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Ranking WTA: Paolini 4ª, migliore azzurra di sempre. Eguagliata Schiavone

Nella classifica pubblicata stamane dalla WTA Jasmine, due volte finalista Slam in questo 2024 (ed oro in doppio a Parigi con Errani), è sempre la prima delle azzurre e fa segnare un “best ranking stellare”. Alle sue spalle fa due passi indietro Cocciaretto (n.54) mentre ne fanno sette avanti Bronzetti (n.77) e due Errani (n.89). Sabalenka allunga Swiatek dopo la cancellazione dei punti delle Finals 2023: sul terzo gradino del podio c’è sempre Gauff. “Scalatrici” della settimana Kenin (n.88; +70) e Danilovic (n.52; +34)

di | 28 ottobre 2024

Tutta la gioia di Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Tutta la gioia di Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Una variazione splendida in chiave tricolore nella classifica mondiale femminile pubblicata stamane dalla WTA dopo la conclusione del WTA 500 di Tokyo del WTA 250 di Guangzhou. Anche Questa settimana sono sempre quattro le azzurre tra le prime cento. Leader tricolore si conferma Jasmine Paolini che, per la cancellazione dei punti delle WTA Finals 2023, guadagna due posizioni e sale al quarto posto facendo segnare un altro “best” in una stagione da favola illuminata tra l’altro dalle prime due finali Slam (Roland Garros e Wimbledon) e dal primo trofeo da “1000” (Dubai). Paolini eguaglia la posizione raggiunta in classifica da Francesca Schiavone il 31 gennaio 2011 come migliore giocatrice italiana di sempre. “Jas” tornerà in campo per le WTA Finals (prima azzurra dal 2015) dove è qualificata sia per il singolare che per il doppio (in coppia con Errani).

Alle sue spalle fa due passi indietro Elisabetta Cocciaretto, numero 54, mentre grazie alla semifinale di Guangzhou ne fa sette in avanti Lucia Bronzetti, ora numero 77. Due posizioni più su anche per Sara Errani: la veterana azzurra, ritornata quest’anno per l’ennesima volta in top cento (e in top ten di doppio - specialità nella quale ha conquistato anche l’oro olimpico in coppia con Paolini ai Giochi di Parigi), è ora numero 89.

Scende altri otto gradini Martina Trevisan, uscita sei settimane fa dalla top 100 dopo 32mesi consecutivi di permanenza ed ora numero 136. I quarti nel WTA 125 di Tampico regalano tre posti in più a Lucrezia Stefanini, ora al numero 163, mentre ne perdono sette Giorgia Pedone, ora numero 205, ed otto Nuria Brancaccio, ora numero 208.

Una vittoria ed una finale negli ultimi due ITF da 25mila dollari dell’anno organizzati a S.Margerita di Pula per mettono a Nicole Fossa Huergo di fare un balzo di ben 32 posizioni e di salire al numero 291 firmando il primato personale. Due posizioni in meno, invece, per Tatiana Pieri, ora al numero 360, a chiudere la top ten italiana.

Questa settimana nel WTA 250 di Jiu Jiang sono in gara Bronzetti e Trevisan: nel “250” di Merida c’è Stefanini.

CLASSIFICA WTA - TOP TEN ITALIANE (28-10-2024)

4. Paolini, Jasmine (ITA) 5.144 punti (+2)

54. Cocciaretto, Elisabetta (ITA) 1.048 (-2)                   

77. Bronzetti, Lucia (ITA) 887 (+7)

89. Errani, Sara (ITA) 800 (+2)

136. Trevisan, Martina (ITA) 558 (-8)

163. Stefanini, Lucrezia (ITA) 466 (+3)                 

205. Pedone, Giorgia (ITA) 352 (-7)                                             

208. Brancaccio, Nuria (ITA) 347 (-8)

291. Fossa Huergo, Nicole (ITA) 220 (+32)

360. Pieri, Tatiana (ITA) 171 (-2)

Un selfie con i fan per Aryna Sabalenka (foto Getty Images)

