{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
L'esultanza di Pavel Kotov a Stoccolma (Getty Images)
Continua il sogno di Pavel Kotov al BNP Paribas Nordic open, l'ATP 250 di Stoccolma. Numero 109 del mondo, Kotov ha sconfitto in semifinale 63 64 il serbo Miomir Kecmanovic, numero 53 ATP, che l'aveva eliminato nelle qualificazioni a Pechino poche settimane fa.
"Sono felicissimo e molto stanco" ha detto il 24enne moscovita che ha eliminato nel corso del torneo Tallon Griekspoor, Christopher Eubanks e Lorenzo Sonego. "E' sempre stato il mio sogno giocare una finale ATP, e ora sono riuscito a realizzarlo qui. E' uno splendido finale di stagione per me.
Già semifinalista a Marrakech lo scorso aprile, Kotov è virtualmente numero 81 del mondo, con un incremento di 28 posizioni, nei Pepperstone ATP Live Rankings, ovvero le proiezioni in tempo reale della classifica ATP. Questo risultato lo mette dunque nelle condizioni di migliorare il best ranking di numero 85 raggiunto lo scorso luglio.
Proprio alla vigilia dell'ATP 250 di Marrakech, Kotov ha dovuto fronteggiare uno dei momenti più duri della sua vita, la morte del coach Ivan Polyakov. "E' stata una tragedia pesante per me e per il mio team, è grazie a lui se sono passato in un anno da numero 300 a Top 100 - ha detto allora -. Ha sempre creduto in me, è una persona meravigliosa, molto coraggiosa, e un amico. Resterà per sempre nel mio cuore".
Kotov, che in carriera ha vinto tre Challenger su cinque finali giocate (Forlì-3 2021 e 2022, San Marino 2022), affronterà per il titolo a Stoccolma Gael Monfils. Il francese torna in finale nel circuito ATP per la prima volta dopo 21 mesi grazie al 75 62 in semifinale sul serbo Laslo Djere. E' diventato così, a 37 anni, il più anziano finalista nella storia del torneo di Stoccolma dove nel 2011 ha conquistato uno dei suoi 11 trofei ATP. Il francese finora ha vinto undici trofei ATP su 33 finali giocate.
