-
Le storie

La storia delle Nitto ATP Finals: 1994, Sampras rovina la festa tedesca

Rivivi il trionfo di Pete Sampras nel 1994 alle Nitto ATP Finals, che torneranno a Torino, alla Inalpi Arena, dal 10 al 17 novembre

di | 12 ottobre 2024

Pete Sampras in azione a Francoforte alle Nitto ATP Finals 1994 (Getty Images)

Pete Sampras in azione a Francoforte alle Nitto ATP Finals 1994 (Getty Images)

Nel 1994, la Festhalle dà il benvenuto alla quinta edizione delle Nitto ATP Finals a Francoforte. La novità più importante è nascosta sotto il Greenset, il tappeto su cui si gioca. È cambiato: è più morbido e lento degli anni passati. Manca il campione in carica, Michael Stich, che ha deluso tutto l'anno. L'unico giocatore di casa presente è Boris Becker, numero 3 del mondo dopo essere stato fuori dai primi dieci. Ha avuto un colpo di fortuna, ha detto. Incontrare Nick Bollettieri, ex coach di Andre Agassi, diventato il suo allenatore. 

Becker è inserito nel gruppo bianco con Goran Ivanisevic, Stefan Edberg e Pete Sampras. Sampras ha monopolizzato la prima parte di stagione. Ha vinto l'Australian Open, Indian Wells e Miami, gli Internazionali BNL d'Italia e Wimbledon. Poi è iniziato lo show di Agassi, che ha trionfato allo US Open e vinto 19 delle ultime 20 partite giocate.  Becker e Sampras guidano il Gruppo Bianco con Stefan Edberg e Goran Ivanisevic, che sarà multato per offese e squalificato per otto settimane. 

Agassi è nel gruppo rosso con Sergi Bruguera, Michael Chang e Alberto Berasategui, finalista al Roland Garros, che però ha un infortunio al polso e gioca solo per proteggere la sua posizione di classifica. Perciò non lascia spazio al campione in carica Michael Stich, che gli sta immediatamente dietro, ed è solo prima riserva. 

Il Gruppo Bianco vede Sampras rischiare l'eliminazione. Perde da Becker in due set, batte Ivanisevic in due e Edberg in tre. Il suo destino è appeso all'esito dell'ultima partita del girone, tra Becker e Edberg. Il tedesco, che ha sconfitto anche Ivanisevic, sa che per andare in semifinale gli basta vincere un set. Prima della partita, Pistol Pete entra negli spogliatoi e augura a Becker buona fortuna. Edberg risponde benissimo e vince il primo set al tiebreak. Il tedesco vince il secondo 6-4: comunque vada è in semifinale. Nel terzo, Edberg sale 3-1 grazie a un doppio fallo di Becker sulla palla break. Lo svedese è avviato verso la vittoria, che vorrebbe dire semifinale a spese di Sampras. Ma Bum Bum non fa calcoli, rimonta e vince 7-5 al terzo. E' in semifinale da imbattuto, ma fa un enorme regalo a Pistol Pete. “Non sono bravo in matematica, ho saltato qualche lezione a scuola” dirà dopo la partita. Se ne pentirà.

Nell'altro girone avanzano Agassi e Bruguera, che si scontrano nell'ultima partita del girone sapendo di essere qualificati in un duello per il primo posto. Sanno anche come è finito l'altro girone. Chi vince trova Sampras, chi perde trova Becker. Anche Agassi non fa calcoli e vince.

Andre Agassi nel 1994 (Getty Images)

Andre Agassi nel 1994 (Getty Images)

Nitto ATP Finals 1994: le semifinali

Becker, dunque, affronta in semifinale Bruguera, spagnolo che si esalta sulla terra battuta: ha vinto gli ultimi due Roland Garros. A Francoforte, però, si sta rivelando sorprendentemente a suo agio sul veloce. “I tifosi sarà tutto per Becker” dice prima della semifinale, “ma è meglio così che giocare davanti a un pubblico freddo”. Nell'altra si ripropone per la 12ma volta il duello fra gli opposti perfetti Agassi e Sampras. Le qualità dell'uno e dell'altro si specchiano con simmetria perfetta. Tanto Sampras è fluido e pulito, tanto Agassi è veloce e compresso. Sampras è feroce, quasi felino. Agassi sembra motivato da un costante bisogno di approvazione. Con queste premesse, ogni sfida è un capitolo di storia.

