Madrid: Sinner cede a Popyrin (e all' allergia). Giovedì in campo Berrettini

Giornata storta. Non si può definire altrimenti quella di Jannik Sinnerm uscito di scena al secondo turno del “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 2.614.465 euro, che si sta disputando sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola. Pur con tutti i meriti da attribuire al suo avversario, Popyrin, bravo ad approfittare del passaggio a vuoto dell’azzurro alla fine del primo set, che ha finito per condizionare tutto l’incontro.

Il 19enne di Sesto Pusteria, n.18 ATP (best ranking dopo la semifinale nel “500” di Barcellona due settimane fa) e 14esima testa di serie, dopo aver superato all’esordio l’argentino Guido Pella, n.55 ATP, ritiratosi a metà del secondo set a causa di un infortunio all’inguine rimediato la scorsa settimana, ha infatti ceduto per 76(5) 62, in poco più di un’ora e mezza di partita, all’australiano Alexei Popyrin, n.76 ATP, passato attraverso le qualificazioni.

Primo confronto tra l’altoatesino ed il 21enne di Sydney - ma di origini russe - che è stato numero 2 junior ed ha vinto il Roland Garros junior nel 2017.

Tanto per mettere subito le cose in chiaro Jannik ha sfruttato la palla-break concessa dall’australiano in avvio e poi ha allungato sul 2-0. Il Next Gen azzurro ha difeso il vantaggio senza concedere nulla fino al decimo gioco quando, al momento di chiudere il set, ha concentrato almeno tre gratuiti permettendo a Popyrin di riagguantarlo sul 5 pari.

Nel game successivo il tennista aussie ha cancellato con due ace consecutivi altrettante palle-break passando per la prima volta in vantaggio (6-5).

A decidere è stato il tie-break: Jannik è stato avanti 3-0, 4-1 ma ha finito per aggiudicarselo Popyrin per 7 punti a 5, con Sinner - mollato sul più bello dal diritto (come nel decimo gioco) - che ha perso solo il quarto tie-break sui 16 giocati quest’anno.

Tre break di fila in avvio di seconda frazione: due quelli subìti da Sinner che ha regalato il secondo con un doppio fallo, si è innervosito ed ha rimediato anche un “warning”. Il 21enne di Sydney ha ringraziato ed è salito 3-1. I problemi alla battuta dell’altoatesino sono proseguiti ed è arrivato un altro break mentre l’australiano ha continuato a servire con grande potenza e precisione allungando sul 5-1 con il quarto game vinto consecutivamente. Jannik ha tenuto finalmente un turno di servizio ma Popyrin, dopo aver annullato una palla-break, ha archiviato la pratica per 6-2 con l’ottavo ace.  

“Il mio servizio non è andato per niente bene e lui ha giocato meglio di me sia con il diritto che con il servizio. Soffro di allergia e qui c’è parecchio polline: inoltre gioco con le lenti a contatto e quindi mi ha dato fastidio. Ma non è per quello che ho perso", ha precisato in conferenza stampa Jannik, che ha avuto un po’ di problemi e durante il match lo si è visto tossire spesso.

Per il tennista seguito da coach Riccardo Piatti - che in questo 2021 ha ora un bilancio di 19 match vinti e 8 persi - salta dunque la tanto attesa sfida di terzo turno (ottavi) contro Rafael Nadal.

Al terzo turno (ottavi) resta in corsa dunque solo Matteo Berrettini, che prosegue nel suo mood positivo sul “rosso”. Il 25enne romano, n.10 ATP ed ottavo favorito del seeding, trionfatore dieci giorni fa a Belgrado, martedì al secondo turno (per lui l’esordio) si è aggiudicato per 63 64, in un’ora e 21 minuti di partita, il derby tricolore contro Fabio Fognini, n.28 del ranking, che già al primo turno aveva fatto più fatica del previsto - complice anche un fastidio alla schiena - per battere in tre set il qualificato spagnolo Carlos Taberner, n.141 ATP.

