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Nel “Porsche Tennis Grand Prix”, uno dei due tornei che aprono la stagione sulla terra europea, Sara, ripescata in tabellone come lucky loser, perde una combattutissima maratona contro la polacca, nonostante un vantaggio di 5-2 nel tie-break decisivo. Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tiziana Tricarico | 16 aprile 2025
Accidenti a quel drop-shot, praticamente l’unico sbagliato in tutto l’incontro! Ma proprio nel momento più delicato. Finisce così l’avventura di Sara Errani nel “Porsche Tennis Grand Prix” (WTA 500 - montepremi 925.661 dollari) che si sta disputando sulla terra rossa indoor della “Porsche Arena” di Stoccarda, in Germania.
La 37enne di Massa Lombarda, n.152 del ranking, ripescata in tabellone come lucky loser (nel turno decisivo era stata stoppata dalla russa Veronika Kudermetova, n.51 WTA), ha ceduto per 75 46 76(5), dopo quasi tre ore e un quarto di lotta durissima, alla polacca Magdalena Frech, n.28 WTA, alla sua prima presenza nel main draw.
Il match. La 27enne di Lodz aveva vinto in tre set l’unico precedente contro la romagnola, giocato nella finale dell’ITF da 100mila dollari di Les Franqueses del Valles (cemento) nel 2023. Ed anche stavolta è stata subito battaglia. Dominio polacco in avvio di primo set con Frech che schizza avanti 3-0. Errani è già brava ad evitare il doppio break nel quarto gioco (3-1). E qualcosa cambia. I game, anche quelli con la polacca al servizio, diventano estremamente lottati perché Sara mette in campo tutto il suo bagaglio, tra palle-corte, slice e cambi di ritmo. Magdalena in qualche modo difende il vantaggio fino al 5-2 ma poi concede il contro-break nel nono gioco (5-4) ed in quello successivo arriva il riaggancio dell’azzurra (5-5), che tiene il turno di battuta a zero. Frech la imita (6-5) e poi nel dodicesimo game, alla terza chance utile, incamera il 7-5.
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Invece di accusare il colpo, ed anche un po’ di sacrosanta delusione, la romagnola si prende subito un break di vantaggio all’inizio del secondo parziale. La 27enne di Lodz riesce ad evitare che diventino due (2-1) ma solo per poco, perché nel quinto gioco Errani le stappa nuovamente la battuta prendendo poi il largo (5-1). In un copione di un film già visto Sara non riesca a chiudere nell’ottavo gioco (5-3), Magdalena si rifà pericolosamente sotto (5-4) dopo aver annullato altri due set-point, ma l’azzurra pareggia il conto alla quarta occasione utile (6-4).
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Parte decisa, con un turno di servizio immacolato, Frech nella frazione decisiva. Ma Errani risponde alla sua maniera, con una smorzata di diritto imprendibile (1-1) e poi mette la freccia brekkando la sua avversaria nel terzo gioco (2-1). A suon di micidiali accelerazioni e palle-corte la romagnola cancella due opportunità per l contro-break alla polacca e poi conferma il vantaggio (3-1). Frech resta in scia (3-2) e nel terzo game non sfrutta due palle per il contro-break ed Errani mantiene le distanze (4-2). Nell’ottavo gioco, però, Magdalena riesce a riaprire il discorso strappando la battuta a Sara alla seconda chance (4-4). La polacca prova ad essere più aggressiva prendendo la rete appena possibile ed arriva il sorpasso (5-4) ma la romagnola non molla (5-5).
Frech recupera da 0-40 nell’undicesimo gioco ma poi mette lunghi due rovesci di fila e cede un’altra volta il servizio (6-5) ma Sara le restituisce immediatamente il favore, addirittura a zero (6-6).
Ed è il tie-break a decidere. Il primo allungo è dell’azzurra che d’esperienza sale 5-2, con un buon doppio turno di servizio la polacca si rifà sotto (5-4) e poi vince entrambi i punti con Sara alla battuta che con l’unico drop-shot sbagliato dell’incontro concede il match-point a Frech (6-5), completando l’opera con un cross di rovescio che termina in corridoio (7-5). Peccato.
Sarà dunque Frech l’avversaria d’esordio della statunitense Jessica Pegula, n. 3 del ranking e del seeding dietro la bielorussa Aryna Sabalenka e la polacca Iga Swiatek, rispettivamente n.1 e n.2 del mondo.
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