Niente “Tennis Paradise” per Badosa: ancora problemi alla schiena

Ci ha provato fino all’ultimo. Perché proprio nel deserto californiano, nel 2021, ha conquistato il suo trofeo più prestigioso (battendo Azarenka in finale), in un’edizione disputata ad ottobre a causa della pandemia. Ma non c’è stato nulla da fare per Paula Badosa, che per il secondo anno di fila è stata costretta a rinunciare al “BNP Paribas Open”, terzo WTA 1000 stagionale (combined con il primo ATP Masters 1000 del 2025) dotato di un montepremi di 8.963.700 dollari che si sta disputando sul cemento californiano dell’Indian Wells Tennis Garden (live su SuperTennis e SuperTennix).

Nella notte italiana la spagnola, n.10 del ranking ed 11 del seeding, ha dato forfait poco prima del suo match d’esordio - direttamente al secondo turno - contro la statunitense Caroline Dohleide, n.73 WTA.

2021 champion Paula Badosa has withdrawn due to a low back injury. Eva Lys takes her spot in the draw.

"I'm very sorry to withdraw from one of my favorite tournaments. I tried until the last moment to play. I am really sad & hopefully will be back next year!"#IndianWells

— BNP Paribas Open (@BNPPARIBASOPEN) March 7, 2025

Badosa, che era stata costretta al ritiro la scorsa settimana nel match dei quarti del WTA 500 di Merida contro l’australiana Saville a causa del riacutizzarsi dell’infortunio alla schiena, aveva già rinunciato a prendere parte alla “Einsenhower Cup”, un’esibizione di doppio misto dove era iscritta in coppia con il compagno Stefanos Tsitsipas, alla vigilia del “1000” californiano.

Paula ha fatto davvero di tutto per esserci e non saltare di nuovo il torneo all’Indian Wells Tennis Garden: una corsa contro il tempo che la giocatrice allenata da coach Pol Toledo ha mostrato postando una foto del suo recupero sul suo account Instagram. Ed invece è arrivata la notizia del forfait: “Mi dispiace molto dovermi ritirare da uno dei miei tornei preferiti. Ho cercato fino all’ultimo di provare a giocare. Sono molto triste e spero di poter tornare l'anno prossimo”, le parole della semifinalista dell’ultimo Australian Open (prima “semi” Slam in carriera per la spagnola).

Per la 27enne nata a New York, che aveva vinto questo torneo nel 2021 firmando il titolo più importante della sua carriera, il problema è di nuovo la schiena. La catalana non può permettersi di rischiare con quella zona del corpo che le ha dato tanto filo da torcere nell’ultimo anno e mezzo: una frattura della vertebra L4 a Roma 2023 aveva infatti scatenato un calvario di problemi fisici per Paula, che era stata vicina perfino ad abbandonare il tennis per questo motivo prima di riuscire - con delle infiltrazioni di cortisone - a ricominciare e a scalare di nuovo il ranking nella seconda metà della scorsa stagione.

Peccato, perché Badosa era arrivata a Indian Wells in un buon momento, appena rientrata nella top ten mondiale. Gli sforzi di Paula si concentrano ora sulla possibilità di essere pronta a competere a Miami tra due settimane.