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Jasmine Paolini e Sara Errani sono le prime italiane dal 2015 alle WTA Finals. Riviviamo tutte le esperienze azzurre in singolare e doppio
di Alessandro Mastroluca | 31 ottobre 2024
Jasmine Paolini e Sara Errani sono le prime italiane dal 2015 alle WTA Finals. Riviviamo tutte le esperienze azzurre in singolare e doppio, a partire dall'esordio di Raffaella Reggi nel 1986.
1986, New York (Usa), Virginia Slims Championships, 500.000$, Carpet (Indoor)
La prima presenza italiana alle WTA Finals risale al 1986. Raffaella Reggi si qualifica per il torneo di singolare al Madison Square Garden di New York: il tabellone è a sedici, a eliminazione diretta. Reggi affronta Pam Shriver, amica e compagna di doppio di Martina Navratilova che l'ha motivata a cambiare atteggiamento per reggere alla concorrenza di nuove rivali come Hana Mandlikova, Steffi Graf e Helena Sukova. Grande interprete del serve and volley, Shriver vince 63 61.
1987, New York (Usa), Virginia Slims Championships, 500.000$, Carpet (Indoor)
Nel 1987, Raffaella Reggi ottiene la prima vittoria italiana alle WTA Finals, anche se la partita dura solo un set perché Mandlikova si ritira sotto 7-5. Dopo il match l'azzurra ha spiegato che Mandlikova, quando era avanti 4-2, "si è fermata e mi è sembrato abbia sentito un dolore all'anca. Si vedeva che aveva male quando è andata a servire nei game successivi. Peccato, non è bello vincere così in un torneo come questo".
Ai quarti perde 62 46 60 contro la tedesca Sylvia Hanika, capace all'esordio di sorprendere Chris Evert. Reggi vince due punti nei primi quattro turni di battuta del match ma raddrizza la partita nel secondo set e manca anche tre palle break nel primo game del terzo.
1989, New York (Usa), Virginia Slim Championships, 500.000$, Carpet (Indoor)
La terza e ultima partecipazione di Raffaella Reggi risale al 1989, sempre a New York. Stavolta la sua corsa si ferma al primo turno: la cecoslovacca Helena Sukova vince 63 75.
2001, Monaco (Ger), Sanex Championships, 3.000.000$, Carpet (Indoor)
L'edizione 2001 è la più ricca di italiane al via. Si qualificano in tre: Silvia Farina in singolare; Rita Grande e Roberta Vinci in doppio, rispettivamente con Alexandra Fusai e Sandrine Testud.
Il tabellone di singolare è a sedici, a eliminazione diretta. Farina non è particolarmente fortunata, il sorteggio la oppone al primo turno a Serena Williams. "L’importante è esserci arrivata - dice alla vigilia - Affronterò Serena con la consapevolezza di potermela giocare: è un’avversaria di assoluto valore, ma non per questo posso entrare in campo con la mentalità perdente". Vincerà solo due game.
Sconfitte all'esordio anche le due italiane in doppio. Grande e Fusai, che in stagione hanno conquistato il titolo a Auckland, cedono contro la spagnola Virginia Ruano Pascual e l'argentina Paula Suarez. Vinci e Testud, campionesse nel 2001 a Doha (primo titolo WTA per la tarantina), si arrendono in due set a Cara Black e Elena Likhovtseva.
Silvia Farina in azione alle WTA Finals 2001 (Getty Images)
2006, Madrid (Esp), Sony Ericsson Championships, 3.000.000$, Duro (Indoor)
Nel 2006 a Madrid Francesca Schiavone si qualifica con Kveta Peschke. Formano l'ultima delle quattro coppie qualificate, ma si arrendono all'esordio contro le campionesse in carica Lisa Raymond e Sam Stosur.
2010, Doha (Qat), Sony Ericsson Championships, 4.550.000$, Duro
Il 2010 è un anno storico per il tennis italiano. Flavia Pennetta firma con Gisela Dulko il primo successo per l'Italia nella storia delle WTA Finals. Dopo la vittoria in semifinale sulla statunitense Vania King e la kazaka Yaroslava Shvedova, in finale In finale la brindisina e l'argentina hanno sconfitto 75 64 la ceca Kveta Peschke e la slovena Katarina Srebotnik. Il trionfo conferma lo status di Pennetta e Dulko come miglior coppia del 2010. Insieme, prima del successo a Doha, sono andate a segno a Miami, Stoccarda, Roma, Bastad, Montreal e Mosca, e sono state finaliste a Madrid e Pechino; nei tornei dello Slam hanno raggiunto le semifinali a Wimbledon e i quarti all'Australian Open, al Roland Garros e allo US Open.
