Tutto in 120 secondi
Il giudice arbitro concede a Carlo l'autorizzazione per andare al bagno nel tempo previsto (cioè il tempo del set break, due minuti). Dopo 120 secondi, cioè quando il gioco dovrebbe riprendere, Carlo non è ancora rientrato... ma gli addetti al campo non hanno ancora finito di rifare il campo.
Il tempo va rispettato
Come già visto nel caso che spiega che cos'è un toilet-break, abbiamo imparato che nelle partite al meglio dei tre set viene concesso per gli uomini solamente una sosta autorizzata per andare in bagno con la concessione di un tempo ragionevole. In caso fosse necessaria un'ulteriore pausa successiva alla prima per lasciare il campo e andare in bagno, come nel nostro caso attuale, tale sosta potrebbe essere concessa dal giudice arbitro al giocatore solamente "nel suo tempo", cioè nel limite del tempo che deve intercorrere da quel momento a quando si deve riprendere a giocare (tra un punto e l'altro 20 secondi, al cambio campo nei 90 secondi, alla fine del set 120 secondi). In caso di ritardo, dunque, il giocatore sarà penalizzato direttamente con il codice di comportamento per ritardo nel riprendere il gioco.
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