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Da questa stagione il canadese Auger Aliassime vestirà Adidas lasciando gli statunitensi di Nike, che però sono ancora un marchio egemone nel mondo del tennis se prendiamo in considerazione i top player di oggi e di domani. Facciamo il punto della situazione su che cosa indossano (e calzano) i campioni
20 gennaio 2021
Il fascino di un derby scaturisce dalla contrapposizione delle maglie. Nerazzurre e rossonere, bianconere e granata, giallorosse e biancazzurre. Nel tennis però il vero derby è proprio quello delle maglie (e delle calzature). A giocarselo, ci sono i due colossi Nike e Adidas. Stati Uniti da una parte ed Europa dall’altra, Germania per l’esattezza.
Sono stati proprio questi ultimi, i tedeschi, a dare uno strattone alla concorrenza in avvio di 2021: Adidas ha annunciato che Felix Auger Aliassime entra a far parte del mondo delle “tre righe”, per abbigliamento e calzature. Un gol che vale doppio, perché segnato in trasferta: il baby fenomeno canadese è infatti un testimonial storico del “baffo” statunitense, che già vestiva praticamente dai tempi della sua vittoria nel torneo italiano Under 12 di Porto San Giorgio. Una vita.
Adesso il cambio, per lui che ora ha 20 anni, è numero 21 del ranking e al nuovo anno chiede il primo titolo in carriera, dopo che sul finire dello scorso ha centrato sì la corona a Parigi-Bercy, ma in doppio. "Il primo torneo vinto in singolare arriverà quando me lo meriterò", aveva detto proprio dopo il successo di Parigi. Intanto, il passaggio di casacca.
Un bel cambiamento per lui e un piccolo scossone a un panorama del marchio, versante abbigliamento e calzatura, assuefatto all’egemonia targata Nike. Non servono neanche i nostalgici a ricordare che in campo maschile negli Anni ’90 tra Agassi, Sampras, Courier e compagnia cantante il baffetto di Beaverton (Oregon) l’ha sempre fatta da padrone. Bastano anche soltanto i numeri di oggi.
Tra i primi 20 del mondo, ben 5 indossano completini griffati Nike e in 7 portano le medesime scarpe (modelli differenti, si intende). Compreso Roger Federer, che nonostante il passaggio a Uniqlo non ha mai rinunciato alle sue Air Zoom Vapor X. Così come ha sempre fatto anche Rafael Nadal, che è passato dalle canotte e alle maglie col colletto accompagnate ai piedi dalle Vapor Cage 4.
Adidas, in attesa che l’investimento Aliassime ripaghi andando a ri-equilibrare i conti quando entrerà nei primi 20 (adesso è n.25, il più giovane in assoluto tra i top 25…), ha in scuderia l’ultimo vincitore Slam (Dominic Thiem) e due cavallini impazienti di dire la loro anche nei major, Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas, entrambi ormai uomini simbolo della Casa tedesca, di cui stanno diventando sempre più l'immagine tennistica con tanto di immancabile fascetta d’ordinanza.
Il diritto di Dominic Thiem (foto Getty Images)
Sta di fatto però che, allargando lo sguardo ai più giovani, Nike gode ancora di una posizione dominante sui campi di tutto il mondo. Fanno parte del gruppo due solidissimi ex Next Gen pronti all’esplosione come Denis Shapovalov e Karen Khachanov. E poi ci sono le altre young guns: Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Miomir Kecmanovic, Corentin Moutet. Dalla Spagna ai Balcani passando per Italia (a proposito, c’è anche Lorenzo Musetti in casa Nike) e Francia, gli americani non si sono lasciati scappare nessuno.
