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Alla prima stagione insieme, Marcelo Arevalo e Mate Pavic centrano la qualificazione alle Nitto ATP Finals. Hanno vinto il primo Slam insieme al Roland Garros
di Alessandro Mastroluca | 30 ottobre 2024
Alla prima stagione insieme, Marcelo Arevalo e Mate Pavic centrano la qualificazione alle Nitto ATP Finals. Hanno vinto il primo Slam (Roland Garros) e il primo Masters 1000 (Cincinnati), hanno conquistato altri due titoli negli ATP 250 (Cincinnati e Ginevra), raggiunto la finale a Roma, e giocato allo US Open la più prestigiosa delle semifinali che impreziosiscono una stagione di successo.
Il 2024 di Arevalo/Pavic
W - Roland Garros (Slam); Cincinnati (Masters 1000); Hong Kong, Ginevra (ATP 250)
F - Roma (Masters 1000)
SF - US Open (Slam); Monte-Carlo, Montreal (Masters 1000); Barcellona, Queen's (ATP 500); Eastbourne (ATP 250)
QF - Wimbledon (Slam)
R16 - Australian Open (Slam); Indian Wells, Miami (Masters 1000) Rotterdam (ATP 500); Auckland, Doha (ATP 250)
R32 - Madrid (Masters 1000)
La coppia formata dal salvadoregno Marcelo Arevalo e dal croato Mate Pavic si presenta al via della stagione come una delle novità più interessanti del 2024. Arevalo saluta Rojer, con cui ha vinto il Roland Garros e partecipato alle Nitto ATP Finals nel 2022. Pavic chiude la partnership con Harri Heliovaara di minor successo rispetto a quella con il connazionale Nikola Mektic: insieme avevano vinto nove titoli nel 2021, compresi Wimbledon e l'oro olimpico.
Arevalo e Pavic fanno centro al primo colpo, a Hong Kong. Salvano tre match point in semifinale a Behar/Pavlasek poi battono in finale i belgi Gille/Vliegen. Il salvadoregno vince il decimo titolo in carriera, il croato allunga a dieci le stagioni con almeno un trofeo ATP all'attivo.
I mesi successivi regalano meno soddisfazioni. Non superano il terzo turno agli Australian Open e il secondo nei tornei successivi sul duro (Rotterda, Doha e i Masters 1000 di Indian Wells e Miami).
Tornano a mettersi in luce sulla terra battuta, con le semifinale a Monte-Carlo e Barcellona. Agli Internazionali BNL d'Italia centrano la seconda finale della stagione. Ci arrivano senza perdere un set dopo aver battuto tra gli altri le teste di serie numero 5 Gonzalez/Roger-Vasselin al secondo turno, le numero 3 Ram/Salisbury ai quarti, gli italiani Bolelli/Vavassori in semifinale. Ma in finale si arrendono in due set a Granollers/Zeballos.
Ma al torneo successivo, l'ATP 250 di Ginevra, fanno centro battendo in finale Glasspool/Rojer, dopo aver sconfitto in semifinale i numeri 1 del tabellone, Nys/Zielinski. Arevalo festeggia l'undicesimo titolo, il secondo sul rosso. Pavic raggiunge i 37 e trionfa per la quarta volta nel torneo con il terzo partner differente: qui aveva vinto con Marach nel 2018 e 2019, con Mektic nel 2022. E' la prima volta che si impone quattro volte in uno stesso evento nel circuito maggiore.
A giugno trionfano al Roland Garros perdendo un solo set, in semifinale contro Granollers/Zeballos. In finale battono Bolelli/Vavassori e festeggiano un trionfo da record. Pavic entra nel ristretto gruppo di giocatori che hanno vinto almeno una volta tutti gli Slam e l'oro olimpico nell'era Open: ne fanno parte i gemelli Bryan, Nestor, Woodbridge e Woodforde. E' il quarto Slam per il croato con quattro partner diversi, campione all'Australian Open nel 2018 con Marach, allo US Open 2020 con Soares e a Wimbledon 2021 con Mektic. E' il secondo per Arevalo, tutti al Roland Garros, che rientra così in Top 10.
