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Dopo quattro anni Luca è di nuovo negli ottavi di un torneo Challenger. Rottoli sconfitto dall'ucraino Marchenko. Giovedì riflettori puntati sul derby Forti-Gaio
25 ottobre 2023
Luca Giacomini al servizio (foto Runggaldier)
Luca Giacomini è la grande sorpresa dello Sparkasse Challenger Val Gardena Südtirol, il torneo di tennis più importante dell’Alto Adige giunto alla sua quattordicesima edizione. Dopo avere superato brillantemente le qualificazioni, il venticinquenne di Padova ha vinto il suo match di primo turno contro il tedesco Louis Wessels per 63 64. “È la prima volta dal 2019 che ho superato le 'quali' e vinto un turno in un challenger”, ha detto Giacomini a fine match, esattamente da Vicenza nel maggio 2019. “Quattro anni fa avevo il mio best ranking di 460, poi ho avuto problemi agli addominali, sono stato fermo un altro anno e mezzo, mi sono operato alla spalla. Adesso sto cercando di tornare più forte di prima".
Giacomini attualmente è il numero 699 del mondo: in Val Gardena ha già incassato sette punti. Giovedì cercherà di guadagnare altri cinque punti e di qualificarsi per la prima volta per i quarti di un Challenger. Affronterà l’ucraino Illya Marchenko, 36 anni, già numero 49 nel mondo nel 2016 e in grande forma. La settimana scorsa Marchenko ha giocato la finale del Challenger di Amburgo (sconfitto da Dennis Novak) e oggi ad Ortisei ha fermato la wild card azzurra Lorenzo Rottoli. Non senza problemi - Rottoli era avanti 4-2 nel secondo set - Marchenko ha vinto per 64 64.
Enrico Dalla Valle in azione (foto Runggaldier)
Il quarto azzurro ad approdare al secondo turno al torneo gardenese dopo Federico Gaio, Francesco Forti (che si sfideranno giovedì alle ore 18 per un posto nei quarti) e Giacomini è stato Enrico Dalla Valle, che ha avuto la meglio sul giovane russo Yaroslav Demin, numero 1157 del ranking ATP, ma numero 4 al mondo nel ranking ITF under 18.
Demin la settimana scorsa agli ITF World Tennis Tour Junior Finals di Chengdu in Cina ha vinto la finale per il quinto posto contro Federico Cinà in tre set: proprio contro l'italiano aveva perso allo US Open juniores al terzo turno. Demin ha giocato quest’anno anche la finale juniores a Wimbledon.
Dalla Valle ha servito molto bene e con il diciassettesimo ace ha chiuso il match per 76(3) 64 in suo favore grazie al break nel settimo game del secondo set. “Lui è un buonissimo giocatore, è stato numero 1 al mondo junior, ha fatto ottimi risultati. Ha giocato molto bene, è appena venuto dalla Cina. Io oggi non ho giocato il mio miglior tennis, ma ho servito molto bene. Sono contento della vittoria e domani giocherò un’altra partita tosta.”
Dalla Valle affronterà la prima testa di serie del torneo, il 19enne Abdullah Shelbayh: “Ha delle ottime qualità, però so che posso giocarmela. Spero di poter alzare il livello”.
Nel pomeriggio sono partiti anche i match del secondo turno. Il primo ad assicurarsi un posto nei quarti è stato il polacco Maks Kasnikowski, che dopo la seconda testa di serie Gauthier Onclin ha eliminato un altro giocatore belga, vale a dire Michael Geerts. Dopo due ore e undici minuti Kasnikowski ha chiuso per 57 63 76(4) raggiungendo per la terza volta in stagione dopo Modena e Grodzisk Mazowiecki i quarti in un challenger.
Prestazione solida di Billy Harris: il britannico nel suo match vinto 62 76(3) contro il qualificato Hynek Barton non ha concesso nessuna palla-break. Nei quarti se la vedrà con un giocatore proveniente dalle qualificazioni, l’estone Daniil Glinka, che oggi ha conquistato la sua quarta vittoria di fila a Ortisei battendo lo svizzero Antoine Bellier per 64 64 annullando tutte tre le palle-break concesse.