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Nel WTA 250 sui campi in cemento della metropoli cinese la romagnola, quarta favorita del seeding, si fa rimontare dalla belga Minnen, settima testa di serie. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 21 settembre 2023
Lucia Bronzetti in azione allo US Open (Foto USTA)
Quarti fatali per Lucia Bronzetti nel “Galaxy Holding Group Open” (WTA 250 - montepremi 259.303 dollari) che si sta avviando alle battute conclusive sui campi in cemento di Guangzhou, in Cina.
La 24enne riminese di Villa Verucchio, n.60 del ranking e quarta testa di serie, dopo aver liquidato prima Ya Yi Yang di Taipei, n.236 WTA, proveniente dalle qualificazioni, e poi la giapponese Uchijima, n.173 del ranking, pure lei qualificata, ha ceduto 67(8) 64 61, in poco meno di due ore e tre quarti di partita, alla belga Greet Minnen, n.68 WTA e settima favorita del seeding.
La 26enne di Turnhout ha fatto valere la sua maggiore adattabilità a questo tipo di superficie e, nonostante la maratona di mercoledì, non ha accusato la stanchezza in una giornata talmente calda ed umida da spingere gli organizzatori a ritardare di un paio d’ore l’inizio del match. Anzi, in quella che era la loro prima sfida, ha stroncato la romagnola proprio sulla resistenza alla distanza.
Minnen inizia il primo set in modalità “ingiocabile”, colpendo a tutto braccio da e in ogni parte del campo: la belga vola 3-0 e poi difende il vantaggio fino al 4-1. A questo punto Bronzetti cambia marcia, infila un parziale di quattro giochi togliendo per due volte la battuta alla rivale e andando a servire per chiudere (5-4).
La belga, però, mette a segno il contro-break (5-5) ed alla fine è il tie-break a decidere. Lucia vola 5-2 ma Greet rimonta e passa a condurre 6-5: Bronzetti allunga con un diritto lungolinea il primo set-point (6-6), con un diritto incrociato il secondo (7-7) e con un rovescio incrociato vincente il terzo (8-8). Minnen commette un doppio fallo disastroso che regala all’azzurra il primo set-point, subito buono per Lucia perché il diritto della belga si stampa sul nastro e Lucia può chiudere per 10 punti d 8.
Nella seconda frazione la percentuale di realizzazione di Lucia con la seconda di servizio cala vistosamente mentre la resa con la risposta di Greet è sempre più continua. Bronzetti risale da 0-40 nel quinto gioco, ma nel settimo subisce il break (4-3): Minnen lo difende con decisione e poco dopo pareggia il conto (6-4).
Il mood positivo della belga prosegue nel set decisivo mentre l’azzurra lentamente si spegne. Bronzetti tiene un turno di servizio in avvio (1-0), nel terzo game recupera da 0-40 ma poi cede la battuta alla quarta palla-break (2-1): Minnen sale 3-1 e non si ferma più. La belga infila sei giochi consecutivi e chiude al primo match-point con una risposta anticipata di diritto incrociato che lascia immobile l’azzurra. E torna in semifinale a due anni di distanza dall’ultima volta.