Un selfie con i fan per Aryna Sabalenka (foto Getty Images)

Due le variazioni nella top ten del ranking, entrambe piuttosto importanti, e diverse conseguenze di rilievo sui distacchi dopo la cancellazione dei punti delle WTA Finals 2023. Al comando c’è Aryna Sabalenka, per la seconda settimana consecutiva (la 10ma complessiva: lo era stata già dall’11 settembre al 5 novembre 2023): la 26enne di Minsk vede salire a 1.046 punti il vantaggio su Iga Swiatek, “maestra” 12 mesi fa, sempre in seconda posizione. La polacca, a inizio giugno trionfatrice a Parigi per la quarta volta (la terza di fila), ha scelto di saltare per intero lo swing asiatico (con cambio coach annesso) e sette giorni fa aveva perso la leadership mondiale dopo 125 settimane complessive (e le ultime 50 consecutive). Sul terzo gradino del podio - a ben 2.740 punti, però, dalla 23enne di Varsavia - stabile la statunitense Coco Gauff, che precede l’azzurra Jasmine Paolini, finalista al Roiland Garros e a Wimbledon, quarta con due posizioni in più e record personale, staccata di appena 86 punti.

In quinta posizione c’è sempre la kazaka Elena Rybakina, ferma per problemi alla schiena (ma non solo), che precede l’altra statunitense Jessica Pegula, sesta con due posizioni in meno dopo l’eliminazione dei punti della finale al Masters WTA dello scorso anno. Stabile in settima posizione (primato personale confermato) la vincitrice del “500” di Tokyo, la cinese Qinwen Zheng, seconda tennista del suo Paese ad entrare nell’élite mondiale dopo Li Na.

Alle sue spalle, posizioni immutate per l’altra statunitense Emma Navarro, ottava, che ribadisce il “best” siglato dopo la prima semifinale Slam raggiunta a New York, e per la russa Daria Kasatkina, nona. Guadana una posizione e si riprende un posto - la decima ed ultima poltrona - nell’élite mondiale un’altra statunitense (la quarta), Danielle Collins.  

Saluta - almeno per il momento - la top ten la brasiliana Beatriz Haddad Maia, che perde sette posti ed è 17esima questa settimana.

Danielle Collins (foto Sposito/FITP)

Danielle Collins (foto Sposito/FITP)

CLASSIFICA WTA - TOP TEN ASSOLUTA (28-10-2024)

1. Sabalenka, Aryna (BLR) 9.016 (0)

2. Swiatek, Iga (POL) 7.970 punti (0)

3. Gauff, Coco (USA) 5.230 (0)

4. Paolini, Jasmine (ITA) 5.144 punti (+2)

5. Rybakina, Elena (KAZ) 4.971 (0)

6. Pegula, Jessica (USA) 4.705 (-2)

7. Zheng, Qinwen (CHN) 4.540 (0)

8. Navarro, Emma (USA) 3.698 (0)

9. Kasatkina, Daria (RUS) 3.368 (0)

10. Collins, Danielle (USA) 3.176 (+1)

Tutta la grinta di Sofia Kenin (foto Getty Images)

Tutta la grinta di Sofia Kenin (foto Getty Images)

La “scalatrice della settimanaè la statunitense Sofia Kenin: la 25enne di origini russe (è nata a Mosca), grazie alla prima finale WTA raggiunta dopo San Diego 2023 nel “500” di Tokyo (wild card), guadagna in un colpo solo 70 posizioni e passa dal numero 158 al numero 88, riprendendosi un posto in top 100 lei che vanta un “best ranking” di numero 4 siglato a marzo del 2020.

Di assoluto rilievo anche il salto di 34 posizioni della serba Olga Danilovic: la 23enne di Belgrado, grazie al successo nel “250” di Guangzhou, il secondo in carriera dopo Mosca 2018, passa dal numero 86 al numero 52, sbriciola il precedente primato personale firmandone uno nuovo a ridosso della top 50.

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