Paolini ha scelto Marc Lopez come nuovo coach

Jasmine Paolini ha scelto. Sarà Marc Lopez a prendere il posto di Renzo Furlan nel team della numero uno azzurra, almeno per tutta la stagione sulla terra. E' stata la stessa 29enne di Bagni di Lucca a renderlo noto tramite una story sul suo profilo Instagram. Nel video si vede "Jas" testare la terra rossa indoor della “Porsche Arena”  di Stoccarda proprio sotto lo sguardo dello spagnolo, oro olimpico in doppio insieme a Rafael Nadal (per diversi anni ha anche fatto parte del team del maiorchino).

Secondo quanto avrebbe detto ad un media russo Dinara Safina - che inizia anche lei a Stoccarda la sua avventura come allenatrice di Diana Shnaider - la collaborazione tra Paolini e Lopez è prevista per il momento fino al termine del Roland Garros (quindi della stagione sul "rosso").

La notizia della fine della collaborazione tra Paolini e Furlan era arrivata lo scorso 31 marzo, pochi giorni dopo che l'azzurra aveva raggiunto la semifinale nel "1000" di Miami (stoppata da Sabalenka), il miglior risultato fin qui in questo 2025 per l'attuale n.6 del ranking. 

Nato a Barcellona 42 anni fa, Marc López Tarrés in singolare è stato al massimo n.106 (maggio 2004) ma in doppio è stato un grande specialista raggiungendo il n.3 del ranking a gennaio del 2013.

Proprio in doppio ha vinto il Roland Garros del 2016 in coppia con un altro Lopez (Feliciano), ha conquistato l'oro ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 insieme ad un altro connazionale, Rafa Nadal, mentre con Marcel Granollers ha firmato le ATP Tour World Finals nel 2012.

Per lui anche altre tre finali Slam: al Rolan Garros ed allo Us Open del 2014 ancora con Granollers e allo Us Open del 2017 con Feliciano Lopez. 

Si è ritirato ufficialmente dal tennis agonistico a maggio del 2022, ma già dal dicembre precedente era entrato a far parte del team dell'amico Nadal (come allenatore in seconda dopo Carlos Moya).

Per Lopez quella con Paolini sarà la prima esperienza da coach unico: curiosamente debutta in questo nuovo ruolo proprio a Stoccarda, la città dove nel 2001 aveva esordito nel circuito ATP (nell'occasione, dopo aver superato le qualificazioni, si spinge fino alle semifinali della "Mercedes Cup", che allora si giocava sulla terra). Chissà che non porti bene....