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La riminese batte in due set la cinese Wang, apparsa in difficoltà dopo il medical time out chiamato in chiusura di primo set
di Ronald Giammò | 25 ottobre 2024
Lucia Bronzetti esulta (foto Getty Images)
Dopo due belle vittorie nel “Guangzhou Open”, arriva anche un po' di fortuna per Lucia Bronzetti, vincitrice del quarto di finale contro Wang Xiyu in due set col punteggio di 64 61 e qualificatasi così per la seconda semifinale della sua stagione dove ad attenderla ci sarà l'americana Caroline Dolhide. Fortuna piovutale addosso per via di un malanno occorso alla sua rivale in chiusura di primo set; ma fortuna guadagnata nel prosieguo del match, affrontato dalla riminese senza alcun calo di concentrazione inanellando ben 6 game consecutivi.
"Sono contenta di essere arrivata in semifinale, mi dispiace che la mia avversaria non si sia sentita molto bene ma credo di aver giocato un buon match e che sia stata molto costante. Dolehide non l'ho mai affrontata, ci siamo allenate insieme, ma in semifinale ogni match è complicato e io darò il 100%", ha dichiarato Bronzetti a fine match.
Il primo parziale era stato combattuto e più volte Wang era riuscita a far breccia nel gioco altrui, complice una seconda troppo timida da parte dell'azzurra su cui la cinese ha potuto infierire affondando i suoi colpi e costruendosi ben cinque palle break. Ben diverso il copione quando invece Bronzetti è riuscita a mettere in campo la sua prima: piano di gioco, schemi, precisione, reattività. E da lì deve aver tratto la sua fiducia Lucia quando si è trattato di convertire l'unica chance da break, piovuta nel momento migliore del match e che le ha consentito di presentarsi al servizio per sigillare il vantaggio.
Certo, il malessere accusato da Wang non dev'essere stato di poco conto: dopo un controllo della pressione, la cinese ha assunto qualche medicinale nella speranza di ritrovare forze ed energie, ma al ritorno in campo appariva precaria sugli appoggi e mossa dalla volontà di chiudere anzi tempo gli scambi. Per quanto lodevole fosse l'intenzione, il risultato sono stati una pioggia di gratuiti portati in dote a Bronzetti su cui l'italiana ha continuato a scavare il gap che sul 5-0 le avrebbe permesso di abbellire il suo score con un bagel. Ma sarebbe stato forse troppo per la caparbietà dimostrata da Wang nel suo torneo di casa, e merito le va riconosciuto per aver infine strappato la battuta alla riminese e aver prolungato quel tanto che basta una contesa che alla sconfitta avrebbe aggiunto un sapore di beffa per lei immeritato.