Il rovescio in back per variare il gioco e comandare - Tutorial

Il mantra è cambiare. L'allievo deve sapere che una variazione all'interno dello scambio può risultare decisiva per l'esito del punto. Non parliamo necessariamente di variazioni rischiose, ma anche semplicemente di un rovescio in back al posto di un rovescio piatto. Così facendo, l'avversario dall'altra parte della rete dovrà in alternativa o giocare una palla più lenta, oppure a sua volta giocare un back. Dopodiché saranno importanti i movimenti delle gambe per andare a prendere il controllo delle operazioni sul lato del diritto. Ecco l'esercizio proposto dal coach marchigiano Simone Vagnozzi.

• Il primo punto è dunque cambiare ritmo. In uno scambio sulla diagonale di rovescio, dove entrambi gli allievi giocano qualche colpo piatto, uno dei due prende l'iniziativa di cambiare, eseguendo un back, sempre diagonale. 
• A quel punto, l'obiettivo diventa prendere in mano il gioco, dunque sarà determinante per il giocatore che ha eseguito la variazione spostarsi sul lato del diritto, muovendo la palla e facendo correre l'avversario, proprio sul lato del suo diritto.
• Oggi i giocatori, di ogni categoria, sono dei buoni colpitori ma tendono a non variare. Per questo, un cambiamento di questo tipo può destabilizzare il gioco altrui permettendo a chi lo esegue di prendere in mano lo scambio.
• Questo esercizio può essere fatto in palleggio normale oppure in una situazione che simula un punto. Si possono prevedere delle partite al meglio dei sette punti, con uno solo che può cambiare taglio, oppure con entrambi i giocatori autorizzati a farlo. Per trovare una buona sicurezza bisognerebbe eseguire questo schema dalle 15 alle 20 volte per ogni giocatore.