Veloci come Sinner e Djokovic: i dettagli delle nuove Speed

La curiosità degli appassionati era stata risolta già nella prima settimana dell’anno nuovo, quando Jannik Sinner è sceso in campo all’ATP Cup con la divisa dell’Italia. Si chiedevano se per il 2022 sarebbe uscita la nuova versione delle racchette Speed di HEAD, linea che ha come testimonial sia l’altoatesino sia Novak Djokovic, e la risposta affermativa l’ha data Jannik estraendo dal borsone una delle sue nuove armi, parte di un collezione (con sette modelli, più i due riservati ai ragazzini) dalle tinte molto più "dark" rispetto al passato. È come se bianco e nero si siano dati il cambio: scelta che – unita al taglio asimmetrico fra i due colori – ha reso il look delle Speed ancora più elegante. Il lancio ufficiale nei negozi è previsto per giovedì 17 marzo, ma ora si conoscono tutte le specifiche dei nuovi modelli.

La novità più importante riguarda l’utilizzo nei nuovi telai della tecnologia Auxetic, che prevede l’inserimento di fibre di materiale auxetico nel ponte, all’interno delle fibre di carbonio della racchetta. Le costruzioni Auxetic mostrano una capacità di deformazione unica, controintuitiva: grazie alle loro proprietà interne, queste si ispessiscono quando viene applicata una forza di trazione e si assottigliano quando, al contrario, vengono compresse nella direzione contraria. Maggiore è la forza applicata, maggiore è la reazione.

La struttura Auxetic è progettata per reagire all’impatto con la palla adattandosi alla struttura interna della racchetta, in modo da dare un feeling migliore e una sensazione di solidità a chi colpisce. Durante l’impatto con la palla viene applicata una grande forza nel ponte, esercitata dalle corde che lo tirano verso il centro della racchetta. A seconda del punto in cui la palla colpisce il piatto corde, la forza dell’impatto viene applicata in zone differenti del ponte.

I due modelli di punta della collezione sono la Speed Pro, racchetta con la quale Novak Djokovic ha vinto la gran parte dei suoi titoli Slam, e la Speed MP, utilizzata da Jannik Sinner.

La differenza principale fra i due telai è nel peso (310 grammi da Pro, 300 la MP) e nello schema d’incordatura: 18x20 nel primo caso, unico dell’intera gamma; 16x19 nel secondo. Ne deriva che il modello di cui Djokovic è ambassador, è una racchetta più di controllo, valutato 300 nella scala CPI che va da 0 (controllo massimo) a 1000 (potenza massima), mentre la Speed MP di Sinner è valutata 500, ottima via di mezzo fra i due fattori.

Oltre a Pro ed MP, la nuova linea comprende anche la MP L (che sta per Light, leggera: 275 grammi), i modelli Team e Team L, e quelli Power e Power L, dal piatto corde di ben 115 pollici. Tutte racchette esteticamente identiche, ma che differiscono per varie componenti che le rendono più o meno professionali, andando ad abbracciare ogni livello di giocatore, dai principianti fino ai professionisti.