Dramma Sabalenka, morto il fidanzato Koltsov. La polizia: "Apparente suicidio"

Konstantin Koltsov, ex giocatore bielorusso di hockey su ghiaccio e fidanzato di Aryna Sabalenka, è morto all'età di 42 anni. Lo annunciano la Federazione bielorussa di hockey, che si limita a parlare di morte "improvvisa" senza fornire ulteriori dettagli, e il Salavat Yulaev, club russo della città di Ufa con cui Koltsov aveva giocato e vinto il campionato nel 2008 e nel quale era recentemente tornato a lavorare come vice-allenatore. 

Secondo quanto riportato da Tennis Channel, la bielorussa scenderà ugualmente in campo nell'Open di Miami che oggi prende il via e nel cui tabellone figura come testa di serie n.2 ma non effettuerà alcuna conferenza stampa al termine dei suoi incontri.

Il Miami-Dade Police Department ha dichiarato che la morte sarebbe sarebbe stata causata da un "presunto suicidio" e che secondo gli investigatori "nella notte di lunedì, intorno alle 00:39 un'unit- della Bal Harbour Police e una dei Vigili del Fuoco abbiano risposto a una chiamata del St. Regis Bal Harbour Resort e abbiano aperto le indagini sul presunto suicidio del sig. Konstantin Koltsov".

Koltsov ha giocato anche nella NHL, la prestigiosa lega americana di hockey ghiaccio, con i Pittsburgh Penguins tra il 2002 e il 2006. In nazionale ha partecipato alle Olimpiadi invernali del 2002 e del 2010 e a nove campionati del mondo.

Legato a Sabalenka dal 2021, Koltsov aveva applaudito a Melbourne il secondo trionfo consecutivo della numero 2 del mondo all'Australian Open, attesa all'esordio giovedì o venerdì al Miami Open. 

Grave lutto per la nº2 #WTA Aryna Sabalenka: morto improvvisamente a 42 anni il compagno Konstantin Koltsov ??#tennis pic.twitter.com/YtPsLHPBvJ

— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) March 19, 2024