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Racchette e corde

Test racchetta: la Head di Musetti nella versione per tutti

La gamma Boom è quella di cui l’azzurro è testimonial: tra i quattro telaio della collezione ce n’è uno, la versione Team, che combina leggerezza, bilanciamento avanzato e piatto corde molto ampio, fornendo grande spinta e facilitando il gioco

di | 26 novembre 2022

Head Boom Team, piatto corde da 102 pollici quadrati, solo 275 grammi di peso

Head Boom Team, piatto corde da 102 pollici quadrati, solo 275 grammi di peso

Si può fare Boom alla Musetti senza avere il grande talento di Lorenzo? Difficile, certo, però gli ingegneri della Head, casa produttrice delle racchette di Lorenzo Musetti, hanno pensato a una collezione che facilitasse la vita a tutti i giocatori offrendo spinta e facilità di gioco. E all’interno della gamma hanno calibrato un modello, Boom Team, che rispetto alle versioni Pro ed MP (destinate agli agonisti di alto livello) è mirato a dare un supporto extra al giocatore medio, quello che, se si vede regalare un po’ di potenza in più e una zona generosa di piatto corde dalla quale la palla esce con brillantezza, non può che ringraziare.

Boom Team, oggetto della nostra prova, si avvale di tutte le soluzioni tecnologiche evolutissime degli ultimi progetti Head, in particolare Auxetic, le fibre speciali che diventano più spesse, controintuitivamente, se messe in trazione per la lunghezza e più sottili se compresse, inserite nella zona del cuore e del ponte della racchetta per migliorare la stabilità.

Come le sorelle più tecniche (Pro ed MP) Boom Team ha un piatto corde ampliato nella parte alta dell’ovale che assume così una forma più “a goccia” rispetto a tutte le altre Head. Un fattore che allarga quella zona di piatto corde dove si impatta più frequentemente la palla quando si vuole spingere da fondocampo con un po’ di rotazione. Una scelta che migliora la spinta ma amplia anche lo sweet spot, cioè la zona di impatto ottimale, rendendo più facile il gioco a tutti i livelli. Boom Team è così una delle raacchette più potenti in assoluto nella produzione Head, come si evince dal grafico qui sotto.

In laboratorio

Parlando di misure i dati che spiccano per Boom Team sono i 102 pollici quadrati del piatto corde, quasi un oversize, rispetto ai 98 della Pro, top di gamma. E se anche lo spessore del profilo aumenta (25 mm anzi 22mm), il peso scende da 315 a 275 grammi, una differenza enorme.

Per non compromettere la spinta, il bilanciamento è spostato generosamente in avanti, verso la testa: 33 cm dall’estremità del manico rispetto ai 31 cm della Boom Pro. Questa ‘Boom per tutti’, incordata con sintetico multifilamento Head Reflex a una tensione di 22 Kg sulle verticali e 21 sulle orizzontali, conferma sulla nostra macchina test, il Diagnostic Center, caratteristiche interessanti. Non è troppo rigida (62 punti RA, in una scala dove 60 RA significano grande elasticità, 70 RA decisa rigidità) e ha una buona attitudine alla spinta (323 kgxcmq).

L’algoritmo del nostro Lab la battezza come un attrezzo molto equilibrato per prestazioni: 51 punti su 100 la potenza, che prevale sul controllo (48 punti 100) ma di poco. Buona la maneggevolezza (71 punti su 100).

In campo

Potenza, controllo e maneggevolezza, caratteristiche non facili da tenere insieme ma che, se ci si riesce, vanno rendono la racchetta facile da usare sin dal primo approccio, per un tennis più facile, intuitivo.

Questa è la prima sensazione in campo: la racchetta è consistente nonostante il peso-piuma e non richiede grandi sbracciate per ottenere spinta e profondità. Anzi, in un certo senso le scoraggia. La palla esce facile, con un impatto soft, anche se il gesto è breve, raccolto.

Da fondocampo si fanno preferire le giocate in top non esasperato e quelle di piatto: si riesce a tenere lo scambio profondo con facilità. Il back è generoso ma non sempre semplice da controllare.

Sotto rete il piatto corde di dimensioni generose aiuta. Il peso decisamente verso la testa della racchetta invece rende la manovrabilità più impegnativa. Chi volesse potrebbe far aggiungere un po’ di peso nel manico, riequilibrando un po’ la situazione senza compromettere più di tanto la leggerezza complessiva dell’attrezzo che, incordato, resta comunque sotto i 300 grammi.

Al servizio si fa sentire l’allargamento del piatto corde nella parte alta dell’ovale: anche in questo colpo la palla esce facile senza bisogno di muscoli super.

In conclusione

La prova conferma il presupposto: si può andare in campo con una Head nera e verde acqua, una Boom del tutto simile a quella di Lorenzo Musetti, anche se si gioca a livello amatoriale, si affrontano i primi tornei o non si è più dei ragazzini.

La Boom Team si adatta particolarmente a chi non si affida tanto alla forza e ai gesti ampi per incidere con i propri colpi ma sa sfruttare la spinta della palla in arrivo per reindirizzarla con gesti raccolti, aperture brevi.

Richiede poca fatica per ottenere profondità, perdona gli impatti non perfettamente centrati e permette di attaccare con efficacia da fondocampo, utilizzando sempre quella giusta dose di top che serve a spingere senza perdere il controllo. In questo frangente il peso spostato verso la testa della racchetta aiuta.

Un attrezzo Musetti-Style per nulla proibitivo, che può supportare una fascia molto ampia di tennisti: questa è la natura della nuova Head Boom Team

LA SCHEDA TECNICA

Head Boom Team

  • Piatto corde: 102 sq. in.
  • Profilo: 25 mm
  • Schema d’incordatura: 16x19
  • Peso senza corde: 275 g
  • Bilanciamento (senza corde): 33 cm
  • Prezzo al pubblico: 220 euro

 

Il Lab

(I dati si riferiscono a un telaio incordato con sintetico multifilamento Head Reflex alla tensione di 22/21 kg)

  • Peso: g. 297
  • Deflessione corde: 41
  • Rigidità: 63 RA
  • Inerzia: 323
  • Bilanciamento cm 34,5
  • Potenza: 51 punti su 100
  • Controllo: 48 punti su 100
  • Maneggevolezza: 71 punti su 100

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