, già sfiorato lo scorso anno a Fort Worth
Il 2023 DI ARYNA SABALENKA
Titoli 3: Adelaide, Australian Open, Madrid
Finali 3: Indian Wells, Stoccarda, US Open
W-L: 53-12
W-L vs Top 10: 6-5
Nel 2023 Aryna Sabalenka ha vinto il suo primo Slam all'Australian Open e raggiunto una seconda finale in un major allo US Open. Questo risultato le ha permesso di diventare la 29ma numero 1 del mondo da quando la WTA ha introdotto il ranking computerizzato, nel 1975.
La bielorussa, in campo come atleta neutrale, ha cominciato la stagione vincendo l'undicesimo titolo WTA in carriera ad Adelaide-1, e ha proseguito festeggiando il tredicesimo a Madrid.
Negli Slam ha raggiunto anche il suo miglior risultato al Roland Garros, dove si è fermata in semifinale contro Karolina Muchova, al termine di tre tiratissimi set. A Wimbledon è tornata in semifinale, eguagliando il suo miglior risultato nel torneo, ma è stata sconfitta dalla tunisina Ons Jabeur.
Nei WTA 1000 ha raggiunto sei volte almeno i quarti di finale in questa stagione. Oltre al titolo a Madrid, è arrivata in finale a Indian Wells, in semifinale a Cincinnati, ai quarti a Dubai, Miami e Pechino. Ha anche raggiunto la finale a Stoccarda per la terza stagione di fila, e la semifinale a Berlino.
Aryna Sabalenka, storia di una numero 1
SABALENKA ALLE WTA FINALS
Partecipazioni: 3 in singolare, 4 in totale
Miglior risultato: Finale 2022
W-L singolare: 4-4
Sabalenka ha debuttato alle WTA Finals in doppio, in coppia con Elise Mertens nel 2019. Teste di serie numero 1, non sono però riuscite a superare il girone a causa delle sconfitte contro Anna-Lena Grönefeld/Demi Schuurs e Timea Babos/Kiki Mladenovic. Non è bastato il successo contro Chan Hao-ching e Latisha Chan.
Nel 2021 si è qualificata per la prima volta in singolare, e anche in quell'occasione è stata eliminata dopo la fase a gironi perdendo la prima partita contro Paula Badosa e la terza, dopo una sfiancante maratona contro Maria Sakkari. Questo risultato ha vanificato la rimonta su Iga Swiatek nella seconda giornata.
Nel 2022 ha iniziato il girone battendo Ons Jabeur dopo essersi trovata a due punti dalla sconfitta nel tie-break del secondo set, e ha proseguito con altri due successi su Maria Sakkari e Jessica Pegula.
Nella sua prima semifinale alle WTA Finals ha sorpreso Iga Swiatek e completato la sua terza vittoria su una numero 1 del mondo in carica dopo le due sull'australiana Ashleigh Barty a Wuhan nel 2019 e Madrid nel 2021. Si è arresa però in finale alla francese Caroline Garcia.