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Mirra Andreeeva domina Swiatek, è in semifinale a Dubai

Mirra Andreeva batte la numero 2 del mondo in due set e diventa la più giovane semifinalista del WTA 1000 di Dubai, trasmesso in diretta e in chiaro su SuperTennis

di | 20 febbraio 2025

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Mirra Andreeva si candida a entrare tra le grandi. Non è tanto il punteggio, il 63 63 con cui ha battuto Iga Swiatek, ma il modo in cui ne ha smontato ogni ipotesi di resistenza a risaltare. Con dieci ace, si prende di forza e con merito un posto in semifinale al WTA 1000 di Dubai, la seconda più prestigiosa della sua carriera dopo quella persa contro Jasmine Paolini al Roland Garros del 2024. 

Nei WTA 1000 si era fermata finora sempre ai quarti, l'anno scorso a Madrid, Cincinnati e Pechino. Ma da allora molte cose sono cambiate, in primis la stessa Mirra, fisicamente e tecnicamente più potente, mentalmente più sicura anche perché la maggiore solidità delle basi del suo tennis. Non si diventa per caso la più giovane a battere Swiatek nel circuito e la più precoce semifinalista nella storia del WTA 1000 di Dubai.

Il primo successo in carriera su Swiatek, il quinto in carriera su una Top 10, può segnare un cambio di passo nella sua carriera. La polacca, che insieme a Madison Keys ha vinto più partite di tutte nel circuito WTA nel 2024, non ha avuto alcuna possibilità di entrare in partita. Un po' come le era successo contro una colpitrice più esplosiva,  in una giornata anche di altissima precisione, come Jelena Ostapenko.

Andreeva, più volte e non a caso accostata a Maria Sharapova, ha un tennis diverso, dalle movenze più armoniche ma con lo stesso risultato: un pressing da fondo costante, risultato di un'azione fluida, che toglie tempo e allarga il campo. Fino a rendere vana ogni rincorsa.

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"Sapevo che contro Iga avrei dovuto giocare il mio tennis migliore. A Cincinnati l'anno scorso ci ero andata molto vicina, ma ho perso 7-5 al terzo e non è proprio la miglior senzazione possibile. Allora pochi punti avevano fatto la differenza. Oggi sapevo che Iga non mi avrebbe regalato nulla, che avrei dovuto essere io a vincere la partita" ha spiegato dopo il match.

"A Cincinnati a volte ho esitato un po' contro Swiatek. Stavolta, ne avevamo parlato con Conchita Martinez, e mi sono detta: se hai l'occasione, vai, attacca. Non cercare di giocare più morbido, più piano, di mandarla solo di là perché Iga non mi avrebbe dato chance. Sono entrata in campo con l'intenzione di aggredire ad ogni occasione possibile".

In semifinale affronterà Elena Rybakina. "Sarà una partita nient'affatto facile perché se una giocatrice è arrivata in semifinale in un torneo così sta giocando bene. Elena ha grande esperienza, serve forte e ha un tennis aggressivo. Io proverò a giocare al massimo e che vinca il migliore" ha detto.

Rybakina ha sconfitto 62 76(4) Sofia Kenin, dopo essere stata avanti anche 3-1 nel secondo set, ed è così tornata in semifinale a Dubai per la prima volta dal 2020 quando è arrivata in finale, fermata da Simona Halep. Forte di 17 vincenti, la kazaka giocherà la sua 30ma semifinale nel circuito maggiore, la nona in un WTA 1000, e punta alla sesta finale in questa categoria di tornei.

Prima semifinale in un WTA 1000 anche per la danese Clara Tauson, numero 38 del mondo, che ha sconfitto 76(4) 64 la ceca Linda Noskova, numero 35, dopo aver eliminato la numero 1 Aryna Sabalenka. Con questo successo ha raggiunto le 14 vittorie in stagione di Iga Swiatek e Madison Keys, primato nel 2025 nel circuito WTA.

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Nella sfida per un posto in finale se la vedrà con la ceca Karolina Muchova che ha battuto 62 75 Sorana Cirstea, che aveva eliminato due delle prime dieci teste di serie, Emma Navarro e Daria Kasatkina.

Muchova giocherà così la terza semifinale in un WTA 1000. Le altre due le ha vinte, contro Sabalenka due anni fa a Cincinnati e contro Qinwen Zheng a Pechino lo scorso autunno. 

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