Chiudi

"> ">
-
Wta

Indian Wells, Sabalenka: "E' stata una lotta contro me stessa, perso perché arrabbiata"

La bielorussa, pur consolidando il suo primato nel ranking, esce sconfitta in finale: "Troppi errori nei momenti chiave". E sulla sua rivale: "Non mi ha sorpreso, alla sua età anche io avrei voluto un team come il suo"

17 marzo 2025

Aryna Sabalenka durante il suo discorso al termine della finale persa a Indian Wells (Getty) (Getty)

Aryna Sabalenka durante il suo discorso al termine della finale persa a Indian Wells (Getty) (Getty)

"Sono state due settimane di paradiso ed è triste adesso dover andar via, specialmente dopo questa finale. Diciamo che almeno sono soddisfatta di come ho giocato". Muso lungo, occhi bassi e voce decisa. Così Aryna Sabalenka si è presentata in conferenza stampa per commentare la sconfitta patita in finale al BNP Paribas Open di Indian Wells contro Mirra Andreeva. 

"Lei non mi ha affatto sorpresa, è stata più una lotta contro me stessa: ho commesso molti gratuiti su punti importanti e le ho permesso di giocare meglio - ha poi proseguito nell'analisi del suo incontro lo bielorussa - In avvio sembrava un match a senso unico, poi ho cominciato a sbagliare e lei ha iniziato a crederci. Da lì in poi ho iniziato a giocare peggio, ho provato a ritrovare il mio ritmo ma stavolta non ci sono riuscita".

"A volte ci si concentra di più sugli aspetti negativi, ma oggi ero davvero arrabbiata con me stessa perché non volevo davvero chiudere così. Dovevo provare a mettere da parte quella rabbia e non essere così dura con me stessa. Di lei non mi stavo preoccupando, sapevo cosa aspettarmi e cose avrebbe fatto e non ero affatto sorpresa. Sono io che non sono riuscita a controllare la mia rabbia".

Aryna Sabalenka durante il suo discorso al termine della finale persa a Indian Wells (Getty) (Getty)

Aryna Sabalenka durante il suo discorso al termine della finale persa a Indian Wells (Getty) (Getty)

Tutta la delusione di Aryna Sabalenka (Getty)

Tutta la delusione di Aryna Sabalenka (Getty)

Richiesta di rintracciare differenza con la finale persa in avvio di stagione agli Australian Open contro Madison Keys, Sabalenka è precisa nell'individuare un momento preciso in cui il match avrebbe potuto prendere un'altra svolta: "La differenza con la finale persa in Australia è che lì ho davvero giocato male, mentre qui ho avuto la sensazione di esser calata di livello in coincidenza di alcuni game importanti nel secondo e nel terzo set, momenti in cui invece avrei dovuto alzarlo il mio livello".

"Quando mi ha tolto la battuta nel secondo set si è trattato di un errore, può capitare a tutti. Ma nel terzo, quando le ho tolto il servizio e si era sull'1-1 lì potevo osare qualcosa in più e fare un paio di cose in modo diverso".

Aryna Sabalenka (Getty)

Aryna Sabalenka (Getty)

Aryna Sabalenka (Getty)

Aryna Sabalenka (Getty)

Surclassata in semifinale Madison Keys, Sabalenka ha poi scherzato sull'impazienza con cui adesso attenderà il momento in cui potrà prendersi la sua rivincita: "Di sicuro ho già voglia di rivincita, ha commesso un errore a vincere ma va bene così, adesso glielo faccio godere questo trofeo (ridendo…). Scherzi a parte, quando l'affronterò di nuovo lotterò ancora di più e non commetterò gli stessi errori fatti oggi. Non mi pare di aver visto chissà quali cambiamenti nel suo gioco: forse ha servito meglio nel secondo set, ma ripeto, è dipeso tutto da me, sono stata io a lasciarla giocare come voleva fino alla fine della partita".

C'è poi un'altra differenza che Sabalenka tiene a sottolineare. E questa volta è un discorso più personale, quello in cui si addentra la n.1 del mondo, doloroso per certi versi ma che non le impedisce di congratularsi appieno con la sua giovane rivale: "Alla sua età ero circondata da pessime persone. Quando alla fine sono riuscita a liberarmene e a circondarmi delle persone giuste senti di ritrovare fiducia e l'atmosfera d'un tratto si fa calma e l'aria nel team respirabile. Ho visto che lei ha con sé la sua famiglia che la aiuterà di certo a prendere le decisioni giuste e poi ha Conchita che ha tanta esperienza ed è una bella persona. Le cose così non ricadono tutte su di lei, ma sul tema e sulla sua famiglia. E' bello da vedere e sono felice per lei".


Non ci sono commenti
Loading...