Dopo le semifinali perse al Queen's e a Eastbourne, raggiungono i quarti a Wimbledon (dove mai Arevalo si era spinto in carriera) prima di cedere al tie-break del terzo set contro i futuri campioni Heliovaara/Patten.
Iniziano la stagione in Nord America a Montreal, dove escono in semifinale, poi conquistano a Cincinnati il loro primo Masters 1000 come coppia. Riscattano nei quarti la sconfitta subita a Wimbledon contro Heliovaara/Patten, piegano in semifinale Dodig/Murray (entrambi separatamente campioni a Cincinnati), e firmano la loro 40ma vittoria del 2024 in finale sulle sorprese del torneo, McDonald/Michelsen. Arevalo, che festeggia il 13mo titolo del 2024, diventa il primo salvadoregno nell'albo d'oro del Masters 1000 in Ohio; Pavic, che sale a 39 titoli di cui sei nei Masters 1000, il secondo croato dopo Dodig.
Allo US Open chiudono la stagione negli Slam con una sconfitta in semifinale contro i tedeschi Krawietz/Puetz.
Marcelo Arevalo e Mate Pavic qualificati per le Nitto ATP Finals
Partecipazioni Arevalo/Pavic: prima
Partecipazioni Arevalo: seconda (1-2)
Risultati Arevalo: girone 2022 (con Rojer)
Partecipazioni Pavic: settima (10-6)
Risultati Pavic: finale 2022, semifinale 2021 (con Mektic); girone 2017 (da alternate), 2018 (con Marach), 2020 (con Soares)
Mate Pavic è il veterano della coppia alle Nitto ATP Finals. Ha debuttato nel torneo nel 2017, come riserva, in coppia con Oliver Marach, e si è preso la soddisfazione di battere i gemelli Bryan. Nel 2018 il croato e Marach chiudono la stagione da numero 1 del mondo, ma alle Finals vincono una sola partita nel girone, contro i francesi Herbert e Mahut. Non basta per arrivare in semifinale.
Tornerà alle Finals nel 2020, con un finale simile. Gioca in coppia con Bruno Soares, chiudono la stagione da numeri 1 del mondo ma non passano il girone perché penalizzati dal ritiro dei già qualificati Marcel Granollers e Horacio Zeballos nell'ultima sfida del gruppo: sarebbero arrivati in semifinale se avessero vinto almeno un set
Pavic supera per la prima volta il girone alle Finals nel 2021, nella prima edizione torinese, che è anche la prima vissuta insieme al connazionale Mektic. Aprono il cammino festeggiando la 60ma vittoria della stagione, contrro Krawietz/Tecau. Sconfitti nel secondo incontro da Granollers/Zeballos, dopo aver perso il secondo tie-break della stagione, centrano la semifinale vincendo l'ultimo cruciale scontro del girone contro Dodig/Polasek. In semifinale, però, cedono contro Ram/Salisbury.
Nel 2022, Pavic e Mektic diventano il primo team croato in finale alle Nitto ATP Finals. Nel girone completano tre successi in tre partite contro Dodig/Krajicek, Koolhof/Skupski (coppia numero 1 a fine anno), Kokkinakis/Kyrgios, perdendo nel complesso solo un set. In semifinale celebrano la 51ma vittoria stagionale, battendo Glasspool/Heliovaara, ma in finale non passano l'ultimo ostacolo. Cedono contro Ram/Salisbury che trionfano da imbattuti.
Proprio la sconfitta nell'ultima partita del girone contro i futuri campioni aveva messo fine al percorso di Marcelo Arevalo, al debutto nel torneo, e Jean-Julien Rojer che hanno vinto solo una delle tre partite nel gruppo, contro Granollers/Zeballos.