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Il moscovita si conferma leader del ranking per la seconda settimana consecutiva (eguagliando la precedente striscia). In top-10 l’unico cambiamento riguarda Hurkacz (10) che scavalca Berrettini (11). Otte (37) conferma i recenti risultati con il nuovo best ranking, operando un grande balzo in classifica al pari di Krajinovic (31) e di Kyrgios (45) che continua a scalare posizioni
di Tommaso Mangiapane | 20 giugno 2022
MEDVEDEV RESTA N.1 – Dopo l’avvicendamento delle prime tre posizioni nel ranking avvenuto la scorsa settimana, con Novak Djokovic sceso in terza posizione favorendo la risalita di Daniil Medvedev (1) e Alexander Zverev (2), non si registrano cambiamenti in vetta dopo il nuovo aggiornamento da parte dell’ATP. Il 26enne di Mosca si conferma così leader della classifica maschile per la seconda settimana consecutiva, evento già accaduto a cavallo tra febbraio e marzo scorsi. Medvedev, perse le ultime cinque finali consecutive (due in altrettanti tornei recenti, entrambe su erba all’ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch e al “500” di Halle), si concentrerà adesso per spezzare questa serie negativa nel “250” di Maiorca.
UN SOLO CAMBIAMENTO IN TOP-10 - Nelle altre posizioni dell’élite maschile l’unico cambiamento riguarda il vincitore del già citato torneo di Halle ovvero Hubert Hurkacz. Grazie a questo successo, il polacco ha scalato due gradini rientrando fra i primi 10 giocatori del mondo per la prima volta dal marzo scorso (il suo best ranking al n. 9 risale al novembre 2021). Il 25enne di Wroclaw ha così scavalcato Matteo Berrettini (11), che invece stazionava ininterrottamente in top-10 dall’ottobre del 2019. All’azzurro non è dunque bastato lo storico bis al Queen’s, arrivato battendo in finale Filip Krajinovic (31) ovvero uno dei protagonisti del nuovo aggiornamento del ranking ATP, con le sue 17 posizioni scalate che lo avvicinano al precedente miglior risultato in classifica al n. 26 dell’aprile 2018.
OTTE CONFERMA I PROGRESSI CON IL BEST RANKING – Sull’erba di Halle era presente anche Oscar Otte che si è spinto fino in semifinale, arrivando così in fondo per il secondo torneo consecutivo (il terzo negli ultimi mesi se contiamo la “semi” sulla terra di Monaco ad aprile). Gli ottimi risultati raggiunti recentemente dal 28enne di Colonia l’hanno portato questa settimana al miglior risultato personale in classifica alla posizione n. 37.
CONTINUA LA SCALATA DI KYRGIOS - L’altro semifinalista del "500" tedesco è stato Nick Kyrgios, che grazie a questo risultato è tornato fra i primi 50 giocatori del mondo per la prima volta da luglio 2021. L’australiano, semifinalista anche a Stoccarda e a Houston (ovvero gli altri due tornei a cui ha partecipato di recente) sta scalando sempre più posizioni e questa settimana ne ha guadagnate ben 20. Kyrgios, che è comunque lontano dal proprio best ranking al n. 13 raggiunto nell’ottobre 2016, si presenta questa settimana come uno dei favoriti nell’ATP 250 di Maiorca, prima di volare a Wimbledon dove con ogni probabilità rappresenterà una delle mine vaganti visto che non rientrerà fra le teste di serie dello Slam londinese.
CLASSIFICA ATP - TOP TEN
1 Medvedev, Daniil (RUS) 0 8.160 punti
2 Zverev, Alexander (GER) 0 7.030
3 Djokovic, Novak (SRB) 0 6.770 punti
4 Nadal, Rafael (ESP) 0 6.525
5 Ruud, Casper (NOR) 0 5.050
6 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 4.945
7 Alcaraz, Carlos (ESP) 0 4.893
8 Rublev, Andrey (RUS) 0 3.870
9 Auger-Aliassime, Felix (CAN) 0 3.760
10 Hurkacz, Hubert (POL) +2 3.738
Matteo Berrettini dopo quasi tre mesi di assenza per un infortunio alla mano destra è tornato in campo vincendo nove partite consecutive, conquistando l’ATP 250 di Stoccarda prima e realizzando il bis al “500” del Queen’s poi. Nonostante questi incredibili risultati, il 26enne romano è scivolato fuori dalla top-10 mondiale per la prima volta dal 2019. Era il 28 ottobre di quell’anno quando Matteo si posizionò sul nono gradino della classifica e da allora, fino ad oggi, non era mai uscito dai primi 10 giocatori del mondo.
“Colpa” della vittoria del polacco Hubert Hurkacz nell’ATP 500 di Halle (giocato in contemporanea con il torneo londinese vinto dall’azzurro), che gli ha così garantito il superamento su Berrettini nel ranking maschile. Importante comunque per Matteo confermare i punti per la vittoria dello scorso anno al Queen’s, che gli hanoo permesso di posizionarsi sull’11esimo gradino della classifica garantendogli di rientrare fra le prime otto teste di serie a Wimbledon (vista l’esclusione di Medvedev e Rublev e il forfait di Zverev, che al momento lo precedono nel ranking), dove l’azzurro difende la finale dell’ultima edizione anche se non per quanto riguarda il ranking visto che quest’anno, come noto, lo Slam londinese (al via il prossimo 27 giugno) non assegnerà punti ATP.
Berrettini si conferma comunque n. 1 d’Italia, davanti a Jannik Sinner (13) e Lorenzo Sonego (32) che mantengono le rispettive posizioni rispetto all’ultimo aggiornamento della classifica, in attesa di vederli entrambi all’opera nel “250” di Eastbourne. Tra i primi 50 giocatori del mondo si registra la perdita di tre postazioni per Fabio Fognini (62), mentre ne guadagna altrettante Lorenzo Musetti (71). Stesso risultato anche per Stefano Travaglia (135), che supera Gianluca Mager (139) e precede anche Franco Agamenone (143), ovvero i primi italiani fuori dalla top-100 mondiale.
Da segnalare poi il balzo operato questa settimana da Marco Cecchinato che, semifinalista nel weekend al Challenger di Parma, ha risalito ben 35 posizioni raggiungendo la n. 171. Nei quarti di finale del torneo emiliano è arrivato Andrea Arnaboldi (193), che oggi sale 17 gradini in classifica rientrando tra i primi 200 giocatori del mondo.
CLASSIFICA ATP - ITALIANI IN TOP 200
11 Berrettini, Matteo (ITA) -1 3.480 punti
13 Sinner, Jannik (ITA) 0 3.185
32 Sonego, Lorenzo (ITA) 0 1.215
62 Fognini, Fabio (ITA) -3 896
71 Musetti, Lorenzo (ITA) +3 802
135 Travaglia, Stefano (ITA) +3 452
139 Mager, Gianluca (ITA) -7 439
143 Agamenone, Franco (ITA) +2 420
145 Cobolli, Flavio (ITA) +5 407
149 Seppi, Andreas (ITA) +2 390
165 Moroni, Gian Marco (ITA) -6 341
167 Zeppieri, Giulio (ITA) +6 335
171 Cecchinato, Marco (ITA) + 35 325
174 Fabbiano, Thomas (ITA) +3 321
180 Nardi, Luca (ITA) -6 315
190 Giannessi, Alessandro (ITA) +13 298
193 Arnaboldi, Andrea (ITA) +17 294
196 Pellegrino, Andrea (ITA) +1 292