Pennetta story, dalla Fed Cup a New York
In singolare c'è anche Francesca Schiavone, che ha trionfato al Roland Garros e firmato il primo titolo per l'Italia nei major in singolare femminile. che chiude terza nel Maroon Group e non raggiunge la semifinale. L'azzurra chiude il girone con l'unica sua vittoria in quell'edizione, contro Elena Dementieva: è anche il primo successo italiano in una partita "completa" alle WTA Finals. Dopo il match, Dementieva annuncia: "Questa è stata la mia ultima partita in carriera. È difficile smettere, mi mancherete tutti". Schiavone scherza in conferenza stampa: "Lo sapevano tutti, tranne me. Come quando stai con un ragazzo e sei l'ultima ad accorgerti che stava con un'altra"
Il sorriso di Francesca Schiavone alle WTA Finals 2010 (Getty Images)
2011, Istanbul (Tur), BNP Paribas WTA Championships, 4.900.000$, H(I)
Nel 2011 tornano per il secondo anno consecutivo Pennetta e Dulko. Il tabellone di doppio è sempre a quattro coppie. In semifinale, di fatto il primo turno, perdono contro le Liezebel Huber e Lisa Raymond, due fra le doppiste migliori del mondo che in quella stagione hanno deciso per la prima volta di fare coppia. "E' stato un peccato, perché abbiamo avuto le nostre opportunità, abbiamo cominciato molto bene il primo set, nel secondo set ci siamo fermate un attimino, ma poi abbiamo ritrovato il ritmo giusto. Nel super tie-break, hanno giocato meglio loro di noi, alla fine. Il doppio può finire così"
2012, Istanbul (Tur), TEB BPN Paribas/WTA Championships, 4.900.000$, Duro (Indoor)
Nel 2012, a Istanbul, debutta alle WTA Finals Sara Errani, presente in singolare e in doppio con Roberta Vinci. In singolare chiude terza nel White Group con una sola vittoria, sull'australiana Sam Stosur che aveva già battuto al Roland Garros. Stosur, qualificata solo per effetto del forfait di Petra Kvitova, ha sofferto le variazioni di "Sarita" che si è imposta 63 26 60. La sconfitta finale contro Agnieszka Radwanska cancella i sogni di qualificazione alla semifinale.
In doppio, Errani e Vinci cedono al primo ostacolo, la semifinale (il tabellone è sempre a quattro in doppio). Le "Cichis", premiate come miglior coppia del 2012 in cui hanno vinto otto titoli compresi Roland Garros e US Open, si fermano 16 63 10-4 contro le russe Maria Kirilenko e Nadia Petrova, arrivate alle Finals sulla scia del successo al WTA di Mosca.
Sara Errani e Roberta Vinci premiate come coppia numero 1 di fine 2012 durante le WTA FInals (Getty Images)
2013, Istanbul (Tur), TEB BPN Paribas/WTA Championships, 6.000.000$, Duro (Indoor)
Lo scenario si ripete nel 2013. In singolare Sara Errani vince una sola partita su tre nel girone, e chiude ultima il White Group. L'unico successo lo ottiene nell'ultimo incontro, a eliminazione già matematica, contro la serba Jelena Jankovic.
Le WTA Finals rimangono stregate anche in doppio per Errani e Roberta Vinci. Teste di serie numero 1, e sicure di chiudere la stagione da coppia numero 1 nel ranking di doppio, perdono contro le russe Makarova e Vesnina che le avevano sconfitte in finale al Roland Garros. Eppure le azzurre hanno condotto fino al 64 43. Hanno avuto anche la palla del 5-3, ma Makarova ha giocato un passante imprendibile, corretto anche dal nastro. E la partita da quel momento ha preso un'altra direzione.
2014, Singapore (Sin), BNP Paribas WTA Championships, 6.500.000$, Duro (Indoor)
L'ultima partecipazione di Errani e Vinci alle WTA Finals dura nove minuti. Le "Cichis" affrontano nel primo incontro la ceca Kveta Peschke e la slovacca Katarina Srebotnik, vincitrici in sette degli otto precedenti confronti diretti. Errani però deve ritirarsi dopo tre game.
"Ho ancora forti dolori intercostali dovuti alla tosse che nelle scorse settimane mi ha tenuto ferma e per la quale ho dovuto saltare anche il torneo di Mosca - spiega -. La situazione sembrava essere migliorata, invece stanotte ho ricominciato a tossire fortissimo: nonostante questo ho deciso di scendere in campo per rispetto verso Roberta".
Errani e Vinci, i momenti che non si dimenticano
2015, Singapore, BNP Paribas/WTA Finals, 7.000.000$, Duro (Indoor)
L'ultima presenza italiana alle WTA Finals risale al 2015. E' l'atto di addio al tennis di Flavia Pennetta che ha annunciato l'addio al tennis a fine stagione dopo la prima finale Slam tutta italiana di sempre, allo US Open, vinta su Roberta Vinci. Nettamente sconfitta da Simona Halep nel primo match del girone, la brindisina batte Radwanska in due set e firma la quinta vittoria stagionale su una Top 10. "Sapevo che contro di lei dovevo essere aggressiva e stare il più vicino possibile alla riga di fondo, specialmente nel secondo set tutto ha funzionato alla perfezione" commenta a fine partita. La missione di battere Sharapova e centrare la semifinale, però, risulta impossibile.
