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Ripercorriamo la storia e i successi di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, protagonisti della terza finale Slam in carriera all'Australian Open.
di Alessandro Mastroluca | 25 gennaio 2025
Fanno urlare di gioia i tifosi ma in campo non alzano mai la voce. Si incitano, si incoraggiano, si completano. Qualità che spiegano il successo di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, protagonisti della terza finale Slam in carriera all'Australian Open.
A parte una parentesi isolata in ATP Cup nel 2021, Bolelli e Vavassori iniziano a far coppia nell'estate del 2023. Il bolognese aveva iniziato la stagione con l'amico Fabio Fognini: insieme avevano conquistato nel 2015 proprio a Melbourne il primo Slam in doppio maschile per una coppia italiana dal trionfo al Roland Garros di Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola e vinto la prima partita per l'Italia alle Nitto ATP Finals. Fognini però deve saltare la stagione sull'erba.
Bolelli (in precedenza impegnato in una partnership proficua con l'argentino Maximo Gonzalez) comincia a ragionare su cosa fare poi e capisce che c’è la possibilità di lavorare con Andrea Vavassori, che sta giocando con il brasiliano Marcelo Demoliner e ottenendo risultati molto incoraggianti da singolarista. Batte uinAndy Murray al Masters 1000 di Madrid, supera un turno al Roland Garros, tocca a giugno il best ranking di n.128 del mondo.
A Buenos Aires conquistano il primo titolo come coppia battendo in finale Marcel Granollers/Horacio Zeballos. Sul rosso, arrivano in semifinale agli Internazionali BNL d'Italia: è la prima per Vavassori che a Roma era arrivato al massimo ai quarti con Sonego nel 2020; la terza Bolelli dopo quelle perse con Fognini nel 2011 e 2022. Poi al Roland Garros, il loro quarto Slam come duo, fanno ancora meglio. Battono tra gli altri i numeri 3 del tabellone Ram/Salisbury e i numeri 2 Bopanna/Ebden e tornano a giocare una finale Slam. Cedono contro Arevalo/Pavic, ma dopo il torneo Vavassori per la prima volta entra in Top 10 nel ranking ATP di doppio.
Sull'erba vincono a Halle il loro secondo titolo in un giorno da ricordare per il tennis italiano, in cui Sinner trionfa in singolare. Bolelli festeggia il 13mo titolo in carriera, Vavassori il quinto in dieci finali e il primo sull'erba. In finale i due azzurri, primi favoriti del seeding, hanno battuto per 76(3) 76(5), in poco meno di un’ora e tre quarti di partita, i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, seconde teste di serie del torneo e sesti nella Race.
La seconda parte di stagione offre meno soddisfazioni: primo turno a Wimbledon e ai Giochi Olimpici, quarti in Canada, ottavi a Cincinnati e allo US Open. Ma in Asia cambiano marcia e trionfano al China Open, l'ATP 500 di Pechino. Festeggiano il terzo titolo in stagione piegando 46 63 10-5 in finale i campioni di Wimbledon Harri Heliovaara/Henry Patten. E' il decimo titolo con un compagno italiano per Bolelli, campione sei volte con Fognini e una con Seppi. E a Shanghai raggiungono i quarti di finale per la settima volta in un Masters 1000 nel 2024.
Forti anche della loro prima apparizione alle Nitto ATP Finals, in cui non hanno superato il girone, Bolelli e avassori si sono aggiudicati il Fan's Favourite doubles team award del 2024. "Io e Andrea siamo davvero felici di aver vinto il Fans’ Favourite award per il 2024, siamo già tornati al lavoro e ci stiamo allenando duramente per la prossima stagione", ha dichiarato al sito dell'Atp il trentanovenne Bolelli. "Abbiamo condiviso una stagione fantastica - ha sottolineato Vavassori, capace nei mesi scorsi di far registrare il suo best ranking di specialità in carriera issandosi fino al n.6 - Grazie a tutti per averci votato. E' stata un'annata incredibile".
Pur senza scendere in campo alla Final 8, "Bole" e "Wave" hanno contribuito al secondo trionfo consecutivo dell'Italia in Coppa Davis. Sia perché scesi in campo in tutti gli incontri del girone a Bologna, sia per il contributo di scouting, consigli e supporto per Jannik Sinner e Matteo Berrettini, schierati nel doppio decisivo del quarto di finale contro l'Argentina, l'unico giocato dagli azzurri a Malaga.
Nel 2025, finora, hanno solo vinto. Due tornei giocati, due trofei portati a casa, ad Adelaide e a Melbourne. E chi ben comincia, può sognare in grande. L'obiettivo è già dichiarato: diventare numeri 1 del mondo e rendere il doppio più popolare. Dopo ilk trionfo a Melbourne diventa più concreto e vicino.