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Paolini si ferma contro Andreeva, quarto contro Swiatek

Jasmine Paolini cede in rimonta contro la teenager Mirra Andreeva che ai quarti se la vedrà la numero 1 del mondo Iga Swiatek che ha dominato Marta Kostyuk

di | 16 agosto 2024

Jasmine Paolini (Getty Images)

Jasmine Paolini (Getty Images)

Mirra Andreeva ferma Jasmine Paolini 36 63 62 e si andrà a giocare un posto in semifinale contro Iga Swiatek, che ha dominato 62 62 Marta Kostyuk, al Cincinnati Open (montepremi 3.211.715 dollari), il più antico tra gli eventi in calendario negli USA ancora ospitato nella città dove si è giocato per la prima volta, in calendario fino al 19 agosto al Lindner Family Tennis Center.

Andreeva l'aveva già battuta a Madrid, Paolini l'ha sconfitta due volte Andreeva a Parigi. L'ha sconfitta nella semifinale del Roland Garros, conquistando così la prima finale Slam in carriera. Si sono ritrovate di fronte, sempre nello stesso impianto, nella finale olimpica di doppio. Jasmine e Sara Errani hanno battuto Andreeva e Diana Shnaider, russe in campo sotto la bandiera degli atleti neutrali, e vinto il primo oro olimpico di sempre per l'Italia nel tennis.

Alla terza partecipazione a Cincinnati dove vanta come miglior risultato il quarto di finale dell'anno scorso, Paolini ha raggiunto le 11 vittorie stagionali nei WTA 1000, un risultato mai più raggiunto da un'italiana dal 2015 (allora ci riuscirono Flavia Pennetta, Sara Errani e Roberta Vinci). In totale, sono 33 vittorie nel 2024, il suo record personale. Ma si è fermata di nuovo contro Andreeva, l'Under 18 con più vittorie contro Top 20 nei WTA 1000 (7, su dieci partite giocate).

Andreeva batte Paolini, la cronaca

Dopo un break subito al primo game, Paolini reagisce con qualità e decisione. Piazza l'immediato contro-break e firma il sorpasso (2-1), con una splendida demi-volée, dopo aver salvato un'ulteriore palla break attaccando il diritto della giovane rivale. Andreeva conferma di possedere un tennis di livello ma non ancora l'esperienza necessaria a fare la scelta giusta nei momenti di maggiore pressione. Le incertezze le costano un secondo break, nel sesto gioco durato 14 punti, con tanto di doppio fallo, il primo del match, sulla palla break. Paolini ringrazia, allunga 5-2 grazie a tre prime vincenti e al primo ace del match. E sempre con una prima vincente, alla prima occasione, conclude il parziale.

Dal secondo set, però, la partita cambia. Andreeva prende in mano il gioco con sempre maggiore continuità, soprattutto quando può attaccare con il diritto in uscita dal servizio. Paolini si incarta in un cattivo turno di battuta e nell'ottavo gioco subisce l'unico, cruciale, game del set. Andreeva allunga 5-3, tiene a zero, e rimanda tutto al terzo.

Il parziale decisivo si ingarbuglia. Troppi gli errori di Paolini che, come nel primo, fa corsa in salita (0-2). L'aggancio sembra a un passo (1-2 0-30) dopo il sesto doppio fallo di Andreeva e un paio di notevoli passanti, preludio al bel vincente di diritto dell'azzurra. La russa si salva, ma al successivo turno di battuta il break Paolini lo fa. Non è finita. Paolini si scompone al servizio e perde di nuovo la battuta. Andreeva serve per chiudere, la toscana salva il primo match point ma non il secondo

Mai in discussione il match di Swiatek, che ha raggiunto la 29ma vittoria stagionale nei WTA 1000: solo Serena Williams (36 nel 2013) può vantarne di più. La polacca sta trascorrendo la sua 116ma settimana da numero 1 del mondo ed è già qualificata, unica al momento nel circuito, per le WTA Finals. Battendo Kostyuk per la terza volta in altrettanti confronti diretti, dopo i successi al Roland Garros 2021 e a Indian Wells quest'anno, ha centrato il 18mo quarto di finale in 31 WTA 1000 giocati in carriera, il tredicesimo dall'inizio del 2023.

Kostyuk ha iniziato bene il match, con un break nel primo game, ma ha perso il servizio in entrambi i successivi turni di battuta. E ha visto così scemare presto le possibilità di diventare la prima tennista ucraina a battere una numero 1 del mondo a Cincinnati dal 1975, quando è stato introdotto il ranking computerizzato.

WTA Cincinnati, gli altri quarti di finale

Nell'altro quarto di finale della parte alta si scontreranno Aryna Sabalenka e Liudmila Samsonova. La numero 3 del mondo, per la quarta volta ai quarti del torneo, non ha più raggiunto una finale sul duro dal titolo vinto all'Australian Open a gennaio. La bielorussa, in campo come atleta neutrale, è in svantaggio negli scontri diretti con Samsonova, che l'ha battuta a Montreal l'anno scorso.

Nella parte bassa continua il percorso di Jessica Pegula che ha vinto due partite in un giorno, battendo Karolina Muchova e Taylor Townsend. Campionessa a Montreal, la statunitense affronterà la canadese Leylah Fernandez che ha raggiunto il secondo quarto di finale stagionale in un WTA 1000 grazie ai successi sulla numero 4 del mondo Elena Rybakina e su Diana Shnaider.

Chi vince incontrerà in semifinale l'ex numero 2 del mondo Paula Badosa, campionessa a Washington due settimane fa, o la 33enne Anastasia Pavlyuchenkova, che non vinceva due partite di fila da Indian Wells ma ha cambiato marcia ed è tornata nei quarti a Cincinnati a nove anni dall'ultima volta grazie ai successi su Beatriz Haddad Maia, Caroline Wozniacki e l'oro olimpico Zheng Qinwen, alla prima sconfitta dopo 12 vittorie di fila.

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