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Il giovane Jacopo batte in tre set il rumeno Jianu centrando il suo miglior risultato in carriera dopo aver fallito due match point. L'approdo in finale passa ora dalla sfida al n.1 Mayot. L'altra semifinale sarà Skatov - Dzumhur
di Ronald Giammò | 05 aprile 2024
Si è delineato il tabellone delle semifinali al circolo tennis di Barletta “Hugo Simmen”, sede dell'Open Città della Disfida, Challenger 75 con montepremi di € 74,825, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.
A contendersi il primo spot disponibile saranno il francese numero uno del tabellone Herbert Mayot, vincitore in due set - 75 63 - contro il polacco Kasnikowski, e Jacopo Berrettini, che in tre set è riuscito a piegare il rumeno Filip Cristian Jianu - 46 64 64 - ottenendo così il pass per una semifinale che coincide con il suo miglior risultato in carriera.
Jacopo Berrettini is into his maiden Challenger semifinal ??
— ATP Challenger Tour (@ATPChallenger) April 5, 2024
Matteo's brother fights past Jianu 4-6, 6-4, 6-4 to reach the last four in Barletta#ATPChallenger | @federtennis pic.twitter.com/5Q3vvzRUKo
Partita combattuta, il cui esito è stato in bilico fino alla fine e che Berrettini è riuscito a far sua grazie a un gioco a lunghi tratti efficace dal fondo e capace di trovare nel gioco a rete le variazioni necessarie per mandar fuori giri la resistenza del coriaceo rumeno. "Sì, ho avuto tanti alti e bassi - ha commentato Berrettini ai microfoni di SuperTennis a fine match - lui mi ha fatto giocare tantissime palle e io potevo anche fare un po' meglio, specialmente nel terzo set dopo il break. Però ne sono uscito alla grande e con coraggio - prosegue nella sua analisi il giovane romano - perché sono andato a prendermi i punti e questo mi rende davvero felice anche perché c'era un'atmosfera bellissima".
Sono state complessivamente ventisette le palle break concesse dai due giocatori nel corso del match, e di queste ben cinque sono state salvate dal tennista italiano. La più pesante delle quali è arrivata proprio in chiusura di partita, quando si è presentato al servizio per chiudere il match e dopo aver sciupato due match point per via di due gratuiti di dritto. Sarebbe stato l'ennesimo colpo di scena di un match che solo nelle fasi finali dei tre parziali ha visto fissarsi i rispettivi punteggi e che ha confermato - una volta di più - come Barletta sia location prediletta dal giovane Berrettini: "Questa città mi porta fortuna, qui nel 2019 avevo giocato il mio primo quarto di finale in un Challenger e adesso ci giocherò la mia prima semifinale. Speriamo ora di poterci giocare anche la prima finale".
Una finale che nella parte basse del tabellone cercheranno di conquistarsi il kazako Timofey Skatov, vincitore con un doppio 75 contro Riccardo Bonadio, e il bosniaco Damir Dzumhur che in due set senza storia - 61 60 - ha battuto Francesco Maestrelli.