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Andrey Rublev giocherà le Nitto ATP Finals per la quinta volta consecutiva al termine di una stagione in cui ha conquistato due titoli a Madrid e Hong Kong
di Alessandro Mastroluca | 05 novembre 2024
Andrey Rublev ha vinto due titoli, il Masters 1000 di Madrid e l'ATP 250 di Hong Kong. Ha giocato un'altra finale 1000 a Montreal e raggiunto almeno i quarti in 13 dei 25 tornei giocati in stagione. Pur con qualche contro-prestazione nei grandi tornei, si è guadagnato un posto alle Nitto ATP Finals per il quinto anno di fila.
Il 2024 di Rublev
W - Madrid (Masters 1000); Hong Kong (ATP 250)
F - Montreal (Masters 1000)
SF - Dubai (ATP 500); Umag (ATP 250)
QF - Australian Open (Slam); Cincinnati (Masters 1000) Rotterdam, Washington, Pechino, Basilea (ATP 500); Doha, Stoccolma (ATP 250), Metz (ATP 250)
R16 - US Open (Slam); Bastad (ATP 250)
R32 - Roland Garros (Slam); Indian Wells, Monte-Carlo, Roma, Parigi-Bercy (Masters 1000); Barcellona, Halle (ATP 500)
R64 - Miami, Shanghai (Masters 1000)
R128 - Wimbledon (Slam)
Rublev, due settimane da 1000 e una notte - Le immagini
Rublev inizia la stagione con il primo titolo, a Hong Kong. Nel torneo elimina Liam Broady, Arthur Fils, Shang Juncheng e Emil Ruusuvuori. Il suo 2024 prosegue all'Australian Open dove raggiunge il decimo quarto di finale Slam in carriera grazie alla 300ma vittoria in carriera, rimontando da sotto due set a uno contro Alex De Minaur negli ottavi. Il primo quarto di finale Slam l'ha giocato allo US Open 2017: da allora solo Novak Djokovic, Rafael Nadal e Alexander Zverev ne hanno giocati dieci nei major. Si ferma contro Jannik Sinner.
Dopo Melbourne gioca a Rotterdam da testa di serie numero 2, ma perde ai quarti proprio contro de Minaur. Raggiunge lo stesso piazzamento a Doha e la semifinale a Dubai. Contro Alexander Bublik, sotto 5-6 nel terzo set, viene squalificato per aver offeso un giudice di linea. E' solo il terzo giocatore squalificato in singolare in un ATP 500 (o equivalente) dal 1990 dopo Andre Agassi (Indianapolis 1996) e Fabio Fognini (Barcellona 2021). L'ATP, comunque, gli restituisce punti e prize money a fine torneo.
Il Sunshine Double va in archivio con due delusioni: terzo turno a Indian Wells, secondo a Miami. Cede all'esordio, dopo il bye, anche a Monte-Carlo dove arrivava da campione in carica. Sconfitto da Nakashima a Barcellona, Rublev ritrova il suo tennis migliore a Madrid. Batte Facundo Bagnis, Alejandro Davidovich Fokina, Tallon Griekspoor, Carlos Alcaraz e Taylor Fritz per raggiungere la terza finale in un Masters 1000 dall'inizio del 2023. In finale, completa l'opera su Félix Auger-Aliassime. E' il suo secondo Masters 1000 sulla terra battuta: dall'inizio del 2020 solo Stefanos Tsitsipas (3) ne ha vinti di più. La stagione sulla terra battuta si conclude con la seconda eliminazione consecutiva al terzo turno al Roland Garros, dopo la sconfitta contro Matteo Arnaldi.
Va ancora peggio sull'erba, dove mette in fila due eliminazioni all'esordio a Halle (contro Marcos Giron) e a Wimbledon contro Francisco Comesaña, al debutto in uno Slam.
Torna in campo a Montreal, per il primo dei Masters 1000 di agosto sul duro in Nord America. Grazie alle vittorie su Tomas Martin Etcheverry e il qualificato Brandon Nakashima raggiunge i quarti nell'unico torneo, tra Slam e Masters 1000, in cui non era ancora mai arrivato tra i migliori otto. E' il terzo giocatore nato dopo il 1990 ad esserci riuscito dopo Grigor Dimitrov e Daniel Medvedev. Poi supera Jannik Sinner, firmando il secondo successo su un numero 1 del mondo, e Matteo Arnaldi, e centra la sesta finale in carriera in un Masters 1000. Ma il trofeo lo vince, a sorpresa, Alexei Popyrin.
Allo US Open fa notizia il suo successo su Arthur Rinderknech: è la partita numero 113 finita al quinto set negli Slam nel 2024. Mai se ne erano viste così tante nei quattro tornei più importanti in calendario nel corso di un anno. Il suo percorso si chiude agli ottavi di finale. Dopo l'ultimo Slam dell'anno, arriva al massimo ai quarti, a Pechino, Stoccolma, Basilea e Metz.
Partecipazioni: quinta
Risultati: semifinale 2022; girone 2020, 2021, 2023
Andrey Rublev partecipa alle Nitto ATP Finals per il quarto anno di fila. Nel 2020, l'ultima edizione a Londra, è uno dei due debuttanti in tabellone e uno dei due russi, insieme a Medvedev. Non se ne vedevano così tanti nel torneo dal 2000. Ottiene una sola vittoria nel girone, contro Thiem, ma le sconfitte contro Tsitsipas e Nadal gli impediscono di arrivare in semifinale.
Lo scenario si ripete nel 2021. Batte Tsitsipas, perde contro Djokovic, allora numero 1 del mondo, nel loro primo confronto diretto, ma cede contro Ruud nello scontro diretto per la semifinale.
Nel 2022 ha incrociato tre ex campioni. Ha sconfitto Medvedev, vincitore nel 2020, e Tsitsipas, campione nel 2019, che polemizza dopo la partita. Perde contro Djokovic ma stavolta si qualifica per la prima volta per la semifinale. Ma perde ancora contro Ruud. E' solo la sua quinta sconfitta in 15 partite contro Top 4 dal 2019, un dettaglio non da poco per un giocatore arrivato al massimo al numero 5 del mondo.
Nel 2023 esce senza aver vinto nemmeno un set, sconfitto nel girone da Medvedev, Alcaraz e Zverev.