Nuova Babolat Pure Drive: scoprila in anteprima

E’ stato proprio lui, Fabio Fognini a rompere gli indugi. Ha postato su twitter una sua foto, sorridente, in campo con la nuova Pure Drive, il grande classico di casa Babolat. La racchetta totem, l’attrezzo ‘cavallo di battaglia’ che ha trionfato al Roland Garros nel 1998 in pugno a Carlo Moya e ha messo d’accordo successive generazioni di professionsti (dal Kim Cljisters a Sara Errani e Garnine Muguruza, da Moya a Fognini) e altrettante generazioni di giocatori agonisti e non nei circoli di tutto il mondo.
Ogni nuova rivisitazione è un evento e questa, che sarà disponibile nei negozi a fine settembre, non si sottrae alla tradizione. Anche perché da un certo momento in poi, ad ogni nuova release è corrisposto il lancio un’intera serie di accessori, borse e calzature coordinate.

 

More powerful with my new #PureDrive from @Babolat #UnleashYourPower 💪🔥 pic.twitter.com/eVa4hLmab3

— Fabio Fognini (@fabiofogna) August 18, 2020

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“Abbiamo creato un nuovo look accattivante, un nuovo logo specifico per la gamma Pure Drive – spiega Carlo Alberto Romiti, Marketing Manager di Babolat Italia -. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche ci siamo focalizzati su tre aspetti: esplosività, potenza e feeling. Le tecnologie applicate su questa nuova versione sono volte a creare una diversa torsione della racchetta al momento dell’impatto e questo permetto di avere ulteriori benefici sia nelle giocate di piatto sia nei recuperi difensivi”.

Le caratteristiche base restano sempre le stesse, quella dell’attrezzo che tutti considerano il più generoso in termini di spinta tra i telai agonistici: piatto da 100 pollici quadrati, 300 grammi di peso e bilanciamento a 32 centimetri dall’estremità del manico (senza corde), schema corde 16x19 e rigidità dichiarata di 72 punti RA.

Una delle nuove tecnologie applicate, proprio per aumentare la rigidità torsionale e di conseguenza l’esplosività nelle soluzioni “a tutto braccio” è l’HTR System (che staper High Torsional Rigidity). Ma attenzione è stata riservata anche al comfort, con una nuova tecnologia, denominata SWX Pure Feel, mirata a tagliare le vibrazioni per migliorar la sensibilità.

In attesa delle prove sul campo possiamo dire che la veste grafica che mixa blu e azzurro appare tecnica ma anche fresca e accattivante. Adatta a incontrare la voglia di cambiamento degli aficionados ma anche un nuovo pubblico giovane che non può che apprezzare una racchetta che ha fatto dello “user friendly” un marchio di fabbrica.