Fognini e Berrettini in carriera si erano affrontati solamente in una occasione: al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia a Roma nel 2017 quando Fabio superò in due set Matteo in quello che per il romano era il primo match nel circuito maggiore. Stavolta le cose sono andate in maniera completamente diversa: grazie a percentuali da paura al servizio, il romano che solo in un turno è stato costretto ai vantaggi - è riuscito ad imporre il suo gioco: il 33enne di Arma di Taggia invece non è mai riuscito a trascinarlo nello scambio.

Giovedì il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre si giocherà un posto nei quarti con l’argentino Federico Delbonis, n.77 del ranking, proveniente dalle qualificazioni, che si è sbarazzato in due set dello spagnolo Albert Ramos-Vinolas, n.37 ATP, reduce dal titolo vinto domenica all’Estoril. Tra Matteo ed il 30enne di Azul non ci sono precedenti.

A guidare il seeding è l’idolo di casa Rafael Nadal, n.2 del ranking: il 34enne mancino di Manacor, già cinque volte trionfatore in questo torneo (2005, 2010, 2013, 2014 e 2017), precede il russo Daniil Medvedev (n.3 ATP), l’austriaco Dominic Thiem (n.4 ATP), il greco Stefanos Tsitsipas (n.5 ATP), il tedesco Alexander Zverev (n.6 ATP), a segno nell’edizione del 2018, l’altro russo Andrey Rublev (n.8 ATP), l’argentino Diego Schwartzman (n.9 ATP), già fuori al secondo turno per mano del russo Karatsev (n.27 ATP), e Berrettini (n.10 ATP).

IN TV - Nell’ambito di un accordo tra SuperTennis e Sky, la tv della FIT trasmetterà da domenica 2 a domenica 9 maggio ogni sera alle 23.00 (in replica alle ore 08.00 il giorno seguente) il “match of the day” del Masters 1000 di Madrid.

RISULTATI

“Mutua Madrid Open"

ATP Masters 1000

Madrid, Spagna

2 - 9 maggio, 2021

€2.614.465 - terra battuta

SINGOLARE

Primo turno

(14) Jannik Sinner (ITA) b. Guido Pella (ARG) 62 4-4 rit.

(9) Roberto Bautista Agut (ESP) b. (q) Marco Cecchinato (ITA) 62 67(3) 75

(8) Matteo Berrettini (ITA) bye

Fabio Fognini (ITA) b. (q) Carlos Taberner (ESP) 76(4) 26 63

Secondo turno

(q) Alexei Popyrin (AUS) b. (14) Jannik Sinner (ITA) 76(5) 62

(8) Matteo Berrettini (ITA) b. Fabio Fognini (ITA) 63 64

Terzo turno (ottavi)

(8) Matteo Berrettini (ITA) c. (q) Federico Delbonis (ARG)

DOPPIO

Primo turno

Karen Khachanov/Andrey Rublev (RUS) b. Fabio Fognini/Diego Schwartzman (ITA/ARG) 76(5) 62

QUALIFICAZIONI

Primo turno

Lorenzo Musetti (ITA) b. (14) Radu Albot (MDA) 63 64

Gianluca Mager (ITA) b. (9) Egor Gerasimov (BLR) 64 63

Marco Cecchinato (ITA) b. (5) Frances Tiafoe (USA) 76(4) 62

(7) Stefano Travaglia (ITA) b. (wc) Carlos Gimeno Valero (ESP) 57 61 75

Turno di qualificazione

(wc) Carlos Taberner (ESP) b. Lorenzo Musetti (ITA) 64 62

Pierre-Hugues Herbert (FRA) b. Gianluca Mager (ITA) 76(4) 64

Marco Cecchinato (ITA) b. Roberto Carballes Baena (ESP) 46 60 63

(13) Pablo Andujar (ESP) b. (7) Stefano Travaglia (ITA) 67(3) 75 63

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI