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Rybakina aveva annunciato il ritorno di Stefano nel suo team - anche se da novembre ad allenarla c’è - ma la Women’s Tennis Association ha rivelato l’esistenza di un procedimento per violazioni del Codice di condotta pendente sulla testa del coach croato
di Tiziana Tricarico | 03 gennaio 2025
Non mancano i colpi di scena nella vicenda Rybakina-Vukov, diventato l’”argomento” di questo inizio di stagione. Il ripensamento di Elena ha infatti “costretto” la WTA a rivelare l’esistenza di una procedura che riguarda l’ex coach della campionessa di Wimbledon 2022. In un articolo su The Athletic è infatti riportato che Stefano Vukov è stato provvisoriamente sospeso dalla Women’s Tennis Association a causa di una potenziale violazione del Codice di condotta. Il coach croato aveva seguito Rybakina dal 2019 fino alla separazione (con polemiche, ma non da parte dei diretti interessati) avvenuta poco prima dello US Open del 2024. Proprio a Capodanno, però, la 25enne kazaka aveva annunciato con un post su Instagram che Vukov sarebbe tornato a far parte del suo team per tutto il 2025.
Elena, che aveva ingaggiato ad inizio novembre Goran Ivanisevic come nuovo coach, aveva anche rivelato che Stefano sarebbe arrivato a supportarla già per l’Australian Open. La sospensione provvisoria (automatica in caso di procedimento), però, al momento non consente a Vukov di ricevere l’accredito WTA, impedendogli quindi di accedere non solo ai campi di allenamento ma anche al box della giocatrice durante i match. Ma non di assistere alle partite di Elena come semplice spettatore.
In una dichiarazione rilasciata sempre a The Athletic, Vukov ha ribadito di non aver violato il Codice di Condotta della WTA, e anche Rybakina ha negato qualsiasi comportamento disdicevole, nonostante le critiche di ex giocatrici WTA come Pam Shriver: “Spero che trovi un allenatore che le parli e la tratti con rispetto in ogni momento e che non accetti niente di meno”, aveva scritto su X l’ex pro statunitense, che aveva anche definito “tossico” il loro rapporto di collaborazione.
Nello stesso articolo si legge che la WTA è ormai nella fase finale delle indagini su Vukov ma che deve ancora interrogarlo direttamente, mentre Rybakina ha continuato a respingere le accuse - di cui non si conoscono i dettagli - che gli sono state rivolte. Anche in questi mesi di pausa del loro rapporto di collaborazione, sebbene non l’abbia allenata di persona, sembra che Rybakina abbia contattato il suo ex coach per parlarle delle sue partite….