SINGOLARE
1986, New York (Usa), Virginia Slims Championships, 500.000$, Carpet (Indoor)
Raffaella Reggi: primo turno
battuta da P. Shriver (Usa) 63 61
1987, New York (Usa), Virginia Slims Championships, 500.000$, Carpet (Indoor)
Raffaella Reggi quarti:
batte H. Mandlikova (Cze) 75 rit.
battuta da S. Hanika (Ger) 62 46 60
1989, New York (Usa), Virginia Slim Championships, 500.000$, Carpet (Indoor)
Raffaella Reggi, primo turno:
battuta da H. Sukova (Cec) 63 75
2001, Monaco (Ger), Sanex Championships, 3.000.000$, Carpet (Indoor)
Silvia Farina, primo turno:
battuta da S. Williams (Usa) 60 62
2002, Los Angeles (Usa), Hone Depot Championships, 3.000.000$, Duro(Indoor)
Silvia Farina, primo turno:
barttuta da J. Capriati (Usa) 75 61
2010, Doha (Qat), Sony Ericsson Championships, 4.550.000$, Duro
Francesca Schiavone, eliminata nel girone (3a nel Maroon Group):
battuta da S. Stosur (Aus) 64 64,
battuta da C. Wozniacki (Den) 36 61 61 batte E. Dementieva (Rus) 64 62
2012, Istanbul (Tur), TEB BPN Paribas/WTA Championships, 4.900.000$, Duro (Indoor)
Sara Errani, eliminata nel girone (Terza nel "White Group):
battuta fa M. Sharapova (Rus) 63 61
batte S. Stosur (Aus) 63 26 60
battuta da A. Radwanska (Pol) 67(6) 75 64
2013, Istanbul (Tur), TEB BPN Paribas/WTA Championships, 6.000.000$, Duro (Indoor)
Sara Errani, eliminata nel girone (4a nel White Group):
battuta da V. Azarenka (Blr) 76(4) 62
battuta da Li Na (Chn) 63 76(5)
batte J. Jankovic (Srb) 64 64
2015, Singapore, BNP Paribas/WTA Finals, 7.000.000$, Duro (Indoor)
Flavia Pennetta, eliminata nel girone (4a nel White Group):
battuta da S. Halep (Rom) 60 63
batte A. Radwanska (Pol) 76(5) 64
battuta da M. Sharapova (Rus) 75 61
DOPPIO
2001, Monaco (Ger), Sanex Championships, 3.000.000$, Carpet (I)
Rita Grande-A. Fusai (Fra), primo turno:
battute da V. Ruano Pascual (Esp)-P. Suarez (Arg) 46 76 62
Roberta Vinci-S. Testud (Fra), primo turno:
battute da C. Black (Zim)-E. Likhovtseva (Rus) 63 64
2006, Madrid (Esp), Sony Ericsson Championships, 3.000.000$, Duro (Indoor)
Francesca Schiavone-K. Peschke (Cze), primo turno:
battute da L. Raymond (Usa)-S. Stosur (Aus) 61 64
2010, Doha (Qat), Sony Ericsson Championships, 4.550.000$, Duro
Flavia Pennetta-G. Dulko (Arg): campionesse
Semifinale: battono V.King (Usa)-Y.Shvedova (Kaz) 64 64
Finale: battono K. Peschke (Cze)-K.Srebotnik (Slo) 75 64
2011, Istanbul (Tur), BNP Paribas WTA Championships, 4.900.000$, H(I)
Flavia Pennetta-G. Dulko (Arg), semifinale (primo turno):
battute da L. Huber(Usa)-L. Raymond (Usa) 46 63 10-7
2012, Istanbul (Tur), BNP Paribas WTA Championships, 4.900.000$, Duro (Indoor)
Sara Errani-Roberta Vinci, semifinale (primo turno):
battute da M. Kirilenko (Rus)–N. Petrova (Rus) 16 63 10-4
2013, Istanbul (Tur), BNP Paribas WTA Championships, 6.000.000$, Duro (Indoor)
Sara Errani-Roberta Vinci, semifinale (primo turno):
battute da E. Makarova (Rus)-E. Vesnina (Rus) 46 75 10-3
2014, Singapore (Sin), BNP Paribas WTA Championships, 6.500.000$, Duro (Indoor)
Sara Errani-Roberta Vinci, quarti (primo turno):
battute da K. Peschke (Cze)-K. Srebotnik (Slo) 21 rit.