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E' il 9° centro per Berrettini, il 92° per l'Italia che da questa mattina ha 6 giocatori tra i primi 50 del mondo. Siamo la nazione con più giocatori al mondo tra i primi 75 del mondo.
di Luca Marianantoni | 22 luglio 2024
A sei anni dal primo titolo conquistato nel 2018, Matteo Berrettini torna a vincere per la seconda volta a Gstaad ottenendo la nona vittoria Atp della carriera. Il tennista italiano, finalista a Wimbledon 2021, ha vinto a Gstaad 2018 su Roberto Bautista Agut, Budapest e Stoccarda 2019 su Filip Krajinovic e Felix Auger-Aliassime, Belgrado e il Queen's 2021 su Aslan Karatsev e Cameron Norrie, Stoccarda e il Queen's 2022 su Andy Murray e Krajinovic, Marrakech e Gstaad 2024 su Roberto Carballes Baena e Quentin Halys.
Con 9 titoli Atp Berrettini ha raggiunto in terza posizione assoluta Fabio Fognini. Davanti a loro ci sono soltanto Adriano Panatta con 10 e Jannik Sinner con 14. Per l'Italia è il settimo titolo dell'anno come 7 erano stati i tornei record vinti dagli azzurri nel 1977 e nel 2021. Nel 1977 Adriano Panatta aveva trionfato a Houston, Corrado Barazzutti a Charlotte, Bastad e Parigi indoor, Paolo Bertolucci a Firenze, Amburgo e Berlino. Nel 2021 Sinner aveva vinto a Melbourne, Washington, Sofia e Anversa, Sonego a Cagliari, Berrettini a Belgrado e Bastad. Complessivamente è la vittoria numero 92 per l'Italia nell'Era Open.
Con questa vittoria Matteo Berrettini torna per la prima volta nei top 50 dal settembre del 2023. Sono 6 gli italiani tra i primi 50 del mondo: Sinner 1, Musetti 17, Darderi 33, Arnaldi 40, Cobolli 48 e Berrettini 50. Come l'Italia soltanto gli Stati Uniti hanno 6 atleti nei top 50 (il sesto americano è Marcos Giron numero 38 del mondo). A livello di top 100 l'Italia è la migliore al mondo perché ha il nono top 100 al numero 75 (Luca Nardi), mentre gli Usa hanno il loro nono giocatore (Kovacevic) al numero 82.