Chiudi
"Stiamo valutando tutte le possibilità per i prossimi tornei, la salute viene prima di tutto" dichiara Gaudenzi. Rafa Nadal si dice dispiaciuto della decisione. Jamie Murray manifesta incertezza anche per i prossimi torneo. "E' stata una decisione dura ma giusta" commenta Pam Shriver
di Alessandro Mastroluca | 10 marzo 2020
"Ci dispiace che il torneo di Indian Wells non si giocherà, il calendario ATP dopo Indian Wells rimane così com'è. Continuiamo a monitorare la situazione quotidianamente, lavorando a stretto contatto con i giocatori e con i membri dei tornei. Comprendiamo tutti che sono le autorità locali di pubblica sicurezza a doverci indicare la direzione. Siamo impegnati ad esplorare tutte le possibilità per i tornei a venire. La salute, la sicurezza dei nostri giocatori e di tutti i soggetti coinvolti sono la nostra priorità". Così il presidente Andrea Gaudenzi commenta la cancellazione del torneo di Indian Wells in una dichiarazione ufficiale pubblicata sul sito dell'ATP.
"Siamo qui e stiamo decidendo cosa fare ora. Speriamo che le autorità trovino presto le soluzioni" ha detto Rafa Nadal dopo aver appreso la notizia dello stop al primo Masters 1000 della stagione per almeno un caso accertato di positività al coronavirus nella Coachella Valley, dove si trova Indian Wells.
You probably all heard the news. Indian Wells cancelled. We are here and still deciding what’s next. So sad for all that is happening around the world with this situation. Hopefully soon solutions from the authorities. Stay all well and safe.
— Rafa Nadal (@RafaelNadal) March 9, 2020
Doesn’t bode well for the tour if IW cancelled for 1 confirmed case in Coachella Valley. Broward county (Miami Open home) has more confirmed cases. Monte Carlo borders northern Italy currently in lockdown. Rome Masters? French Open? Wimbledon?!!!
— Jamie Murray (@jamie_murray) March 9, 2020
Il Roland Garros, intanto, al momento non sarebbe a rischio, anche se le autorità francesi hanno cancellato eventi ospitati in spazi chiusi che coinvolgono più di 5 mila persone. La partita di calcio di Champions League tra Paris Saint-Germain e Borussia Dortmund, la sera di martedì 10, si gioca infatti a porte chiuse. "Il nostro impianto si estende su 13 ettari e permette di organizzare il flusso di spettatori in maniera diversa rispetto a uno stadio di calcio" ha detto all'agenzia France Presse il direttore generale della Federazione francese Jean-Francois Vilotte.
"Anche con il tetto chiuso, il Philippe Chatrier mantiene spazi tra il tetto e gli spalti e non sarebbe uno spazio chiuso" ha aggiunto Villotte. Saranno comunque prese misure per minimizzare il rischio di contagio. L'organizzazione del torneo sta prendendo in considerazione la distribuzione di gel e mascherine, e la cancellazione dei biglietti acquistati da chi proviene da zone a rischio.
Il torneo di Barcellona, invece, in calendario dal 18 al 26 aprile, ha annunciato che la presentazione dell'evento programmata per domani è stata rimandata. "Procederemo a studiare una nuova data, seguendo in ogni momento le indicazioni dell'ATP e delle autorità competenti" si legge in un comunicato diffuso sul sito ufficiale del torneo. "Ad oggi l'ATP 500 di Barcellona rimane in calendario nelle date previste. L'organizzazione, le autorità, l'ATP, stanno mettendo in pratica tutti gli accorgimenti per garantire la salute degli atleti, degli spettatori, di tutta la popolazione" conclude la nota.
Il rischio di sottovalutare il problema tra gli appassionati c'è. Lo si vede dalle risposte al sondaggio che su Twitter e Instagram ha lanciato Heather Watson. "Cancellare Indian Wellls è stata una decisione buona o esagerata?" ha chiesto. Solo su Twitter sono arrivate 6 mila risposte, e quasi due su tre al momento della pubblicazione dell'articolo la definiscono esagerata.Can’t even imaging how MANY people lost LOTS of money with @BNPPARIBASOPEN cancellation... #ThinkingOutLoud
— Elina Svitolina (@ElinaSvitolina) March 9, 2020
Indian Wells Tennis tourmament CANCELLED due to a single confirmed case of the Corona Virus in the local area. What are your thoughts?
— Heather Watson (@HeatherWatson92) March 9, 2020
It’s obvious that in short few months of the new deadly virus that large public events spreads the virus at a high rate. Elderly populations are at highest risk and Coachella Valley is residence to many most vulnerable to this virus. It’s a brave tough but correct decision. 🙏🏼💔
— Pam Shriver (@PHShriver) March 9, 2020
IN AGGIORNAMENTO