Rank | Giocatore | Abbigliamento | Calzature |
1 | Novak Djokovic | Lacoste | Asics |
2 | Rafael Nadal | Nike | Nike |
3 | Dominic Thiem | Adidas | Adidas |
4 | Daniil Medvedev | Lacoste | Nike |
5 | Roger Federer | Uniqlo | Nike |
6 | Stefanos Tsitsipas | Adidas | Adidas |
7 | Alexander Zverev | Adidas | Adidas |
8 | Andrey Rublev | Nike | Nike |
9 | Diego Schwartzman | Fila | Fila |
10 | Matteo Berrettini | Lotto | Lotto |
11 | Gael Monfils | Asics | Asics |
12 | Denis Shapovalov | Nike | Nike |
13 | Roberto Bautista Agut | Lacoste | Mizuno |
14 | David Goffin | Asics | Asics |
15 | Milos Raonic | NewBalance | NewBalance |
16 | Pablo Carreno Busta | Joma | Joma |
17 | Fabio Fognini | EA7 | Asics |
18 | Stan Wawrinka | Yonex | Yonex |
19 | Grigor Dimitrivo | Nike | Nike |
20 | Karen Khachanov | Nike | Nike |
Giocatore | Abbigliamento | Calzature | |
1 | Jannik Sinner | Nike | Nike |
2 | Felix Auger Aliassime | Adidas | Adidas |
3 | Alex De Minaur | Asics | Asics |
4 | Miomir Kecmanovic | Nike | Nike |
5 | Carlos Alcaraz | Nike | Nike |
6 | Corentin Moutet | Nike | Nike |
7 | Sebastian Korda | Adidas | Adidas |
8 | Nicola Kuhn | Nike | Nike |
Il numero 1 del mondo Under 18, Holger Rune
Rank | Giocatore | Abbigliamento | Calzature |
1 | Holger Rune | Nike | Nike |
2 | Shintaro Mochizuchi | Nike | Nike |
3 | Martin Damn | Nike | Nike |
Per non parlare degli Under 18 del ranking mondiale ITF: i primi tre vestono tutti i panni dell’azienda che prende il nome della personificazione della vittoria nella mitologia greca. Holger Rune, Shintaro Mochizuchi e Martin Damn, in ordine di classifica. Uno per continente (rispettivamente Danimarca, Giappone e Stati Uniti) così da garantire pure la diversificazione geografica.
Ashleigh Barty e Karolina Pliskova, entrambe indossano Fila
In questo bel derby a tutto campo, il confronto è a viso aperto anche in campo femminile. Dove Nike fa la voce grossa con la più forte di sempre, Serena Williams, e con pesi da 90 come Simona Halep, Petra Kvitova, Elina Svitolina, Vika Azarenka. Una lista lunga così.
Adidas tiene il campo con altre top player come Naomi Osaka e Garbine Muguruza, o come la giovane Elina Rybakina. Anche se a dire il vero tra i due litiganti c’è stato, in questi anni, un terzo “incomodo” a togliersi non poche soddisfazioni con le ragazze.
Si tratta di Fila, che ha piazzato tre sue atlete tra le prime tre del mondo: Ashleigh Party, la numero 1, Sofia Kenin, n.4, e Karolina Pliskova, n.6. Cui si va ad aggiungere anche Kiki Bertens, n.10, per un poker di Top Ten davvero niente male.
La casa della grande F, inoltre, ha un suo testimonial anche all’interno dei primi 10 ATP, grazie a Diego Schwartzman, argentino n.9 al mondo. Già, perché non di solo derby vive il grande panorama del tennis mondiale.
C’è Lacoste, per esempio, che svolge un ruolo primario, con il numero 1 del mondo Novak Djokovic e con l’ultimo vincitore delle ATP Finals Daniil Medvedev, entrambi di “coccodrillo” vestiti.
E poi ci sono i giapponesi di Asics, specialisti della calzatura: tanto da essere ai piedi di Djokovic e Fabio Fognini, oltre che dei testimonial total look Gael Monfils, David Goffin e Alex De Minaur.
Una combo abbigliamento-calzature che funziona, con brand differenti, anche per altri quattro protagonisti del circuito attualmente compresi tra i Top 20: il nostro Matteo Berrettini (Lotto), Milos Raonic (New Balance), Pablo Carreno Busta (Joma) e Stan Wawrinka. Quest'ultimo merita una menzione speciale perché è l’unico del gruppo a indossare completi e scarpe della stessa Casa che gli produce le racchette, i giapponesi di Yonex.
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