Mancino, filiforme, con un gran senso dell'anticipo, Matteo Gigante è un altro dei tanti volti nuovi del tennis italiano. Gli ultimi risultati, anche a livello Challenger, lo hanno portato all'attenzione dei media come uno dei Next Gen più interessanti della stagione in corso
Alto 1 metro e 78 per 62 kg, fa valere un ottimo tocco di palla e un'ottima costruzione del punto.
Tra gli Under 18, Matteo è stato al massimo numero 51, ma si è lanciato preso nel circuito pro.
Nell'ultimo mese sono arrivate due semifinali Challenger, a Vicenza e a Forlì.
A Vicenza, Gigante ha superato Galarneau, Olivo e Andrea Arnaboldi.
A Forlì, partendo dalle qualificazioni, ha battuto Mager, Fabbiano e l'argentino Etcheverry.
Lo ha fermato solo Lorenzo Musetti, a segno in tre set.
Matteo impegnato sui campi del Foro Italico di Roma.
Gigante fin qui ha vinto un titolo ITF, il 15 mila dollari di Sharm dello scorso anno.
In quell'occasione, ha battuto un altro Next Gen azzurro: Samuel Vincent Ruggeri.
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Matteo Gigante, 20 anni di Roma, è oggi numero 333 Atp, suo best ranking.