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L'attuale n.99 del mondo ha deciso di saltare lo swing cinese da cui il circuito Wta si era allontanato quasi due anni fa in seguito alla vicenda di Peng Shuai
14 settembre 2023
"Coerente con le mie convinzioni e attenta alla mia salute, ho deciso di non giocare quest'anno in Cina". Firmato Alizé Cornet. Il messaggio, postato sul suo account Instagram dalla ex n.11 del mondo (oggi n.99 del mondo), chiude così la querelle apertasi lo scorso aprile, quando il Ceo della Wta, Steve Simon, mise fine all'embargo da parte del circuito femminile nei confronti del paese asiatico in seguito alla reticenza ottenuta nel caso Peng Shuai.
La giocatrice cinese infatti nel novembre del 2021 aveva denunciato di essere stata vittima di violenze sessuali da parte dell'ex vice premier cinese Zhang Gaoli. Un'accusa che non fu smentita e in seguito alla quale sparì dalla circolazione senza fornire indizi né sulle circostanze né sul luogo in cui si trovava. La Wta allora decise di non recarsi più in Cina finché non fosse stata condotta un'indagine trasparente tesa a chiarire i motivi della sua scomparsa - Where is #PengShuai? - e se sussistessero ragioni tali da far credere che la sua incolumità fosse a rischio.
Ecco invece lo scorso aprile la retromarcia di Simon, motivata ai microfoni dell'Associated Press con la necessità di trovare "un approccio diverso al problema". "Quanto deciso allora fu giusto, e continuiamo a sostenere il nostro gesto. Ma 16 mesi sono un lasso di tempo tale da farci capire che la nostra richiesta non verrà soddisfatta e proseguire con la stessa strategia non avrebbe alcun senso".
Un'inversione che però non ha trovato sponde nella francese Cornet, tra le prime giocatrici a manifestare solidarietà a Peng Shuai e più volte dichiaratasi colpita dalla vicenda toccata in sorte alla sua collega. Il primo torneo in calendario su suolo cinese è previsto a Guangzhou per il prossimo 18 settembre: restano quindi pochi giorni per capire se il suo resterà un gesto isolato o se invece farà da traino per altre diserzioni in quelli che già si annunciano comoe i tornei decisivi di questo 2023. Dopo Guangzhou, tra settembre e ottobre il circuito Wta farà tappa in Cina nelle città di Ningbo, Pechino, Zhengzhou e Nanchang.
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