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Terza partecipazione consecutiva al Masters arrivata in extremis per la greca, passata da riserva a protagonista a seguito del forfait di Muchova. Il torneo sarà trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 23 ottobre 2023
Maria Sakkari (foto Getty Images)
Un 2023 che si è "aggiustato" strada facendo, soprattutto per il successo a Guadalajara, primo trofeo da "1000" in carriera. Poi ecco arrivare in chiusura, abbastanza improvvisa, una nuova chance di giocare le Finals, lei che già le due volte precedenti che le ha disputate è arrivata in semifinale. In ogni caso chiuderà in top ten la terza stagione consecutiva.
IL 2023 di MARIA SAKKARI (GRE)
Titoli 1: Guadalajara
Finali 1: Washington
W-L: 38-22
W-L vs Top 10: 3-6
E’ entrata nel lotto nelle protagoniste solo dopo il forfait - praticamente alla vigilia del torneo - della ceca Karolina Muchova. Il 2023 di Maria Sakkari non è infatti stato all’altezza della stagione precedente, nonostante sia arrivata quasi in chiusura la conquista del secondo trofeo della carriera in quel di Guadalajara, a quasi quattro anni e mezzo di distanza dal primo (Rabat 2019).
Tutta la gioia di Maria Sakkari (foto Getty Images)
Rispetto ad inizio anno è scivolata indietro di tre posizioni nel ranking, passando dal numero 6 al numero 9, stessa posizione occupata nella Race (che le garantiva lo status di “riserva”). E’ quella che ha disputato più tornei tra le qualificate alle Finals, ben 23.
La 28enne di Atene ha iniziato la stagione con un abbastanza insignificante terzo turno agli Australian Open, fermata dalla cinese Lin Zhu: poi due semifinali consecutive, sul veloce indoor di Linz (WTA 250) e sul cemento di Doha (WTA 500). Sono le prime delle otto che giocherà in tutto l’anno.
Dagli Slam sono arrivate le delusioni peggiori, perché a parte il già citato terzo turno a Melbourne, negli altri tre Majorè uscita di scena sempre all’esordio: al Roland Garros sconfitta da Karolina Muchova (poi però arrivata in finale), a Wimbledon stoppata da Marta Kostyuk ed allo Us Open fermata da Rebeca Masarova.
Nei WTA 1000 è arrivato il primo titolo, proprio sul cemento messicano, a Guadalajara a fine settembre, ma anche due semifinali - Indian Wells e Madrid - ed u quarto, nell’ultimo torneo della categoria, andato in scena a Pechino. Per la greca anche una finale nel “500” di Washington, battuta da Coco Gauff.
SAKKARI ALLE WTA FINALS
Partecipazioni: 3 in singolare
Miglior risultato: semifinali 2021 e 20222
W-L singolare: 5-2
Maria ha esordito al Masters nell’edizione del 2021, disputata sempre in Messico, ma sul cemento in altura di Guadalajara. Accreditata della quarta testa di serie sconfisse nel primo match del round robin la polacca Iga Swiatek (che terminò la partita in lacrime per la frustrazione): quindi perse in due set contro Paula Badosa e ma poi vinse in tre set contro Sabalenka nella terza partita, guadagnando l’accesso alle semifinali dove poi si arrese ad una Anett Kontaveit in quelle settimane praticamente ingiocabile.
Nel 2022 la tennista greca ha concesso il bis. Nel primo match del round robin ha superato Jessica Pegula con due tie-break, nel secondo ha lasciato appena sei game ad Aryna Sabalenka e nel terzo incontro solo cinque ad Ons Jabeur. Semifinali ancora una volta fatali con la secca sconfitta rimediata da una Caroline Garcia in settimana di grazia, che 24 ore più tardi sarebbe diventata la nuova “maestra”.