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Con la vittoria di Madrid, il tedesco continua la scalata verso la vetta della classifica dei match vinti. L'ATP52 è un indice di lungo periodo che usa le statistiche delle ultime 52 settimane effettivamente giocate nel Tour, per darci il polso della situazione sulle performance dei migliori del mondo. Solo partite vinte, senza "peso" di punti o tornei, e prestazioni al servizio, in risposta e nei momenti chiave del match.
11 maggio 2021
Zverev on fire: a dimostrarlo non c'è soltanto il titolo conquistato a Madrid, ai danni del nostro Matteo Berrettini, ma anche il numero delle partite vinte dal tedesco nell'arco delle ultime 52 settimane di tennis giocato. Adesso Sascha, numero 6 del ranking (già n.3 in passato), ha raggiunto il russo Daniil Medvedev in quanto a match conquistati nell'ultimo anno solare. Sono 38 per entrambi (terzi a parimerito), a cinque lunghezze dal greco Stefanos Tsitsipas e a 15 (!) dal quasi inarrivabile Andrey Rublev (53). Da notare come i più continui secondo questo prezioso indicatore di lungo periodo, siano proprio i ragazzi della nuova guardia, quelli che hanno per così dire tenuto a battesimo il progetto Next Gen a partire dal 2017. I "grandi, grandissimi" vecchi centellinano le energie: pure Djokovic, a quota 35 partite conquistate (a proposito, proprio come Jannik Sinner) e soprattutto Nadal, il quale con la sua programmazione coscienziosa e conservativa ha vinto 27 partite nell'arco di tempo considerato. Il trend è segnato, e Zverev lo sta cavalcando in pieno.