Sabato torna Tie Book: tutto sulla storia di René Lacoste

Sabato 22 luglio, su SuperTennis, va in onda la seconda puntata della nuova stagione di Tie Book, la rubrica dedicata al tennis e alla cultura, condotta dai giornalisti Claudia Fusani e Ronald Giammò. 

“Tennis” di René Lacoste (Edizioni Mare Verticale) è il libro protagonista della seconda puntata. Un prestigioso manuale, pubblicato nel 1928, in cui Lacoste ci insegna a giocare a tennis, raccontandoci anche la sua vita. René Lacoste (1904-1996) era il più giovane dei quattro Moschettieri che hanno cambiato il tennis in Francia a cavallo tra gli anni Venti e gli anni Trenta (insieme a Jacques Brugnon, Henri Cochet e Jean Borotra).

Meno elegante degli altri componenti del quartetto, Lacoste era però il più dedito al lavoro. Anche per questo ha vinto dieci Slam nonostante abbia chiuso la carriera a soli 24 anni. In singolare ha trionfato He won three times in singles in Paris (1925, 1927, 1929) and twice at Wimbledon (1925, 1928) and the U.S. (1926, 1927). When it came to doubles play, Borotra turned from adversary to companion, and the pair won three major doubles titles at the French Championships in 1925 and 1929 and Wimbledon in 1925.

Dopo una scommessa con il capitano francese di Coppa Davis, che gli ha promesso una borsa di coccodrillo se avesse vinto una partita, si è guadagnato il soprannome di Coccodrillo, diventato poi il logo del suo marchio di abbigliamento.

Lacoste ha fatto parte della nazionale di Coppa Davis dal 1923 al 1928 e capitano della squadra dal 1931 al 1932, vincendo quattro titoli (1927, 1928, 1931, 1932). Molti dei suoi avversari, compreso il grande Bill Tilden, lo consideravano una macchina, un muro umano.

Da profondo conoscitore di tutti gli aspetti del gioco, qualità che emerge chiaramente dalle pagine del libro, Lacoste ha anche sviluppato una racchetta metallica la cui licenza sarebbe stata poi acquistata da Wilson. E' nata così la T 2000 usata da Jimmy Connors, che avrebbe cambiato per sempre il mondo del tennis.

Tie Book va in onda ogni sabato alle 13:00 e gli episodi, sotto forma di podcast, sono disponibili anche su Spotify:       
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