Iga Swiatek alle WTA Finals 2024, la scheda: stagione e curiosità

Iga Swiatek, campionessa in carica, torna alle WTA Finals per il quarto anno consecutivo. La numero 2 del mondo ci arriva forte di cinque titoli in stagione: il Roland Garros; i WTA 1000 di Doha, Indian Wells, Madrid e Roma. A Parigi, sempre nell'impianto del Roland Garros, ha firmato un risultato storico diventando la prima polacca a vincere una medaglia olimpica nel tennis.

Il 2024 di Swiatek
W - Roland Garros (Slam); Doha, Indian Wells, Madrid, Roma (WTA 1000); Giochi Olimpici; United Cup; 
F - 
SF - Dubai, Cincinnati (WTA 1000); Stoccarda (WTA 500)
QF - US Open (Slam)
R16 - Miami (WTA 1000)
R32 - Australian Open, Wimbledon (Slam);
R64

La stagione di Iga Swiatek

Swiatek ha iniziato il 2024 portando la Polonia in finale di United Cup grazie a cinque successi su cinque incontri giocati in singolare. Ma all'Australian Open non è andata oltre il terzo turno, fermata dalla ceca Linda Noskova.

Il primo titolo lo festeggia a Doha: è il suo settimo su 28 WTA 1000 giocati, nessuna ha una percentuale di vittorie maggiore in questa categoria di tornei. Prima a vincere uno stesso WTA per tre anni di fila dal tris di Serena Williams a Miami del 2013-2015.

Nel successivo WTA 1000 in calendario a Dubai raggiunge i quarti di finale per il nono torneo di fila di questa categoria. E' solo la quarta a completare una striscia simile dopo Serena Williams, Maria Sharapova e Agnieszka Radwanska. Va ancora meglio, e diventa l'Under 23 con più semifinale all'attivo nei WTA (13) insieme a Victoria Azarenka. Il suo cammino si ferma contro Anna Kalinskaya.

Nella prima delle due tappe del Sunshine Double, a Indian Wells, festeggia il secondo titolo del 2024. In tutto il torneo perde solo 21 game. Solo Monica Seles nel 1992 (12) e Steffi Graf nel 1994 (16) ne hanno persi meno per trionfare in California, ma hanno giocato una partita in meno .

E' diventata così la terza Under 23 a vincere almeno due volte a Indian Wells e la giocatrice con più titoli WTA dopo 23 finali giocate (19, come Chris Evert, Gail Sherriff e Nancy Richey). A Miami raggiunge le 100 vittorie nei WTA 1000, ma non va oltre gli ottavi di finale.

La sua stagione cambia volto sulla terra battuta. A Stoccarda arriva in semifinale, sconfitta da Elena Rybakina. Dopo il classico torneo sul rosso indoor, raggiunge le 100 settimane da numero 1 del mondo. Prima di lei solo otto giocatrici potevano vantarsi di aver superato questo traguardo da quando esiste il ranking computerizzato, introdotto nel 1975 per il circuito WTA: Evert, Navratilova, Graf, Seles, Hingis, Henin, Serena Williams e Barty.

Swiatek trionfa poi nei due WTA 1000 di Madrid e Roma, sempre contro Aryna Sabalenka in finale. Dal 2009 è la terza a conquistare i due titoli nella stessa stagione.

Diventa la più giovane con almeno 10 titoli nei WTA 1000 e la seconda a trionfare almeno tre volte agli Internazionali BNL d'Italia nell'era Open dopo Gabriela Sabatini.

Il dominio sul rosso prosegue al Roland Garros, che conquista per la quarta volta a 23 anni e 8 giorni: è la più giovane con così tante Coppe dei Moschettieri in bacheca in singolare femminile.

Swiatek cede un solo set, contro Naomi Osaka al secondo turno, poi lascia solo 17 game in tutto il resto del torneo. Nelle ultime cinque partite elimina Marie Bouzkova, Anastasia Potapova, Marketa Vondrousova, Coco Gauff e in finale Jasmine Paolini. Diventa la terza giocatrice a vincere il Roland Garros per tre anni di fila dopo Monica Seles e Justine Henin, e solo la seconda dopo Serena Williams a trionfare nello stesso anno a Madrid, Roma e Parigi.

Swiatek torna in campo a Wimbledon, ma a sorpresa si ferma al terzo turno contro Yulia Putintseva che ne interrompe la striscia di 21 vittorie consecutive.

Di nuovo al Roland Garros per il torneo olimpico, diventa la quarta numero 1 del mondo in semifinale nel tennis in singolare femminile ai Giochi dal 1988, quando il tennis è ufficialmente rientrato nel programma a cinque cerchi. Viene sconfitta dalla futura campionessa Zheng, conquista comunque la medaglia di bronzo. E' la quinta giocatrice a superare le 25 vittorie in una singola stagione sul rosso negli anni 2000 dopo Angeles Montolio (2001), Jelena Jankovic (2007),
Sara Errani (2012), Serena Williams (2013). 

Arriva poi in semifinale per il secondo anno di fila a Cincinnati e ai quarti allo US Open, sconfitta da Jessica Pegula. Nel corso del torneo, agli ottavi, ha giocato il suo match numero 100 negli Slam. Salta la stagione asiatica e perde così lo scettro di numero 1 del mondo.

Iga Swiatek alle WTA Finals

Partecipazioni: quarta
W-L: 9-3
Risultati: vittoria 2023; semifinale 2022; girone 2021

Swiatek giocherà le WTA Finals per il quarto anno consecutivo nella quarta città diversa. Ha esordito nel torneo a Guadalajara nel 2021, prima giocatrice nata negli anni Duemila in tabellone. All'Akron Tennis Stadium, il secondo più grande del Messico, vince il primo match in due set su Paula Badosa, ma perde gli altri due incontri nel girone contro Maria Sakkari e Aryna Sabalenka, nel primo capitolo di quella che sarebbe diventata una grande rivalità.

Nel 2022 a Fort Worth, si presenta da numero 1 del mondo dopo il ritiro in primavera di Ashleigh Barty. Domina il girone con tre vittorie su tre partite, tutte in due set, su Daria Kasatkina, Caroline Garcia e Coco Gauff, ma si ferma in semifinale contro Sabalenka che aveva battuto in tutti i quattro precedenti confronti diretti in stagione.

Nel 2023 a Cancun Swiatek trionfa e si riprende lo scettro di numero 1 del mondo, nel frattempo passato proprio a Sabalenka. La polacca batte nel girone Marketa Vondrousova, Ons Jabeur e  Coco Gauff, di nuovo senza perdere un set; lascia cinque game alla bielorussa nello scontro diretto in semifinale e solo uno in finale a Jessica Pegula. Trionfa e torna così numero 1 WTA.