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Daniil Medvedev si è qualificato per il sesto anno consecutivo per le Nitto ATP Finals. Finalista all'Australian Open e a Indian Wells, punta al secondo titolo alle Finals dopo il trionfo del 2020.
di Alessandro Mastroluca | 26 ottobre 2024
Daniil Medvedev si è qualificato per il sesto anno consecutivo per le Nitto ATP Finals. Finalista all'Australian Open e a Indian Wells, punta al secondo titolo alle Finals dopo il trionfo del 2020.
Il 2024 di Medvedev
W
F - Australian Open (Slam); Indian Wells (Masters 1000)
SF - Wimbledon (Slam) Miami (Masters 1000); Dubai, Pechino (ATP 500)
QF - US Open (Slam); Monte-Carlo, Madrid, Shanghai (Masters 1000)
R16 - Giochi Olimpici; Roland Garros (Slam); Roma (Masters 1000); Halle (ATP 500)
R32 - Montreal, Cincinnati (Masters 1000)
R64
Daniil Medvedev inizia la stagione all'Australian Open, che si rivelerà massacrante. Gioca quattro partite concluse al quinto set, resta in campo per complessive 24 ore e 17 minuti: un tempo record negli Slam. Il primo match al quinto lo vince contro Emil Ruusuvuori al secondo turno: è il terzo incontro terminato più tardi nella storia del torneo, alle 3:39 del mattino ora locale. Al quinto set batte Hubert Hurkacz nei quarti e Alexander Zverev, rimontando due set di svantaggio, in semifinale. Perde la finale contro Jannik Sinner e Diventa così l'unico giocatore a perdere due finali Slam dopo essere stato avanti di due set nell'era Open: gli era già successo, sempre a Melbourne, contro Nadal nel 2022
Raggiunge poi la semifinale a Dubai e torna in finale a Indian Wells, per il secondo anno consecutivo, grazie al successo su Tommy Paul in semifinale. E' la sua 21ma finale in un torneo ATP sul duro dal 2020: nessuno ne ha giocate di più. In finale ritrova Carlos Alcaraz, come 12 mesi fa: è il secondo caso di finale "ripetuta" per due anni di fila a Indian Wells dopo il bis Federer-Djokovic (2014-15). Non cambia nemmeno l'esito: vince Alcaraz.
A Miami, Medvedev festeggia le 350 vittorie in carriera nel circuito maggiore: è il quarto giocatore nato dopo il 1990 a raggiungere questo traguardo dopo Dimitrov, Zverev e Raonic. Si spinge in semifinale, ma si ferma ancora contro Sinner, primo giocatore a batterlo cinque volte di fila.
Non gioca una grande stagione sulla terra battuta. Esce al secondo turno del torneo di Monte Carlo per mano del connazionale Karen Khachanov, che firma la prima vittoria su un Top 5 sulla terra battuta. A Madrid completa il "box-set" personale: può dire di essere arrivato almeno ai quarti di finale in tutti gli Slam e i Masters 1000 in calendario. Ma si arrende per infortunio a Jiri Lehecka.
Agli Internazionali BNL d'Italia di Roma, dove si presenta da campione in carica, festeggia contro Jack Draper la vittoria numero 100 nei Masters 1000. Batte poi Hamad Medjedovic al secondo turno ma al terzo gioca una delle sue partite peggiori contro Tommy Paul. A fine torneo cede il quarto posto del ranking ATP ad Alexander Zverev.
La stagione sul rosso si conclude con la sconfitta negli ottavi al Roland Garros contro Alex de Minaur.
Daniil Medvedev in azione agli Internazionali BNL D'Italia 2024 (Getty Images)
Sull'erba si limita a due tornei: Halle, dove perde agli ottavi, e Wimbledon, dove centra la semifinale dopo aver battuto ai quarti Jannik Sinner. Diventa così il quarto giocatore dal 2000 con almeno tre vittorie su un numero 1 negli Slam dopo Novak Djokovic, Rafael Nadal e Stanislas Wawrinka. Nella sua nona semifinale Slam, un record tra i giocatori nati dopo il 1990, si ferma ancora contro Alcaraz.
Dopo i Giochi Olimpici, conclusi con un'eliminazione agli ottavi, torna in campo a Montreal ma perde subito contro Alejandro Davidovich Fokina: è la sia terza sconfitta sul duro contro un avversario fuori dalla Top 20 da inizio 2023. Medvedev cede all'esordio anche a Cincinnati. E' di fatto la prima volta dal 2017 che perde tre partite di fila sul duro nel circuito ATP.
Torna a vincere un match allo US Open. Supera al primo turno Dusan Lajovic e al secondo Fabian Marozsan, diventando così il terzo giocatore in attività con una percentuale di vittorie superiore all'80% negli Slam sul duro. Le successive vittorie contro Flavio Cobolli e Nuno Borges lo proiettano ai quarti di finale contro Sinner, che lo batte per la sesta volta in carriera.
La sua stagione asiatica inizia a Pechino, dove raggiunge le 40 vittorie in stagione. A Shanghai, il suo torneo si ferma ai quarti ancora contro Sinner. Al turno precedente ha sconfitto per la decima volta Tsitsipas: solo contro Zverev (12) ha ottenuto più vittorie in carriera.
Partecipazioni: sesta
W-L: 11-9
Risultati: vittoria 2020; finale 2021; semifinale 2023; girone 2022, 2019
La prima volta di Daniil Medvedev alle Nitto ATP Finals è traumatica. Debutta nel 2019 e torna a casa dopo tre sconfitte in tre partite, contro Tsitsipas, Nadal e Zverev.
Torna dodici mesi più in là a Londra e diventa il primo giocatore nella storia a passare in un anno da raccogliere solo sconfitte a festeggiare solo vittorie. Nel 2020, infatti, Medvedev trionfa da imbattuto alla O2. Sconfigge Zverev, Djokovic, Schwartzman, Nadal e Thiem in finale. E' il secondo russo nell'albo d'oro delle Finals dopo Davydenko, che aveva vinto la prima edizione londinese nel 2009. Soprattutto è il primo giocatore a battere i primi 3 del mondo in una stessa edizione delle Finals, e il quarto a riuscirci in un torneo ATP dal 1990. La vittoria di Medvedev chiude il ciclo di edizioni londinesi.
Nitto ATP Finals story, Medvedev ultimo eroe (mascherato) di Londra
Nel 2021 Medvedev si presenta a Torino da campione in carica. Nel girone gioca il match del torneo contro Zverev, che però si vendica nella prima finale fra due Under 25 alle Nitto ATP Finals dal 2005 (successo di Nalbandian su Federer a Shanghai).
Nel 2022, esce nel girone dopo tre sconfitte in tre partite contro Rublev, Tsitsipas e Djokovic.
Nella sua ultima partecipazione, nel 2023, inizia il suo percorso battendo per la settima volta l'amico Andrey Rublev. Grazie al successo su Zverev nel secondo match del girone si qualifica per la semifinale. Il suo torneo si conclude con due sconfitte contro Alcaraz, nell'ultimo incontro del round robin, e in semifinale contro Sinner che diventa il primo italiano in finale nella storia delle Nitto ATP Finals.