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Dopo Federer, Dominic Thiem batte anche Djokovic al tiebreak del terzo set in una sfida per larghi tratti entusiasmante. L'austriaco è in semifinale alle ATP Finals. Berrettini è matematicamente eliminato. Federer-Djokovic da dentro o fuori
di Alessandro Mastroluca | 12 novembre 2019
Ha grandi orizzonti Dominic Thiem, che batte Novak Djokovic e li racconta sull'obiettivo della telecamera. Innanzitutto "London", Londra, dove per la prima volta vince più di una partita alle ATP Finals e alla quarta partecipazione centra la semifinale. Poi "4Ocean", associazione no profit che si occupa di ripulire gli oceani, di di cui è diventato uno dei testimonial nel mondo dello sport. Perché non si vive di solo tennis.
Sul blu della O2 Arena, a due passi da altre acque, quelle del fiume Tamigi, Dominic Thiem dimostra di saper correre anche quando c'è da risalire la corrente. Perde il primo set, ma rimonta e supera Djokovic 6-7 6-3 7-6. Ribalta il tiebreak decisivo da 0-3, vince due punti in più del serbo e lo consegna a uno spareggio da dentro o fuori, senza calcoli, contro Roger Federer per un posto in semifinale. Matematicamente eliminato, invece, Matteo Berrettini che cercherà comunque contro Thiem di diventare il primo italiano a vincere un match alle ATP Finals in singolare.
Ma non smette di aggredire. Il break in avvio di terzo set è un segnale anche se non ancora un colpo da ko. Massu alza il pugno, sorride. Thiem in campo gliene dà modo anche con la maturità con cui salva tre occasioni di immediato controbreak. Thiem continua fare la partita, Djokovic resta attaccato a una partita che si sviluppa in un diverso scenario. Thiem erode fiducia a suon di rovesci a tutto braccio degni del Wawrinka più illuminante, ma con l'andar del set va più in sofferenza dal lato del dritto nell'affrontare i rimbalzi alti. Se in difetto con le gambe, ruota le spalle in un movimento che è più forzato e meno sicuro.
E' il momento più difficile per l'austriaco, che ha allargato le sue prospettive in campo e fuori con la sua opera di sensibilizzazione per "4Ocean", organizzazione no profit che ha rimosso oltre due tonnellate di rifiuti dai fondali degli oceani e dalle zone costiere. Thiem ha iniziato a indossare i loro braccialetti e a scrivere il nome dell'organizzazione sull'obiettivo delle telecamere dopo le sue vittorie. La ricerca di un diverso equilibrio nel mondo ha mosso anche Djokovic, protagonisti come il sei volte campione del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton di un documentario che promuove le virtù della dieta vegana.
Quando si parla di equilibrio e tenuta mentale, pochi hanno saputo trasformare le situazioni difficili in opportunità come Djokovic. Il "Djoker" versione gladiatore ribalta uno scenario che più difficile non si può: perde il servizio, concede a Thiem la possibilità di servire per il match sul 6-5 ma l'austriaco non chiude. Al tiebreak, Djokovic manda dall'altra parte della rete sempre un colpo in più. E' una molla che assorbe l'energia della palla e la restituisce, con forza uguale e contraria. Thiem, tradito da due volée e da un doppio fallo nei primi tre punti,va sotto 0-3 ma rifiuta l'idea di perdere. Recupera due minibreak con la forza lucida di chi conosce i suoi confini e sa fin dove può spingersi.
E si spinge verso la nona semifinale in ventuno tornei giocati, la decima sul duro in carriera. Davanti, si stende un oceano di possibilità.
GIRONI E CLASSIFICHE
GRUPPO BORG - (vittorie - set vinti/persi - game vinti/persi)
5. Dominic Thiem (AUT) 2/0 4/1 33/26
2. Novak Djokovic (SRB) 1/1 3/2 28/22
3. Roger Federer (SUI) 1/1 2/2 23/23
8. Matteo BERRETTINI (ITA) 0/2 0/4 12/25
GRUPPO AGASSI - (vittorie - set vinti/persi - game vinti/persi)
7. Alexander Zverev (GER) 1/0 2/0 12/6
6. Stefanos Tsitsipas (GRE) 1/0 2/0 13/10
4. Daniil Medvedev (RUS) 0/1 0/2 10/13
1. Rafael Nadal (ESP) 0/1 0/2 6/12
RISULTATI E PROGRAMMA
mercoledì 13 novembre
(1) Juan Sebastian Cabal/Robert (COL) c. (6) Jean-Julien Rojer/Horia Tecau (NED/ROU)
(1) Rafael Nadal (ESP) c. (4) Danil Medvedev (RUS)
(3) Kevin Krawietz/Andreas Mies (GER) c. (7) Pierre-Hugues Herbert/Nicolas Mahut (FRA)
(6) Stefanos Tsitsipas (GRE) c. (7) Alexander Zverev (GER)
martedì 12 novembre
(5) (4) Rajeev Ram/Joe Salisbury (USA/GBR) b. (8) Ivan Dodig/Philip Polasek (CRO/SVK) 36 63 10-6
(3) Roger Federer (SUI) b. (8) Matteo Berrettini (ITA) 76(2) 63
(5) Raven Klaasen/Michael Venus (RSA/NZL) b. (2) Lukas Kubot/Marcelo Melo (POL/BRA) 63 64
(5) Dominic Tiem (AUT) B. (2) Novak Djokovic (SRB) 67(5) 63 76(5)
lunedì 11 novembre
(3) Kevin Krawietz/Andreas Mies (GER) b. (6) Jean-Julien Rojer/Horia Tecau (NED/ROU) 76(3) 46 10-6
(6) Stefanos Tsitsipas (GRE) b. (4) Daniil Medvedev (RUS) 76(5) 64
(7) Pierre-Hugues Herbert/Nicolas Mahut (FRA) b. (1) Juan Sebastian Cabal/Robert (COL) 63 75
(7) Alexander Zverev (GER) b. (1) Rafael Nadal (ESP) 62 64
domenica 10 novembre
(5) Raven Klaasen/Michael Venus (RSA/NZL) b. (4) Rajeev Ram/Joe Salisbury (USA/GBR) 63 64
(2) Novak Djokovic (SRB) b. (8) Matteo Berrettini (ITA) 62 61
(2) Lukas Kubot/Marcelo Melo (POL/BRA) b. (8) Ivan Dodig/Philip Polasek (CRO/SVK) 46 64 10-5
(5) Dominic Tiem (AUT) b. (3) Roger Federer (SUI) 75 75