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L'italiano, che a Monte Carlo difende un quarto di finale, s' impone in due set contro l'americano testa di serie n.13 da lui mai battuto in carriera. E ora attende uno tra Fils e Mannarino
di Ronald Giammò | 07 aprile 2024
Esordio vincente per Lorenzo Musetti al Rolex Masters1000 di Monte Carlo. L'italiano ha infatti battuto il n.13 del mondo Taylor Fritz in due set col punteggio di 64 64 qualificandosi per il secondo turno. La terra battuta si conferma superficie prediletta per il carrarino, abile nel mandar fuori giri l'americano, apparso invece a disagio e spesso frettoloso nel voler assecondare un gioco che stentava a decollare sul rosso del Ranieri III.
Magnifico ??
— Rolex Monte-Carlo Masters (@ROLEXMCMASTERS) April 7, 2024
The moment Musetti delighted the crowd with victory over Fritz! pic.twitter.com/nHe2vjmdIS
Se Fritz ha dalla sua la potenza, Musetti ha saputo rispondere con l'intelligenza. Al braccio e al servizio dell'americano, l'italiano ha opposto sensibilità, variazioni e una migliore lettura di una superficie che ancora una volta si è dimostrata complice ideale di un tennis che sul rosso riesce a trovare trame e traiettorie sconosciute a buona parte dei monotematici colpitori che abitano attualmente il circuito. E pensare che il match nelle prime battute non aveva certo sorriso al toscano: Fritz continuava infatti ad archiviare turni di battuta senza incontrare alcuna minaccia riuscendo nel sesto game a centrare il break del vantaggio.
F ???? O ???? R ???? Z ???? A ????
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Lorenzo Musetti seals an opening round win over Fritz at the #RolexMonteCarloMasters! pic.twitter.com/Dpqx7drGRf
Poi ecco l'imprevisto. L'ingrediente che ha di fatto impazzire il match. Fritz ha infatti ceduto subito dopo il servizio collezionando gratuiti su gratuiti, perdendo la misura dei suoi colpi e tradendo un nervosismo su cui Musetti è stato bravo a insistere non perdendo la concentrazione e affidandosi a un gioco che non ha più offerto alcun punto di riferimento al suo rivale: nel ritmo, nella selezione dei colpi, ora piatti, ora arrotati, ora intervallati da palle corte. Col risultato di protrarre il momento di smarrimento vissuto dalla testa di serie n.13 costretta a cedergli nuovamente il passo fino a perdere il primo parziale.
Tornati in campo, Fritz ha provato a invertire la rotta ma il fulmineo break con cui ha aperto il secondo parziale ha finito col rivelarsi un falso allarme e merito ancora una volta va dato al neo papà Musetti di aver mantenuto alte le sue percentuali alimentando un copione che già aveva iniziato a fruttar lui i primi dividendi. Saranno venitnove alla fine infatti i gratuiti concessi da Fritz, ancora una volta contro breakkato dal n.24 del ranking, e sempre più preda di una rete che ha finito con l'imbrigliarlo senza permettergli di costruire più alcuna palla break. Fino all'epilogo, forzato con carattere dal dodicesimo vincente scagliato dall'azzurro cui è seguito un decimo gioco impeccabile con cui sigillare un risultato insperato in partenza ma legittimato da una prestazione che ora si spera possa tradursi in un trampolino da cui lanciarsi verso un tabellone orfano della prima testa di serie e per questo aperto a qualsiasi scenario.