L'ucraina n.28 del ranking si è sottoposta a un'operazione al piede e tornerà in campo nel 2025: "Farò qualunque cosa serva per tornare in campo e competere ai più alti livelli"
18 settembre 2024
Elina Svitolina (foto Sposito/FITP)
"Sfortunatamente il mio 2024 si archivia qui per via di un'operazione tesa a correggere un problema che avevo da tempo e che ho provato a gestire per tutta la stagione". A scriverlo è l'ucraina Elina Svitolina dalle pagine dei suoi profili social, un testo accompagnato da due foto che la ritraggono su di un letto d'ospedale con il piede destro fasciato e un'altra in cui la si vede in compagnia del marito Gael Monfils, stampelle in mano, seduta su di una sedie a rotelle intenta a lasciare la struttura dove è stata operata.
"E' lo stesso problema che determinò la chiusura anticipata del mio 2023 - scrive ancora la due volte semifinalista di Wimbledon - e che mi ha condizionato per la maggior parte del 2024. E' diventato sempre più difficile conviverci e ormai mi sta condizionando sempre di più, non solo per quel che riguarda il tennis ma anche nella vita di tutti i giorni".
"Adesso - conclude dai suoi social la signora Monfils - sono impaziente di dedicarmi sul mio recupero per tornare più forte di prima. Sono determinata a fare qualunque cosa serva per tornare in campo e competere ai più alti livelli. Ci tengo a ringraziare tutti voi per il sostegno e l'incoraggiamento ricevuto durante questo periodo turbolento. Il vostro amore e la vostra sensibilità hanno contato tantissimo per me e non vedo l'ora di rivedervi in campo nl 2025".
Svitolina chiude così il suo 2024 con un bilancio di 30 vittorie e 18 sconfitte. Il suo miglior piazzamento è stata la finale colta a gennaio a Auckland (sconfitta contro Coco Gauff in tre set), ma non meno prestigioso è stato per lei il quarto di finale giocato a Wimbledon contro la kazaka Elena Rybakina, a cinque anni - e una figlia - di distanza dal primo, vinto nel 2019 contro la ceca Muchova in un torneo che per lei si chiuse in semifinale contro Simona Halep.
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