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All’esordio sulla terra rossa del Principato Jannik concede appena game allo statunitense Korda firmando il 23esimo successo di questa prima parte di stagione stellare. Prossimo avversario - giovedì - il tedesco Struff
di Tiziana Tricarico | 10 aprile 2024
Jannik Sinner (foto Getty Images)
Benvenuti al Jannik-show! Giusto un paio di game per mettersi in modalità “non si fanno sconti neanche sulla terra” e poi è un assolo impressionante per qualità e continuità. E’ un esordio regale (direttamente al secondo turno) quello di Jannik Sinner al “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo “1000” stagionale, dotato di un montepremi di 5.950.575 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco.
Il 22enne di Sesto Pusteria, n.2 del ranking e del seeding, ha liquidato per 61 62, in un’ora e un quarto di partita a senso unico, lo statunitense Sebastian Korda, 23enne di Bradenton, Florida, n.27 ATP. Jannik ha così firmato il 23esimo successo di un 2024 da favola, “sporcato” da una sola sconfitta (contro Alcaraz in semifinale ad Indian Wells).
Jannik Sinner colpisce di diritto (foto Getty Images)
“Il cambio di superficie? Vediamo come va”, aveva detto alla vigilia. Sembrerebbe piuttosto bene! “Non è stata una partita facile, nonostante il punteggio - ha detto Sinner -. Penso che io e ‘Sebi’ abbiamo uno stile di gioco simile: poiché preferiamo entrambi il cemento, non giochiamo come i classici specialisti della terra battuta ma ci piace colpire piuttosto piatto e ne è venuta fuori una partita un po’ diversa. Mi sono mosso abbastanza bene in queste condizioni e sono soddisfatto per questo primo match sulla terra. Il servizio sarà importante nei prossimi turni, speriamo di migliorare le percentuali e soprattutto di utilizzare qualche rotazione. Ogni anno è dura venire qui e fare buone prestazioni, ma sono contento di come ho giocato oggi. Vediamo cosa succederà al prossimo turno”.
Per Jannik non tantissime prime in campo, solo il 49%, ma percentuale di realizzazione altissima, il 95% (in pratica ha portato a casa il punto in 20 delle 21 volte in cui ha messo la prima in campo!), oltre ad un 55% di punti conquistati con la seconda. Ha salvato tutte e tre le palle-break concesse ed ha messo a referto 17 vincenti a fronte di 9 gratuiti (7 contro 21 il bilancio per Korda).
2023: Semi-finalist
— Rolex Monte-Carlo Masters (@ROLEXMCMASTERS) April 10, 2024
2024: ?@janniksin gets his #RolexMonteCarloMasters campaign off to the perfect start!
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In parità il bilancio dei confronti diretti con l’altoatesino a segno in due tie-break negli ottavi di Washington 2021 (quando Jannik avrebbe conquistato il suo primo “500”) ed il “figlio d’arte” vincitore in due set dei quarti di Adelaide 1 lo scorso anno, sempre sul cemento.
Pronti, partenza, via ed il break per Jannik arriva già nel gioco d’avvio del primo set, gentilmente servito da un doppio fallo dello statunitense. “Seb” potrebbe anche riprenderselo subito ma l’azzurro salva tre palle-break e porta a casa un game di servizio da 14 punti (2-0).
Korda muove il punteggio (2-1) ma nulla di più perché Sinner imposta i parametri “come dominare anche sulla terra” e prende il largo infilando quattro game di fila (6-1).
Il Sinner-show prosegue nella seconda frazione: Korda recupera da 15-40 ed annulla altre due palle-break nel secondo gioco (1-1) ma per riuscire a portare a casa il punto deve letteralmente tirare sulle righe (meglio ancora sulla parte esterna…).
Nel quarto game il break per l’azzurro però arriva perché, per tenere il ritmo di Jannik, il 23enne di Bradenton, Florida, va fuori giri (3-1). Sinner conferma il vantaggio (4-1), Korda prova a restare in scia (4-2) ma l’azzurro ha fretta ed archivia la pratica (6-2) al primo match-point su un diritto lungo dello statunitense.
Giovedì Sinner, che a Monte-Carlo difende la “semi” dello scorso anno (stoppato in tre set da Rune), si giocherà l’ingresso nei quarti con il tedesco Jan-Lennard Struff, n.25 del ranking, battuto in due set nell’unico precedente, disputato un mese fa al terzo turno ad Indian Wells.