Chiudi
Essere numero 1 è un grande risultato che celebrerò con le persone che mi vogliono bene. Certo, è un sogno che si avvera ma nell'altro senso ora ho da affrontare nuove sfide" ha detto Sinner all'agenzia stampa The Associated Press.
10 giugno 2024
Jannik Sinner non si smentisce. Nessuna grande festa, ha spiegato all'Associated Press, per essere diventato il primo italiano ad occupare il posto di numero 1 del mondo nel ranking ATP. "Sono a metà della stagione. Ho davanti a me tornei importanti, c'è Wimbledon. Essere numero 1 è un grande risultato che celebrerò con le persone che mi vogliono bene. Certo, è un sogno che si avvera ma nell'altro senso ora ho da affrontare nuove sfide" ha detto all'agenzia stampa The Associated Press.
Sinner ha vinto 33 delle 36 partite giocate finora in stagione, ha conquistato all'Australian Open il primo titolo in singolare maschile in uno Slam per un italiano dal 1976, e a Miami il suo secondo Masters 1000 in carriera. Risultati come questo, e il primo posto che ne consegue sia nel ranking ATP sia nella Race basata sui soli piazzamenti del 2024 che offre un quadro sempre aggiornato della corsa per le Nitto ATP Finals, cambia il suo status anche agli occhi degli avversari.
"Non hanno più niente da perdere contro di me, e io ho tutto da perdere ma questa è la parte emozionante. Mi piace - ha aggiunto -. Devi lavorare per avere soluzioni diverse in campo, e questo spero sarà il mio prossimo step. Nei prossimi mesi voglio imparare a prepararmi per essere più imprevedibile in campo".
Tutti i 29 numeri 1 ATP, da Nastase a Sinner
Parole che arrivano dopo un traguardo storico per il tennis italiano, ma allo stesso tempo a oltre due giorni di distanza dalla semifinale del Roland Garros persa contro Carlos Alcaraz che gli ha inflitto due delle sue tre sconfitte stagionali. "Spero che noi due continueremo a sfidarci per i prossimi dieci anni, mi rende un giocatore migliore" ha ammesso Alcaraz.
Sinner ha scavalcato in classifica Novak Djokovic, campione in carica al Roland Garros ma costretto a dare forfait prima dei quarti di finale per un infortunio al ginocchio che ha richiesto un intervento chirurgico. Quasi certa, di conseguenza, la sua assenza a Wimbledon. Incerti, comunque, i suoi tempi di recupero.
"Spero che Novak possa rientrare il più presto possibile e che in qualche modo riesca ad essere in campo a Wimbledon. Non vederlo sarebbe una grande perdita" ha concluso Sinner, battuto proprio da Djokovic l'anno scorso ai Championships nella sua prima semifinale Slam.
In ogni caso, l'approccio di Sinner non è destinato a cambiare, ha confermato all'Associated Press. "A inizio anno ci siamo detti: 'Andiamo a caccia, e vediamo cosa riusciamo a prendere'. Anche ora è così - ha concluso -. Ogni torneo è una grande opportunità per mostrare qualcosa di nuovo e far vedere quanta voglia ho di vincere. Ma non devi dimenticare il percorso. Se vuoi diventare un giocatore migliore, a volte devi sbagliare. A volte devi perdere".
SINNER NUMERO 1 ATP: I CONTENUTI SPECIALI SU SUPERTENNIS
Jannik in cima al mondo: tutte le curiosità
Sinner da n.1592 a 1: le date chiave dell'ascesa
Sinner 2019-2024: la storia di un sogno realizzato
Da Nastase a Sinner: i 29 numeri 1 ATP - Gallery
Cahill, il coach dei quattro numeri 1
Un team da n.1: la squadra che fa grande Sinner
Marcora racconta il giovane Sinner
Ranking ATP 10 giugno: festeggiano Jannik e tanti azzurri
Ranking WTA: Paolini entra in Top 10
Sinner n.1 e Paolini n.7: doppietta storica per l'Italia in Top 10