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Campioni internazionali

Ranking ATP: Zverev minaccia Medvedev, Sinner chiude l’anno in top 10

Unica variazione al vertice il sorpasso di Jannik ad Auger-Aliassime al decimo posto: con Berrettini saldo in 7ª posizione l’Italtennis chiude la stagione con due giocatori nei primi dieci. Per Djokovic 348 le settimane da n.1, il tedesco trionfatore a Torino mette nel mirino la seconda poltrona. Nuovo “best” per Mager, lo slovacco Molcan e l’argentino Baez che centrano l’ingresso in Top 100

di | 22 novembre 2021

Jannik Sinner con il coach Riccardo Piatti, il suo staff e il presidente ATP Andrea Gaudenzi (foto Corinne Dubreuil/ATP Tour.)

Jannik Sinner con il coach Riccardo Piatti, il suo staff e il presidente ATP Andrea Gaudenzi (foto Corinne Dubreuil/ATP Tour.)

Presenta una sola variazione la top ten del ranking mondiale ATP alla conclusione delle Nitto ATP Finals di Torino, ma che riguarda direttamente l’Italtennis visto che Jannik Sinner ritorna in top ten e quindi chiuderà il 2021 nell’elite del tennis mondiale.

In vetta c’è sempre Novak Djokovic, che si era già assicurato la certezza di chiudere ancora una volta l’anno sul trono: il 34enne serbo, diventato per la prima volta numero 1 del mondo il 4 luglio 2011 e al suo quinto periodo in cima al ranking, dopo aver strappato a Roger Federer il record all-time porta a 348 le sue settimane complessive da numero 1.

Sono ora 2900 infatti i punti di vantaggio sul russo Daniil Medvedev, ma messo nel mirino dal tedesco Alexander Zverev, trionfatore del Masters e adesso a 800 punti dalla seconda poltrona (sarebbe best ranking per lui). Quindi al quarto posto il greco Stefanos Tsitsipas, a precedere il russo Andrey Rublev, seguito dallo spagnolo Rafa Nadal (a sua volta allunga la striscia record a 844 settimane consecutive in top ten) che ha chiuso da tempo ormai la sua stagione. Poi, stabile in settima posizione, Matteo Berrettini - entrato in top ten nel novembre 2019 -, che a causa di un nuovo infortunio agli addominali ha dovuto dire addio ai sogni di gloria alle ATP Finals e rinunciare anche alla Coppa Davis, sempre distanziato di 307 punti dal mancino di Manacor.

All’ottavo posto si avvicina all’azzurro (408 punti di distanza) il norvegese Casper Ruud, semifinalista a Torino, seguito dal polacco Hubert Hurkacz, con a chiudere l’elite del circuito mondiale appunto il 20enne di Sesto Pusteria, a coronamento di un’annata da protagonista.  

Lo slovacco Alex Molcan esulta (foto Milesi)

Lo “scalatore” della settimana – almeno fra i primi cento - è invece lo slovacco Alex Molcan, che grazie al titolo nel challenger di Helsinki compie un balzo di 16 posti così da centrare l’agognato ingresso in Top 100 e assestarsi al numero 87, suo nuovo record personale. Discorso analogo per l’argentino Sebastian Baez, che dopo aver ben figurato alle Next Gen ATP Finals è tornato in Sudamerica aggiudicandosi il challenger brasiliano di Campinas (su terra battuta) e con un progresso di 14 posizioni entrando pure lui nei primi 100, al 97esimo posto.

Vede sempre più vicina l’agognata Top 100 anche il 18enne danese Holger Rune, che con la semifinale al challenger di Pau scala altri cinque gradini fino al n.103, suo “best”.
Situazione simile a quella del tedesco Oscar Otte, che fa quattro passi in avanti fino al 112° posto (record personale). “Best” pure per lo statunitense Maxime Cressy al numero 122 (+2) e per il 20enne ceco Jiri Lehecka, finalista a Pau e in progresso di 21 posizioni fino alla casella 138.

CLASSIFICA ATP - TOP TEN

1 Djokovic, Novak (SRB) 0 11.540 punti
2 Medvedev, Daniil (RUS) 0 8.640
3 Zverev, Alexander (GER) 0 7.840
4 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 6.540
5 Rublev, Andrey (RUS) 0 5.150
6 Nadal, Rafael (ESP) 0  4.875
7 BERRETTINI, Matteo (ITA) 0 4.568
8 Ruud, Casper (NOR)  0   4.160
9 Hurkacz, Hubert (POL)        0      3.706      
10 SINNER, Jannik (ITA) +1 3.350

Uno smash di Gianluca Mager (foto Getty Images)

L’Italtennis dunque, al termine di un 2021 di grandi soddisfazioni, può godersi due giocatori fra i primi dieci del mondo. Se Matteo Berrettini (entrato prepotentemente in top ten a novembre 2019: quarto azzurro nell'Era Open a riuscirci), primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, si conferma sulla settima poltrona a 307 punti di distanza dal sesto posto occupato da Rafa Nadal, grazie ai punti raccolti alle ATP Finals risale un gradino Jannik Sinner, tornando in 10esima posizione dopo aver fatto il suo ingresso qualche settimana fa nell’elite mondiale a 20 anni e due mesi: solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani la loro prima volta in top ten (Federer invece aveva sette mesi più dell’azzurro).

Sono stabili sia Lorenzo Sonego, al 27° posto, che Fabio Fognini (37°) e Lorenzo Musetti al numero 59, mentre fa un altro passo avanti ritoccando ancora il proprio best ranking Gianluca Mager, che è ora al 62° posto. Conferma per Stefano Travaglia alla casella 78, mentre perdono tre posizioni Marco Cecchinato (99°) e due Andreas Seppi, al numero 102 (sono otto quindi gli azzurri fra i primi cento).

Da segnalare, poi, il nuovo best ranking per Gian Marco Moroni (196°, +2) e Franco Agamenone (198°, +2).

CLASSIFICA ATP - ITALIANI TOP 15

7 Berrettini, Matteo (ITA) 0 4.568 punti
10 Sinner, Jannik (ITA) +1  3.350
27 Sonego, Lorenzo (ITA) 0  1.825
37 Fognini, Fabio (ITA) 0 1.494
59 Musetti, Lorenzo (ITA) 0  1.004
62 Mager, Gianluca (ITA) +1  978
78 Travaglia, Stefano (ITA) 0 846
99 Cecchinato, Marco (ITA) -3  759
102 Seppi, Andreas (ITA) -2  744
153 Gaio, Federico (ITA) -1  441
157 Caruso, Salvatore (ITA) -2      436
186 Giannessi, Alessandro (ITA) +2 357
196 Moroni, Gian Marco (ITA)        +2   336
198 Agamenone, Franco (ITA)      +2     323
199 Marcora, Roberto (ITA) 0 322

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