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Nel WTA 250 sul cemento tunisino Jasmine, prima favorita del seeding, supera in tre set la giovane croata Marcinko. Si giocherà un posto in semifinale con Bronzetti, sesta testa di serie. Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 19 ottobre 2023
Lottando e sbuffando per qualche errore di troppo, e facendo sicuramente più fatica del previsto, Jasmine Paolini ha staccato il pass per i quarti di finale del “Jasmin Open” (WTA 250 - montepremi 259.303 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento di Monastir, in Tunisia.
La 27enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.30 WTA (“best” proprio questa settimana dopo la sua prima semifinale in un “500”, in quel di Zhengzhou), che all’esordio aveva concesso appena sei giochi alla veterana francese Cornet, n.117 del ranking, si è imposta per 64 36 62, dopo quasi due ore di lotta, sulla 17enne croata Petra Marcinko, n.140 del ranking, ex numero uno del mondo junior, in tabellone grazie ad una wild card.
“E’ stato un match duro lei gioca molto bene - ha commentato a caldo Paolini - e poi faceva piuttosto caldo rispetto ai giorni precedenti. Lei giocava aggressivo, mi metteva molta pressione soprattutto con il diritto lungolinea: credo che entrerà in top 100 molto presto. Sono felice della mia stagione, anche se ora che siamo alla fine è difficile rimanere concentrati. Ho cercato di tenere dentro le emozioni e sono soddisfatta della mia partita”.
Il match. Tra la tennista toscana e la 17enne di Zagabria non c’erano precedenti. Break in avvio di primo set per la giovane croata, scesa in campo senza alcun timore reverenziale, ma contro-break immediato della numero uno azzurra (1-1). Si replica nel quinto e nel sesto gioco (3-3). Nel settimo Jasmine mette di nuovo la testa avanti dopo aver annullato una palla-break (4-3), grazie alla scelta di tirare la seconda di servizio più carica per arginare la riposta sempre molto aggressiva dell’avversaria, e nell’ottavo game prova l’allungo con Marcinko che mette lungo il primo rovescio dopo il servizio (5-3).
Nel nono Paolini arriva per tre volte a due punti dal set ma la croata con un diritto lungolinea fulminante, alla terza palla utile, rimette tutto in discussione (5-4). Con un diritto lungolinea in corsa Jasmine si procura due set-point e sul primo Petra commette doppio fallo (6-4).
Il mood positivo dell’azzurra prosegue anche in avvio di secondo parziale e si traduce in un break tricolore nel secondo gioco (2-0). In quello successivo, però, Paolini si innervosisce per un ace negato e con un doppio fallo regala il contro-break alla sua avversaria (2-1). Marcinko ringrazia e la riagguanta sul 2-2, difendendo un turno di servizio solo per la seconda volta nel match.
Nel settimo gioco, con due diritti lungolinea vincenti, la croata strappa per la seconda volta nel set il servizio all’azzurra (4-3), ritrova fiducia (5-3) e trascina la sfida al terzo (6-3) con il quarto game conquistato di fila e con Jasmine che cede la battuta dopo essere stata avanti 40-0.
Jasmine reagisce subito in avvio di frazione decisiva con un break (confezionato da un drop-shot in rete della croata alla quarta palla utile) ma Petra non molla (1-1). Marcinko continua ad avere percentuali pessime con la prima di servizio e Paolini ne approfitta (2-1) e poi con un diritto in corsa conferma il break (3-1). Jasmine si prende un altro break in un game dove pure la croata è avanti 40-0 e sale 4-1. I giochi consecutivi vinti dall’azzurra diventano quattro (5-1). Nel settimo gioco Marcinko cancella un primo match-point con un rovescio sparato ad occhi chiusi ed un secondo sempre con un rovescio ma stavolta lungolinea prima di accorciare le distanze (5-2). Ma in quello successivo chiude 6-2 firmano a vittoria numero 22 in stagione.
Venerdì nei quarti - i quinti in questo 2023 - per Paolini sarà derby con Lucia Bronzetti. La 24enne riminese di Villa Verucchio, n.62 WTA e sesta favorita del seeding, dopo aver lasciato due game all’esordio alla slovacca Kukova, n.507 WTA, in gara con il ranking protetto, ha battuto mercoledì per 63 64, in un’ora e 36 minuti di partita, Sara Errani, n.108 WTA, conquistando per anche lei per la quinta volta in stagione - la decima in carriera - un posto tra le migliori otto in un torneo del circuito maggiore.
Uno pari il bilancio dei precedenti tra Bronzetti e Paolini, con Lucia a segno in tre set nelle semifinali del WTA 250 di Palermo lo scorso anno e Jasmine vincitrice nelle semifinali del WTA 125 di Firenze lo scorso maggio, sempre in tre set e sempre sulla terra.