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L'annuncio della ceca, ex numero 2 del mondo e due volte campionessa di Wimbledon, in un video sul suo profilo Instagram
03 febbraio 2025
Petra Kvitova ha annunciato che tornerà a giocare. La ceca, ex numero 2 del mondo e due volte campionessa di Wimbledon, ha rivelato la sua decisione in un video pubblicato sul suo profilo Instagram.
Gli appassionati potranno tornare ad ammirarla su SuperTennis, in chiaro e gratis, già da fine febbraio al WTA di Austin. Nelle sue intenzioni, Kvitova ha in programma di partecipare anche ai due WTA 1000 di Indian Wells e Miami che compongono il Sunshine Double.
Kvitova non gioca un match ufficiale nel circuito WTA dal 2023, quando ha vinto gli ultimi due trofei della sua carriera finora, a Miami e Berlino. Lo scorso luglio, insieme al marito Jiri Vanek, ha festeggiato la nascita del primogenito Petr.
Kvitova story, da Wimbledon a Miami
Nata a Bilovec, è l’unica figlia femmina di Jiri, insegnante e sindaco, e Pavla. Ha due fratelli: Libor (insegnante) e Jiri (ingegnare). Ha iniziato a giocare a 6 anni spinta dal padre, ed è cresciuta nel mito di Martina Navratilova, mancina come lei. Si è allenata per anni a Prostejov nello stesso circolo di Lucie Safarova e Tomas Berdych.
Dotata di un servizio devastante e preciso, di un dritto in accelerazione micidiale e di una certa sensibilità nei colpi a rete, può vincere su tutte le superfici: il tasto dolente sono gli alti e bassi di concentrazione. Dal rientro nel tour dopo l’incidente, dimagrita, ha migliorato molto la mobilità.
Ha vinto il primo titolo ITF nel 2006 a Szeged (un 10mila dollari), in Ungheria, partendo dalle qualificazioni (era appena il terzo torneo che giocava). Ha conquistato il primo trofeo Wta nel 2009 ad Hobart, in Australia. Quando ha trionfato per la prima volta a Wimbledon, nel 2011, è diventata la prima giocatrice mancina ad imporsi dai tempi della Navratilova (1990). Proprio la “divina” alla vigilia del match-clou le aveva dato due consigli: «Non essere troppo felice di essere in finale» e «Non pensare che stai giocando per il trofeo di Wimbledon ma prendilo come un match qualsiasi». E pare abbia funzionato. Anche per il bis del 2014.
Ha corso il rischio di chiudere la carriera quando nel 2017, poco prima di Natale nell’appartamento dei suoi genitori a Bilovec, un rapinatore l’aveva ferita gravemente alla mano sinistra (la coltellata le aveva lacerato i tendini, lesionato tutte e cinque le dita e due nervi). Rientrata in tempi record a maggio 2018 a Parigi, è tornata al successo trionfando sull’erba di Birmingham già un mese dopo. Senza mai perdere il sorriso.
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