L'idolo di casa piega Bruguera in rimonta 6-7(5) 6-4 6-1. In un secondo set con cinque game su dieci ai vantaggi, lo spagnolo manca tre palle break nell'ottavo game. Da lì Becker ribalta il tavolo. Il terzo set non ha storia. 

Sampras-Agassi è promessa di spettacolo. Promessa mantenuta a Francoforte. Un break al primo game basta ad Agassi: suo il primo set. Sampras fa parlare il campo nel secondo. Agassi serve per restare nel set, sotto 6-5. Protesta con l'arbitro Rudi Berger per un suo rovescio chiamato fuori dal giudice di sedia sulla riga più lontana dalla sedia, sbatte la racchetta. Il punto offre due set point a Sampras, che Agassi salva prima di cedere al tiebreak. È l'inizio della fine. Agassi subisce il break nel primo game del terzo e si prende anche un penalty point. “Manderò a Berger le cartoline a Natale se promette che non arbitrerà mai più le mie partite” dirà Agassi. Sampras vince 4-6 7-6(5) 6-3 al terzo e va in finale. 

Il duello finale

Sono rimasti in due, dunque. Pete Sampras e Boris Becker che poche settimane pèrima a Stoccolma ha vinto il titolo battendo i primi tre giocatori del mondo in tre partite consecutive. I precedenti, dopo il successo del tedescp nel girone, sono in parità, cinque vittorie a testa. Becker però ha dominato nelle sfide al coperto: cinque vittorie, una sola sconfitta.

Ma c'è una tradizione che lo preoccupa. È infatti la sesta volta nella storia delle ATP Finals che due giocatori si affrontano nella fase a gironi e poi di nuovo in finale. In tre occasioni su cinque, chi ha perso nel round robin, ha poi vinto il titolo. Vincendo, Becker incasserebbe un milione e 315 mila dollari. E chiuderebbe la stagione da numero 2 del mondo, proprio alle spalle di Pistol Pete.

Francoforte sogna la festa. Battere due volte il numero 1 del mondo, e in casa, sarebbe il massimo per Becker.L'inizio è incoraggiante. Il tedesco è impeccabile al servizio e vince il primo set. Sampras, secondo più giovane campione nella storia del torneo, sa che il tempo è dalla sua. Due doppi falli di Becker a metà del secondo set lo ripagano della pazienza.

Il terzo scava la differenza decisiva. Quando Sampras salva con un ace un set point sul 5-4, i novemila sulle tribune della Festhalle capiscono che la gratitudine non fa parte dello sport. Becker ha salvato nel girone l'avversario che gli toglierà il titolo. Sampras gioca una partita ai limiti della perfezione: chiude 4-6 6-3 7-5 6-4 e commette appena 14 gratuiti.

Diventa il primo giocatore dal 1987 a chiudere l'anno essendo stato numero 1 in classifica in tutte le settimane della stagione. “Spero di continuare così anche l'anno prossimo” dice. 

20241009_GettyImages_1261670.jpg

1994 FRANCOFORTE, GERMANIA | 15-20 NOVEMBRE 1994 | Superficie: CARPET

Gruppo Bianco: Boris Becker, Pete Sampras, Stefan Edberg, Goran Ivanisevic.
Gruppo Rosso: Andre Agassi, Sergi Bruguera, Michael Chang, Alberto Berasategui.

Round Robin: Bruguera d. Chang 76(1) 75; Becker d. Ivanisevic 63 36 76(5); Agassi d. Berasategui 62 60; Chang d. Berasategui 61 60; Becker d. Sampras 75 75; Edberg d. Ivanisevic 63 64; Sampras d. Edberg 46 63 76(3); Agassi d. Chang 64 64; Bruguera d. Berasategui 63 62; Sampras d. Ivanisevic 63 64; Becker d. Edberg 67(3) 64 75; Agassi d. Bruguera 64 16 63.

Semifinali: Sampras d. Agassi 46 76(5) 63; Becker d. Bruguera 67(5) 64 61.

Finale:
 Sampras d. Becker 46 63 75 64. Lorem ipsum

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti